Al Perugia non basta Ardemagni: il Cesena rimonta e vince

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Il Perugia ce l’ha messa tutta pur di tornare da Cesena con un risultato positivo, ma al “Manuzzi” è arrivata invece la decima sconfitta consecutiva. Un ko che brucia, perchè la squadra di Bisoli, in inferiorità numerica per l’espulsione (ingenua) di Prcic al 41′ del primo tempo, ha avuto il merito di portarsi in vantaggio con Ardemagni. Nel finale, però, è venuto fuori il Cesena, con Falco e Ciano, che hanno ribaltato le sorti del match. Ora pensare ai play-off diventa sempre più difficile. Il Pescara, terzo, dista ben quattordici punti.

CRONACA –  Senza Bianchi infortunato, Bisoli nella sua Cesena ha rispolverato Ardemagni, Zebli e Rizzo e dato fiducia ad Aguirre, come punta di appoggio nell’ormai collaudato 3-5-1-1. Dall’altra parte Drago ha scelto il 4-2-3-1 e la formazione migliore, con Djuric supportato da Ciano, Sensi e Ragusa. L’avvio di gara non è stato entusiasmante. Le squadre si sono studiate a lungo e l’unico vero pericolo è arrivato al 23′ quando Rosati c’ha messo i guanti su un tiro di Ciano. Altro nota degna di cronaca, l’espulsione di Prcic al 41′, con il neo grifone ingenuo su Cascione, dopo essere già stato ammonito ad inizio gara. In dieci, il Perugia ha affrontato la ripresa con il piglio giusto e al 9′ ha trovato il vantaggio con Ardemagni, bravo ad insaccare di testa un ottimo invito dalla destra di Del Prete. Il Cesena ci ha messo un po’ a reagire. Drago si è affidato alla panchina e alla fine ha avuto ragione. Perchè Falco, subentrato a Ragusa, al 32′ ha trovato il pari con una bella conclusione. Nel quarto d’ora finale, la squadra romagnola ha pigiato il piede sull’acceleratore: Rosati ha cercato (34′) di limitare Ciano, ma al 43′ nulla ha potuto sulla sua conclusione  ravvicinata. Un gol che è valso la vittoria e che ha scatenato la gioia di Drago, che si è guadagnato l’espulsione per essere andato ad esultare sotto la curva con i giocatori.

 CESENA – PERUGIA 2-1 (0-0)

CESENA (4-2-3-1): Gomis; Perico (16′ st Garritano), Lucchini, Magnusson, Renzetti; Cascione, Kessie; Ciano, Sensi (37′ st Kone), Ragusa (13′ st Falco); Djuric. A disp.: Agliardi, Valzani, Galasco, Capelli, Rosseti, Fontanesi. All.: Drago.

PERUGIA: (3-5-1-1): Rosati; Belmonte, Volta, Rossi; Del Prete (35′ st Milos), Rizzo, Prcic, Zebli (10′ st Della Rocca), Spinazzola; Ardemagni, Aguirre (26′ st Aguirre). A disp.: Zima, Taddei, Alhassan, Mancini, Zapata, Bianchi. All.: Bisoli.

ARBITRO: Candussio di Cervignano (Di Iorio – Dei Giudici). IV uomo: Tardino di Milano.

MARCATORI: 9′ st Ardemagni (P); 32′ st Falco (C), 43′ st Ciano (C)

NOTE: spettatori tredicimila circa. Espulsi al 41′ pt Prcic per doppia ammonizione. Al 45′ st Drago per comportamento non corretto. Ammoniti: Del Prete, Prcic, Volta e Rossi (P), Perico e Rossi (C). Angoli: 6-2. Recupero: 1′ pt; 3′ st.