Inaugurata l’edizione primaverile di Perugia Flower Show

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Fino a domani al Barton Park la mostra mercato di piante rare e inconsuete con tanti eventi green

 Una vera esplosione di colori e profumi. Così si presenta la XV edizione primaverile di Perugia Flower Show, inaugurata questa mattina al Barton Park alla presenza dell’organizzatrice Lucia Boccolini.

Due giorni dedicati al meglio del vivaismo e dell’artigianato italiano, con più di 65 espositori e numerose attività collaterali per grandi e piccini.

Fino a domani (domenica 21 maggio) all’interno della mostra mercato è possibile ammirare e acquistare collezioni incantevoli: arbusti insoliti, rose di ogni tipo, alberi da frutto di ogni varietà, da quelli del benessere fino alle specie antiche e ritrovate, graminacee ornamentali che proprio in questo periodo dell’anno colpiscono per i meravigliosi colori che regalano. Immancabili anche le piante sempreverdi, le collezioni di piante aromatiche e piante tropicali. Da non dimenticare naturalmente i bonsai, le peonie, le piante acidofile ma anche cactus e piante acquatiche. Presenti, poi, le varietà di piante carnivore introvabili e, anche, tantissime varietà di orchidee e kokedama. Protagoniste indiscusse sono le piante perenni, splendide per i loro colori e molto utilizzate dai pollici verdi più esperti per il movimento che donano sia al giardino sia semplicemente al terrazzo, ma anche le rose che quest’anno si presentano in enormi distese di rose antiche e moderne.

Oltre alla mostra mercato di piante rare e inconsuete, Perugia Flower Show offre ai visitatori una serie di eventi collaterali gratuiti tenuti dagli stessi espositori, tra cui seminari e corsi di giardinaggio, ma anche tante divertenti attività didattiche per bambini, insieme a laboratori scientifici e culturali.

L’evento è realizzato con il patrocinio della Provincia e del Comune di Perugia. Tra i partner anche il Dipartimento di Scienze Agrarie che, come ogni anno, è presente con uno stand per far conoscere ai visitatori le proprie attività e intrattenerli con corsi gratuiti,tra cui SOS Piante, dove chi lo desidera può portare una foglia malata della propria pianta e avere una diagnosi completa su come curarla.