La Trafomec aggiudicata alla cooperativa Trafocoop

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“Premiati coraggio e sacrifici degli ex dipendenti”

   

Con l’esercizio della prelazione da parte della cooperativa Trafocoop e la successiva aggiudicazione definitiva del ramo d’azienda da parte del Tribunale di Perugia, il sogno dei 31 ex dipendenti della Trafomec che, con il supporto di Confcooperative Umbria, avevano costituito la cooperativa ed avviato un percorso finalizzato a rilevare la loro azienda, sta diventando concretamente realtà.

Per l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Umbria, Michele Fioroni, l’aggiudicazione definitiva di Trafomec alla cooperativa Trafocoop, è particolarmente positiva.

“Da mesi – spiega – stiamo monitorando la vicenda e offrendo, per ciò che ci compete, tutto il supporto possibile. Il periodo che inizia è oggi è altrettanto delicato e fondamentale. Per questo è convocato già per il 19 aprile un Tavolo di confronto con gli amministratori della cooperativa Trafocoop, Confcooperative Umbria e i vertici delle Agenzie regionali Gepafin e Sviluppumbria”.
Il presidente di Confcooperative, Carlo Di Somma, ha sottolineato che “quella di Trafocoop è una storia molto travagliata ed intensa, intrisa di coraggio, caparbietà, sacrificio, attaccamento aziendale, territorialità. Con l’aggiudicazione del Tribunale viene posto il punto su una fase giudiziaria avviata dagli stessi ex dipendenti che, con il supporto legale di Confcooperative, lo scorso agosto avevano avanzato istanza di fallimento di Trafomec Shanghai, ottenendo un provvedimento di accoglimento da parte della dottoressa Giardino in tempi strettissimi. Da lì lo staff di Confcooperative si è messo operosamente al fianco dei soci, per costruire insieme un percorso di sostenibilità economica e finanziaria che ha coinvolto positivamente il Fondo ministeriale Cfi, deputato al sostegno al progetto di workers buyout e quello di Fondosviluppo, fondo per la promozione cooperativa di Confcooperative”.
Chiusa una fase se ne apre un’altra altrettanto delicata che porterà all’apertura dei cancelli ed al ritorno al posto di lavoro dei soci della cooperativa Trafocoop che ormai da dodici mesi non percepiscono stipendio e che hanno deciso di sacrificare il loro assegno di disoccupazione per capitalizzare la cooperativa e dare corpo al loro sogno.