Rasiglia: arriva l’exhibition conference

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Rasiglia: arriva l’exhibition conference. Arte, Microtubuli del Citoscheletro ed informazione epigenetica

   

Venerdì 23 luglio, presso l’ex Lanificio Accorimboni – Sala Dino Tonti, a Rasiglia (PG), nota per le sue acque sorgive, che scorrono attraversando tutto il borgo, tanto da essere denominata «La piccola Venezia Umbra», si terrà la seconda edizione dell’Exhibition Conference interdisciplinare tra arte e scienza ideata nel 2019 e curata dall’Arch. Maurizio Tonti e dal Dott. Claudio Santelli.

L’idea della Conference è nata a seguito della disseminazione delle sculture partecipate progettate dall’Arch. Tonti nella stessa Rasiglia e a Spoleto. Il presupposto che ha dato origine a questa mostra a cielo aperto, era quello di coinvolgere alla realizzazione di tali sculture tutti i cittadini, attraverso l’assemblamento di singoli pezzi, che, una volta uniti, avrebbero creato un’opera unica, la cui forma si basava su algoritmi matematici codificati dalle geometrie presenti in natura. L’opera conclusa, ha l’obiettivo di unire idealmente le persone che vi hanno aderito, suscitando in loro una sensazione positiva di appartenenza e appagamento. Da qui l’incontro con Claudio Santelli medico, il quale iscritto per passione al biennio specialistico in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino, aveva studiato proprio questo fenomeno per la sua tesi.

Il focus di questa nuova Exhibition Conference dal titolo “Arte, microtubuli del citoscheletro ed informazione epigenetica” è, invece, connettere l’arte alle nuove scoperte scientifiche emerse sull’informazione epigenetica e sul citoscheletro, l’impalcatura strutturale dinamica della cellula che è costituita da diversi tipi di proteine fibrose come microtubuli, microfilamenti e filamenti intermedi. Nei microtubuli e nei microfilamenti è stata dimostrata la capacità di trasmettere informazioni ambientali dalla membrana cellulare alla membrana nucleare per modulare l’espressione genica senza alterare la sequenza del codice genetico.

Si aprono, dunque, nuove prospettive sia per la medicina rigenerativa e antiaging, sia per la comprensione degli effetti epigenetici che l’arte «site specific», la musica, l’architettura e la valorizzazione paesaggistica-umanistica-storica-artistica ambientale possono determinare sulla biologia e sulla coscienza.

All’apertura dell’evento, che si terrà dalle 15.30 alle 17.30, sarà inaugurata l’exhibition che rimarrà aperta (su appuntamento) fino all’8 agosto.