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Ternana Calcio: rientrano Gondo e Valjent

Le Fere, nella giornata di ieri mercoledì 18 novembre, sono scese in campo presso l’anristadio “Giorgio Taddei” per la consueta seduta di lavoro. All’allenamento ha preso parte anche Palumbo, di rientro dopo aver risposto alla chiamata della Nazionale Under 20 italiana, mentre gli altri due nazionali, Gondo e Valjent, saranno a disposizione del tecnico Roberto Breda non prima di domani. Coppola ha invece svolto sul campo un lavoro differenziato mentre Dugandzic, a causa del problema alla caviglia, ha effettuato una serie di terapie. Nella giornata di domani, giovedì 19 novembre, la Ternana scenderà nuovamente in campo alle ore 10.30 per effettuare la seduta di lavoro mattutina.

Andrea Profidia

   

Programma di Sviluppo Rurale

L'assessore Cecchini incontro il Sindaco di Bevagna

L’intervento di recupero e valorizzazione del parco di Villa Montesca a Città di Castello, finanziato con risorse del Programma di sviluppo rurale 2007-2013 destinate alla tutela e riqualificazione del patrimonio culturale e del paesaggio rurale, saranno al centro di un convegno che si terrà sabato 21 novembre, alle ore 10, a Villa Montesca, e che sarà concluso dall’assessore alle Politiche agricole e al patrimonio paesaggistico Fernanda Cecchini. Organizzato dal Comune di Città di Castello, dall’Agenzia Forestale Regionale e dalla Fondazione Hallgarten-Franchetti, il convegno si aprirà con i saluti del sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta, e dell’amministratore unico dell’Agenzia Forestale Regionale, Giuliano Nalli. Seguiranno gli interventi dei dirigenti dell’Agenzia Forestale Regionale Maurizio Conticelli, del Servizio Programmazione, e Andrea Marchesini, del Servizio Direzione Lavori; di Marco Maovaz, curatore dell’Orto botanico dell’Università di Perugia, e del direttore della Fondazione Hallgarten-Franchetti Fabrizio Boldrini. Le conclusioni saranno affidate all’assessore regionale Fernanda Cecchini.

   

Vittoria in Repubblica Ceca e passaggio assicurato

16th Final - Home match. 2016 CEV Volleyball Cup - Men. PalaEvangelisti Perugia IT, 04.11.2015

Nel match di ritorno dei 16esimi di finale di Cev Cup in casa del Cez Karlovarsko, i Block Devils conquistano la vittoria in quattro set ed accedono al secondo turno della competizione dove troveranno di fronte gli slovacchi del Mirad PU Presov, vincenti al golden set contro gli ucraini del Lokomiìotiv Kharkiv. Gara d’andata in terra slovacca nella tre giorni 1-3 dicembre, ritorno al PalaEvangelisti con ogni probabilità mercoledì 16 dicembre. Ci hanno messo un set a carburare i ragazzi di coach Castellani, partiti un po’ a rilento e sorpresi dai colpi dei padroni di casa, sospinti dal supporto del pubblico amico. Poi l’innesto di Fromm per il connazionale Kaliberda ha cambiato gli equilibri bianconeri che sono saliti molto in attacco ed hanno ricavato tanto dal servizio (12 ace, praticamente tutti a segno i bianconeri dai nove metri) e dal muro (8 totali, 3 di “Mamba” Birarelli). Al resto ha pensato la triade Russell-Fromm-Atanasijevic mettendo a referto 42 punti complessivi e tutti più o meno sul 50% di efficienza sotto rete (strabiliante 88% nel terzo parziale per “Magnum”). Nella quarta frazione (con la conquista di due set il passaggio del turno era in cassaforte) Castellani ha dato spazio alla diagonale Dimitrov-Tzioumakas. Buona la distribuzione del regista bulgaro, eccellente l’apporto dell’opposto greco che in un solo set ha piazzato 9 punti con il 70% in attacco e due ace. Da sottolineare, anche se ormai non fa quasi più notizia, la presenza sugli spalti della Sport Hall di Karlovarsko di un ventina ed oltre Sirmaniaci, saliti fino in Repubblica Ceca per essere a fianco dei propri beniamini. Torna dunque con l’obiettivo prefissato la Sir Safety-Sicoma Perugia dalla lunga trasferta ceca di Cev Cup. Domani i Block Devils faranno ritorno a Perugia e torneranno a mettere a fuoco la SuperLega che vedrà capitan Buti e compagni in campo domenica nella temibile trasferta di Padova.

