Presentati i risultati di un anno dal lancio del portale Terre del Perugino – Trasimeno Musei
Unità nelle progettazioni e soddisfazione per gli obiettivi raggiunti sono i risultati emersi dal recente incontro tenutosi al Museo della pesca e del Trasimeno di San Feliciano, Magione, dedicato al confronto con gli stakeholder del territorio ad un anno dal lancio del portale Terre del Perugino – Trasimeno Musei.
Sei i comuni aderenti – Magione, Città della Pieve, Corciano, Paciano, Panicale, Piegaro – che coprono un’area di quasi 55.000 abitanti e 128 km quadrati, con trenta strutture in rete tra musei, teatri, biblioteche, spazi espositivi e siti archeologici, un unico soggetto gestore per un valore economico di oltre due milioni di euro.
Ma soprattutto un brand comune ad un intero territorio, visitabile attraverso un biglietto unico a disposizione degli operatori turistici che ha garantito, in un anno, insieme ad altre azioni di valorizzazione e di potenziamento delle strutture, un aumento delle presenze registrate che sfiora il 20 per cento.
Un’occasione preziosa per un primo bilancio del modello gestionale, delle attività già realizzate e delle buone pratiche promosse, in particolare la cabina di regia unica su promozione e comunicazione.
Ma anche un tavolo di confronto fra le amministrazioni coinvolte e i diversi partner, che ha permesso di fare il punto sulle azioni future, dal rafforzamento della promo-commercializzazione dei pacchetti di visita alla definizione di specifici interventi per i diversi target di pubblico, dal potenziamento dei canali social all’integrazione con i servizi legati alle attività esperienziali e al turismo lento del territorio.
Se per i comuni legati al Perugino (Città della Pieve, Corciano e Panicale), primo ambasciatore del territorio, è stata anche l’occasione per valorizzare le opere presenti nel territorio in occasione dei Cinquecento anni dalla nascita del grande artista; per Paciano e Piegaro, tra i comuni più piccoli del territorio, il biglietto unico ha favorito una maggior fruizione degli spazi museali presenti in questi territori con il museo diffuso. Per Magione è stata un’ulteriore possibilità per il miglioramento e per la fruizione dei propri spazi museali.
La giornata, per il Museo della pesca è stata, infatti, anche l’occasione per inaugurare la nuova area accoglienza-biglietteria-bookshop, completamente rinnovata nell’accessibilità, nell’impiantistica e negli arredi a cura del soggetto gestore, quale parte dell’offerta tecnica dell’affidamento, insieme alla realizzazione di un’area kids, dedicata interamente ai più piccoli.
Stefano Grilli, responsabile della gestione del circuito della rete museale di Sistema Museo, ha sottolineato il valore del progetto che, oltre ad aver permesso una crescita dal punto di vista numerico delle presenze, ha visto la possibilità di interventi grazie alla sinergia tra amministrazioni, ente gestore e soggetti che operano nei territori che lavorano nella filiera turistica, in maniera coordinata.