Magione: entro l’anno il bando per l’assegnazione dei posti liberi nei mercati

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Approvato dall’amministrazione di Magione il nuovo regolamento per il commercio in aree pubbliche a seguito della normativa regionale che obbliga i Comuni ad indire i bandi per l’assegnazione dei posti.

“Il nuovo regolamento – fa sapere l’assessore alle attività produttive, Cristina Tufo – è stata anche l’occasione per ridisegnare la disposizione dei banchi nel mercato di Magione. La scelta è stata quella di rendere più fruibile il mercato creando dei percorsi che possano consentire maggiore visibilità delle merci esposte”.

In relazione al nuovo bando per l’assegnazione dei posti liberi nei mercati e fuori mercato, il responsabile dell’ufficio, Paolo Orecchini, spiega che sarà tenuto nel dovuto conto l’anzianità dell’esercizio dell’impresa, la presenza effettiva nei mercati (spunta) negli ultimi due anni e l’anzianità dell’esercizio dell’impresa intesa come valore assoluto.

Attualmente i mercati settimanali nel comune di Magione sono due, il giovedì nel centro storico del capoluogo ed il venerdì nella frazione di San Feliciano. Nel primo caso si parla di un mercato che ha una tradizione centenaria. Nella piazza che attualmente ospita la vendita di abbigliamento e fiori, mentre i banchi della parte alimentare si trovano lungo via XX Settembre, così come nelle vie e piazze limitrofe, si teneva uno dei più importanti mercati di bestiame di tutto il circondario. Fonti storiche affermano che, oltre al mercato settimanale, già dalla metà del XV secolo doveva tenersi in quest’area una fiera annuale a testimonianza della sua importanza dal punti di vista commerciale.

“Anche il mercato, come molte altre attività – prosegue l’assessore Tufo – risente della mancanza del parcheggio di piazza Matteotti occupato dai banchi. Per questo motivo crediamo che la realizzazione del nuovo parcheggio comunale in località “la Conca”, unito al corso tramite un ascensore, potrà offrire posti auto utili a quanti desiderano sia visitare il centro storico che passeggiare tra le bancarelle degli ambulanti”.