Scomparso Francesco Innamorati, a lungo presidente Anpi

278
   

E’ scomparso Francesco Innamorati, partigiano e per lungo tempo presidente dell’Anpi dell’Umbria. Lo ha reso noto la stessa associazione. Innamorati è stato definito mente lucida e aperta che “ha impersonato sino alla fine, con la tenacia che lo contraddistingueva, quei valori di libertà, di giustizia, di solidarietà e di pace che lo avevano spinto giovanissimo a partecipare alla lotta di resistenza e alla liberazione, primo fra tutti”. E’ considerato “memoria storica della resistenza umbra, sempre pronto a divulgarne i valori, ma anche partecipe attivo in ogni fase della vita politica, sempre pronto a dare il suo contributo vivo e profondo alla costruzione di una sinistra unita che, proprio in nome dei valori e dell’esperienza partigiana, fosse l’artefice di una società più giusta, più umana e socialista”.

IL CORDOGLIO DELLA PRESIDENTE DELLA REGIONE DONATELLA TESEI

“Ci ha lasciato Francesco Innamorati la cui vita è fortemente legata alla lotta per la democrazia e alla storia della nostra Regione”. Così la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, lo ha voluto ricordare in un suo messaggio. “Ricordo il nostro incontro in occasione del cinquantesimo anniversario dell’istituzione della Regione Umbria, nella sala dei Notari di Perugia – ha scritto la presidente Tesei -. Costante nella sua vita, infatti, l’impegno politico e sociale che tra l’altro lo ha portato a far parte del primo consiglio comunale perugino del dopoguerra, ad essere eletto nella prima legislatura regionale contribuendo anche alla stesura dello Statuto della Regione Umbria, nonché a ricoprire il ruolo presidente dell’Anpi. A nome mio e dell’intera Regione il più sincero cordoglio”.

IL MESSAGGIO DEL COMUNE DI PERUGIA

“Ci lascia un uomo che ha testimoniato con la sua azione prima ancora che con le sue parole l’attaccamento ai valori di Libertà, Giustizia e Pace per cui, da giovane, aveva scelto di partecipare alla Resistenza e, più tardi, ha contribuito in prima persona alla vita politica e sociale della nostra città e del nostro paese per l’affermazione di tali valori nella società moderna.”

Con queste parole il Sindaco Andrea Romizi, a nome dell’amministrazione comunale,partecipa al dolore della famiglia e ricorda, in una nota, la figura dell’avvocato perugino Francesco Innamorati, già Vice Sindaco della città e Presidente Anpi Comitato provinciale di Perugia, morto il 16 febbraio all’età di 96 anni.

“Non possiamo non ricordare –si legge ancora nella nota- la sua grande partecipazione e lucidità, quando, in occasione delle cerimonie per il 25 aprile, ricordava ai più giovani i suoi trascorsi di partigiano e volontario del “Gruppo di Combattimento Cremona”. Ma Francesco Innamorati aveva fatto della sua convinta adesione ai valori della democrazia un modus operandi anche nella sua successiva attività di avvocato e di uomo politico. Per questo, a lui –già decorato con la Croce di Guerra al Valor Militare- il Comune di Perugia aveva tributato il riconoscimento cittadino con l’iscrizione all’Albo d’oro della città nel 2008 e, nel 2016, con il Baiocco d’oro, in occasione dei 70 anni dell’insediamento del primo consiglio comunale del dopoguerra, il 30 aprile 1946, a cui lui stesso aveva partecipato attivamente.

IL CORDOGLIO DEL PRESIDENTE DELL’ASSEMBLEA LEGISLATIVA MARCO SQUARTA

“Con la morte di Francesco Innamorati perdiamo una mente storica, lucida ed importante del regionalismo italiano. La sua impronta nel primo Statuto della Regione Umbria rimarrà indelebile nel tempo”. Così il presidente dell’Assemblea legislativa, Marco Squarta, esprime il suo cordoglio per la scomparsa dell’avvocato Francesco Innamorati, avvenuta la scorsa notte, ricordandolo come “uno dei più importanti padri fondatori della Regione Umbria” e “protagonista assoluto all’interno del primo Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, in qualità di vice presidente”. Il presidente Squarta non manca di ricordare la presenza di Francesco Innamorati, lo scorso 20 luglio 2020, alla Sala dei Notari di Palazzo dei Priori a Perugia in occasione della cerimonia per il cinquantesimo anniversario dell’istituzione della Regione: “Dal suo intervento – scrive Squarta – traspariva una passione autentica e viva per un’attività amministrativa lungimirante che ha saputo guardare al futuro e al bene comune”.

IL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLE PROVINCIA DI PERUGIA, LUCIANO BACCHETTA

 La scomparsa di Francesco Innamorati, avvenuta nelle prime ore del mattino di oggi, lascia un grande vuoto nella comunità umbra. Stimatissimo avvocato, è stato uno dei simboli della resistenza al nazi-fascismo militando nelle fila dei partigiani con i quali si distinse in azioni in Umbria e in Emilia Romagna.

Con lui se ne va, man mano, la generazione che ha permesso all’Italia di abbracciare i valori della democrazia passando a noi il testimone affinché le nuove generazioni, alle quali Innamorati mai si stancò di trasferire esperienze e valori, non cadano nella trappola dell’autoritarismo.

In qualità di Presidente della Provincia di Perugia e di Sindaco di Città di Castello ho avuto in più occasioni la possibilità di promuovere iniziative che Lui, in qualità di Presidente dell’Anpi, ha infaticabilmente promosso.

A noi quindi il compito di onorare la Sua memoria come simbolo di amore per l’Italia libera e democratica e di non permettere alla democrazia di esercitare il suo ruolo di tolleranza e civile coesistenza. Alla famiglia giungano le più sincere e sentite condoglianze.