“Con un emendamento presentato questa mattina alla legge di conversione del Dl 50/2017, abbiamo chiesto al Governo di aumentare da 23 a 50 milioni i fondi per il cosiddetto ‘danno indiretto’ del terremoto per le aziende dentro e fuori il cratere che abbiano avuto perdite significative di fatturato”
: lo rende noto Marina Sereni (Pd), vicepresidente della Camera dei deputati, prima firmataria dell’emendamento.
“Abbiamo così raccolto – continua Sereni, in un suo comunicato – oltre alle preoccupazioni degli operatori economici del settore turismo, commercio, servizi e artigianato, con i quali ci siamo sempre confrontati dall’inizio del sisma ad oggi, anche la sollecitazione del Consiglio regionale dell’Umbria che, nella seduta dell’8 maggio, ha approvato a larghissima maggioranza una mozione del Pd in questa direzione”.
Fonte: Ansa.it