Maria Grazia Proietti: “Parole intollerabili, Bandecchi chieda scusa”

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“Ancora una volta il sindaco Bandecchi ha trasformato l’aula consiliare in un ring personale, insultando la consigliera Cinzia Fabrizi con parole oltraggiose che, ancora una volta, offendono l’intera comunità cittadina. Io non posso accettare che il primo cittadino, – si legge in una nota di Maria Grazia Proietti Cittadina di Terni e Consigliera Regionale PD – chiamato a garantire decoro e rispetto delle istituzioni, continui a scadere in comportamenti volgari e aggressivi

Più volte ho espresso preoccupazione e rammarico per la sua deriva verbale e l’abbrutimento del confronto politico che ne deriva, prima da consigliera comunale e poi da consigliera regionale, ma innanzitutto da cittadina. Non posso più tollerare che Terni continui a finire sulle cronache nazionali per le sparate inopportune del suo sindaco. Questo danneggia l’immagine della nostra città e mortifica il lavoro di chi, in maggioranza o in opposizione, pone impegno e prova a occuparsi seriamente dei problemi reali.

Chiedo alla maggioranza che lo sostiene di condannare una volta per tutte, senza riserve, questa modalità offensiva e inappropriata e di chiedere le scuse del sindaco alla consigliera Fabrizi e alla città, che io stessa pretendo e che tutti i cittadini aspettano.

Non mi sono mai fatta intimidire da chi scambia il ruolo istituzionale per un palcoscenico di insulti. Continuerò a lavorare perché Terni torni a essere conosciuta per la sua laboriosità, il suo tessuto produttivo resiliente e innovativo e la sua comunità coesa, non per gli eccessi di chi dovrebbe rappresentarla con dignità.