“Volevamo fare un regalo a un nostro amico detenuto e non avevano ai soldi”: si sono giustificate più o meno con queste parole, con i carabinieri che le hanno denunciate per furto aggravato in concorso, le due donne, suocera e nuora, rispettivamente di 49 e 23 anni, di origini calabresi, che avevano rubato, in un negozio di abbigliamento di Bastia Umbra, una tuta sportiva del valore di 40 euro circa, alla quale avevano rotto la placca antitaccheggio con una tronchesina. Non si sono accorte però della seconda placca dentro la tuta: così, uscendo dal negozio, è scattato l’allarme e le due donne sono state bloccate da una commessa, che aveva nel frattempo chiamato i carabinieri della locale stazione.
