Autrice, attivista, content creator sui temi riguardanti il linguaggio, la violenza di genere e gli stereotipi, Vagnoli presenterà il suo nuovo libro
La Macondo di Gabriel García Márquez riletta attraverso la Marina di Castagneto Carducci di Carlotta Vagnoli protagonista in piazza Birago. Giovedì 16 giugno, alle 19, arriverà a POPUP l’autrice, attivista, content creator sui temi riguardanti il linguaggio, la violenza di genere e gli stereotipi, per un appuntamento promosso in collaborazione con l’associazione La Città delle Donne e ARCI. Vagnoli presenterà Memoria delle mie puttane allegre (Marsilio), il suo nuovo libro, dialogando con la giornalista Valentina Pigmei e Barbara Pilati di ARCI Perugia.
Se la Macondo di García Márquez è un paese isolato e circondato dalle foreste dove si succedono generazioni di Buendía e in cui ogni tanto arriva uno straniero, Marina di Castagneto Carducci – dov’è cresciuta Carlotta Vagnoli – ci somiglia abbastanza, se non fosse che a Macondo cercano il mare per tutto il tempo mentre a Castagneto Carducci ce l’hanno davanti. E a cos’altro somiglia un piccolo paese se non a una bolla social dove ognuno pensa di vedere e sapere tutto di tutti, o almeno ci prova? Prendendo le mosse da Úrsula, Pilar e Remedios la bella di Cent’anni di solitudine, l’autrice svela la furbizia di presupporre i buoni sentimenti o i cattivi costumi delle donne e ci accompagna, dentro e intorno ai romanzi di Gabo, a scoprire la possibilità di vivere avventure anche quando queste sono sbagliate.
