“Quando le parole mancano”

565
Fontenuovo

“Quando le parole mancano”. Un libro che nasce dalla collaborazione tra la Fontenuovo, Fashion Service e la Bertoni Editore

   

Quest’anno il Natale di Fontenuovo si tinge di colori grazie alla pubblicazione del libro “Quando le parole mancano”, nato dalla collaborazione tra lFondazione Fontenuovo, l’azienda Fashion Service Srl di Pasquini Marco e Barbara Luchetti e la Bertoni Editore.
L’idea nasce da un progetto realizzato all’interno della Fondazione, i disegni sono stati poi elaborati dalla 
casa editrice Bertoni Editore al fine di realizzare una pubblicazione di pregio, infine grazie alla sensibilità della Fashion Service che si occupa di studio modellistico e taglio, si sono realizzate 250 copie che saranno destinate alle persone vicine alla Fondazione.

Anche quando le parole mancano noi esseri umani non siamo mai totalmente silenziosi. Abita in noi il desiderio di narrare la storia che portiamo dentro, di condividerla, di sentirla diventare racconto. – Spiega così la nascita del libro larteterapeuta di Fontenuovo, Massimo Boccolacci -. Chi come me lavora in ambito sociale sa bene di cosa parlo, mi riferisco all’importanza di non cadere in certi condizionamenti, ma di farsi sempre testimoni di possibilità, di opportunità per permettere a chi vive una “mancanza” di essere nella condizione di comunicare, di sentirsi osservato, visto e ascoltato. Nella mia esperienza di arteterapeuta ho sempre osservato come il silenzio della parola incoraggia la persona verso i colori, i materiali e la possibilità di raccontare una storia. Ed è proprio dall’osservazione di queste illustrazioni, che nasce l’idea di raccoglierle in un “libro muto”, piano piano, nel tempo, osservando, condividendo e raccontando, non avendo mai fretta, perché con calma e dedizione le immagini sono state create dai loro autori, con tutto l’impegno che una “mancanza” richiede. Allo stesso modo le immagini sono attenzione che chiedono a chi le guarda, perché vogliono parlare a tutti, raccontare che non sono state fatte dall’Alzheimer, dal Parkinson, dalla demenza, da un nonno o da un anziano, ma da una persona, che sì, può avere mille altre caratteristiche ma è sempre e comunque prima di ogni altra condizione una persona. Non troverete parole a rassicurarti in questo libro, i libri muti non le consentono, ma offrono al lettore la possibilità di diventare parte del racconto, personaggio stesso delle immagini che le pagine suggeriscono, senza nessuna presunzione di verità né tanto meno di unicità Sfogliando questo libro potrai soffermarti sulla parte visibile ammirando la bellezza delle immagini o la ricchezza della composizione; ma soffermandoti più che puoi anche su ciò che non si vede, su quello che sta dietro, cerca di comprendere la complessità degli artisti nei particolari. Le pagine bianche sono state lasciate per te, perché tu possa, come noi, dare voce a ciò che sta dentro e lasciare il tuo segno, diventando così, non più solo lettore, ma parte integrante e integrata del progetto, una parte della storia che potrai continuare a raccontare nel modo che ti è più facile“.

La Fondazione Fontenuovo Residenze per Anziani O.N.L.U.S. nasce nel 1885 e ancora oggi è impegnata nel servizio delle persone anziane più fragili, promuovendone il benessere psico-fisico, i valori e la dignità tramite la gestione delle Residenze, dei servizi semiresidenziali e di progetti vari rivolti anche al territorio (Nucleo Residenziale Alzheimer, il Centro d’Incontro «Mi Ritorni in Mente», il Giardino Sensoriale e le Stanze Snoezelen e della Memoria) – queste le parole del Presidente della Fondazione Fontenuovo, Orfeo Ambrosi -. Tra le patologie che colpiscono duramente i nostri anziani e, purtroppo anche persone più giovani, ci sono la malattia di Alzheimer e altre forme di demenza. L’incontro nelle nostre strutture con queste persone e con i loro familiari ci ha lanciato grandi sfide e ci ha portato negli anni a sperimentare metodologie, ad approfondire conoscenze e attività nuove al fine di erogare servizi sempre più rispettosi della persona e della sua dignità al di là della malattia. In questo anno così particolare e difficile abbiamo voluto proporre una strenna natalizia diversa, dedicata a loro, ai più fragili tra i fragili, che sembrano non avere voce, ma che invece hanno tanto da dire: un libro di immagini che speriamo farà intravedere il mondo interiore dei nostri anziani fatto di emozioni e sensazioni profonde che vengono alla luce grazie al prezioso lavoro dei nostri professionisti. Ringraziamo l’arteterapeuta Massimo Boccolacci e l’azienda Fashion Service di Marco Pasquini e Barbara Luchetti per la preziosa collaborazione svolta. A noi tutti ha toccato il cuore; speriamo sia così anche per voi”.