I Plenaristi nella Valle del Nera, luoghi di una valle incantata

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Serata ad ingresso gratuito mercoledi 3 Febbraio al cinema Post-Modernissimo di Perugia con la proiezione del docu-film “La Valle Incantata” realizzato nell’ambito del progetto “I Luoghi ritrovati di una Valle Incantata”. Promosso dal Comune di Terni con il Comune di Narni, il supporto della Fondazione CARIT Cassa di Risparmio di Terni e Narni, l’apporto di studiosi quali Anna Ottani Cavina e Franco Passalacqua, porta all’attenzione del pubblico e degli storici dell’arte l’esperienza della pittura en plein air. A cavallo tra il Settecento e l’Ottocento numerosi pittori provenienti dal nord Europa in quegli anni vennero in Italia per dare vita ad un grande patrimonio artisticoche con l’innovazione della pittura en plein air ha fatto da premessa all’Impressionismo francese. Il territorio della Valle del Nera presso Terni e Narni è stato uno dei centri più importanti di questa fortunata stagione di pittura. A darne testimonianza il Docu-film che racconta la storia degli artisti che in particolare hanno dipinto a Roma e nei suoi dintorni, in Umbria nella valle-sud del Nera, a Napoli e in alcune zone della Sicilia. Il documentario, prodotto dal Comune di Terni, è stato realizzato dall’azienda di Perugia “6 aprileaudiovisual”. Regia e soggetto: Franco Passalacqua; Fotografia e riprese: Riccardo Truffarelli; Montaggio: Francesca Polito; Main actor: Michele Volpi; Consulenza scientifica: Anna Ottani Cavina;  Consulenza musicale: Christa BuetzbergerL’appuntamento è mercoledi 3 Febbraio alle ore 20.00 al Cinema Post-Modernissimo a Perugia – Via del Carmine, 4. L’ingresso è libero. Con la serata del 3 Febbraio prosegue la presentazione al pubblico dell’Umbria de “I Luoghi ritrovati di una Valle Incantata” che oltre al documentario prevede la realizzazione di un Archivio completo che a breve sarà consultabile gratuitamente in rete e un vero e proprio Museo diffuso ispirato all’Itinerario dei Plenaristi. Un percorso lungo la valle del Nera tra la Cascata delle Marmore e il Ponte d’Augusto che entro il 2016 darà la possibilità al visitatore di ritrovare le riproduzioni dei quadri nei punti dove i pittori li hanno dipinti.  Maggiori informazioni sul sito www.plenaristi.it.