“Bene la partenza dei vaccini in Umbria”. Lo dichiara l’Assessore Luca Coletto
Su 4.960 dosi di vaccino anti-Covid ricevute dall’Umbria al momento ne sono state inoculate 2.057 (41,5%). Altre 5.850 dosi arriveranno oggi e nel giro di 5-6 giorni si faranno anche questi vaccini. Dei 14.200 operatori umbri delle aziende sanitarie hanno aderito al momento 10 mila operatori e solo 10 hanno espresso, ad ora, un diniego e rifiutato quindi il vaccino. Sono i numeri annunciati dall’assessore regionale alla sanità Luca Coletto durante la videoconferenza stampa per fare il punto sullo scenario legato all’emergenza sanitaria, con un focus sul piano vaccinazioni.
“Numeri positivi, siamo partiti bene”.
Queste le parole dell’Assessore Luca Coletto.
“Ieri eravamo terzi e ad ora siamo al settimo posto tra le regioni che hanno effettuato più vaccini rispetto a quelli ricevuti. Il 2021 sarà molto diverso dal 2020, perché abbiamo imparato tante cose e stiamo attivando una strutturazione integrata per combattere il Covid e una delle armi più potenti è proprio la vaccinazione. La piccola Umbria è organizzata in maniera super operativa con tutta la struttura della sanità e le risposte anche dei sanitari sono positive”.
“Un’ottima adesione è stata quella degli operatori sanitari”.
Così, invece, il vicecommissario per l’emergenza Covid, Massimo D’Angelo.
Il direttore regionale alla Salute, Claudio Dario, ha infine annunciato che entro metà febbraio si concluderanno le vaccinazioni dei sanitari e degli operatori e ospiti delle Rsa.
“Stiamo lavorando – ha dichiarato Dario – ora sui circa 4 mila operatori rimanenti e per aumentare l’adesione”.
L’assessore ha parlato anche della sua esperienza di positività al Covid, che lo ha visto pure ricoverato in ospedale:
“Una brutta avventura ma che si è conclusa bene. Chi ha contratto il virus sa cosa vuol dire essere in difficoltà”.
