“Umbria tra le uniche due regioni in zona bianca”

287

Pastorelli (Lega): “Auspicabile un graduale allentamento delle restrizioni legate al green pass”

“Da questa settimana l’Umbria è l’unica regione in zona bianca insieme alla Basilicata. Nel quadro complessivo di una situazione epidemiologica in miglioramento in tutto il Paese, la nostra regione è quella in cui la curva dei contagi scende in maniera stabile ormai da alcuni giorni e dove la percentuale di ospedalizzazioni e di terapie intensive, occupate da pazienti covid, è tra le più basse a livello nazionale”.

   

L’intervento è del capogruppo Lega in Assemblea legislativa, Stefano Pastorelli che sottolinea come

“alla luce delle analisi che vengono stilate dalla Fondazione Gimbe e dai dati forniti dal Nucleo Epidemiologico, risulta che l’Umbria è tra le regioni in Italia che meglio hanno saputo affrontare la nuova ondata della pandemia. Il nostro auspicio – aggiunge Pastorelli –, che esprimeremo ai nostri rappresentanti parlamentari, è quello di un progressivo allentamento delle restrizioni legate all’utilizzo del Green Pass. Si manifestano in tutta la loro pochezza – commenta il capogruppo leghista – le polemiche strumentali alimentate dal Partito Democratico nel voler chiedere, attraverso una lettera inviata al Governo, il commissariamento di una sanità che si è rivelata essere tra le migliori in Italia. Sono molteplici le cause che hanno contribuito a far rimanere l’Umbria in zona bianca – osserva Pastorelli -, tra queste la professionalità, l’abnegazione e il grande lavoro svolto da tutto il personale medico e sanitario, infermieri, farmacisti, volontari, e da tutti coloro che, a vario titolo e nell’ambito delle rispettive competenze, hanno saputo offrire un contributo importante nella lotta alla pandemia e nella tutela della salute dei pazienti. Va evidenziato il comportamento dei cittadini umbri che hanno dimostrato coscienziosità e senso di comunità, rispettando le misure di sicurezza previste. Così come si sono rivelate determinanti le strategie messe in campo dall’assessore Coletto e dal suo staff che hanno lavorato senza sosta per consentire all’Umbria di evitare restrizioni ancora più pesanti. La nostra regione risulta tra le prime in Italia rispetto alla percentuale di somministrazione di dosi booster e di popolazione coperta da almeno una dose di vaccino. Così come è stata fondamentale la riorganizzazione dei reparti ospedalieri, evitando di tornare al sistema del covid hospital, ma prevedendo la sospensione parziale di alcuni servizi, cosa che è stata fatta in maniera ben più evidente nelle altre regioni, come sottolineano i dati a livello nazionale sull’interruzione delle prestazioni chirurgiche. A partire dai giorni scorsi – continua il capogruppo della Lega -, i reparti stanno gradualmente tornando alla normalità e questa è una ulteriore testimonianza della volontà della giunta Tesei di non smantellare nulla, come certa sinistra sta cercando di far credere ai cittadini giocando sulle loro paure e sulle criticità del momento, ma di implementare e valorizzare le strutture e le professionalità nel quadro più ampio di una rete sanitaria regionale, risolvendo le evidenti storture create dai precedenti governi regionali a guida PD. Alla luce del mutato quadro epidemiologico – assicura Pastorelli – è interesse della Lega continuare a lavorare su più livelli istituzionali, per garantire alla nostra regione sempre meno restrizioni imposte dall’uso del Green Pass, maggiori aiuti economici alle famiglie, alle prese con l’aumento vertiginoso delle bollette di luce e gas e alle imprese colpite dalla crisi”.