LA CRONACA

Fuori Holt e Franceschini nella lista Cev della Sir Safety-Sicoma Perugia. L’avvio della prima frazione è da brividi con i padroni di casa, trascinati dagli attacchi ed i muri di Sukuba (6 punti nel set), scappano subito 8-2. Perugia, che presenta Russell e Kaliberda in banda, fatica in attacco (38% complessivo nella frazione con il solo martello americano su buoni livelli). Gli innesti dalla panchina di Fromm e Tzioumakas non riescono a cambiare faccia al set anche perché l’opposto di casa Krisko martella con continuità fino al 25-20 conclusivo.

Cambia volto la Sir Sicoma nel secondo parziale (con Russell e Fromm coppia di martelli), dimostrandosi più determinata e volitiva (1-4). La reazione del Karlovarsko porta alla parità a quota 8, poi i Block Devils piazzano il parziale di quattro punti consecutivi (dal 10-10 al 10-14) che risulterà poi decisivo. Perché De Cecco e compagni tengono bene in attacco, soprattutto con i posti quattro (6 punti per Fromm, 4 per Russell) e con “Mamba” Birarelli al centro. Il servizio bianconero mette in difficoltà la seconda linea ceca (4 ace, 3 di Atanasijevic) ed arriva la parità con il 22-25 conclusivo.

Nel terzo set si parte con sostanziale equilibrio (4-4), che permane fino al primo timeout tecnico (8-7 per i padroni di casa). Al rientro in campo i Block Devils piazzano il break importante (9-14). Il Karlovarsko, sospinto dal tifo dei propri sostenitori, torna sotto con Krisko e Dzavoronok protagonisti (13-15). Russell tiene il vantaggio dei suoi (17-21). Il primo tempo di Buti segna il 18-22, il contrattacco di Fromm il 18-23. Muro punto di Birarelli, è set point Sir (18-24). Lo schema De Cecco-Atanasievic (7 punti per “Magnum” in questo set) chiude il parziale e consegna ai Block Devils anche il passaggio del turno (19-25).

Ci sono Tzioumakas e Dimitrov per Atanasijevic e De Cecco in campo nella quarta frazione. È proprio il muro del regista bulgaro a dare il vantaggio ai Block Devils (2-3). Sorpasso ceco con l’ace di Malek, il contrattacco di Dzavoronok e l’invasione di Dimitrov (8-5). Russell e Fromm tirano forte a pareggiano i conti (10-10). Ancora la coppia Russell-Fromm per il +2 Sir Sicoma (10-12). Invasione del Karlovarsko (11-14). Il doppio ace del positivo Tzioumakas allarga la forbice (12-17). Anche Birarelli va a bersaglio dai nove metri (14-20). Un paio di imprecisioni bianconere consentono al Karlovarsko di farsi sotto (17-20) con Castellani che ferma il gioco con un timeout discrezionale. La doppietta di Russell (muro-tetto su Krisko e contrattacco sulle mani alte del muro) fa ripartire la Sir Sicoma (17-22). È lo scatto giusto. Arriva il 19-25 finale che dà a Perugia la vittoria e l’accesso al secondo turno di Cev Cup.

CEZ KARLOVARSKO-SIR SAFETY-SICOMA PERUGIA  1-3 (25-20, 22-25, 19-25, 19-25)

Durata Parziali: 25, 29, 27, 27. Tot.: 1h 48’

CEZ KARLOVARSKO: Bartos1, Krisko 16, Szczerbaniuk 6, Sukuba 11, Dzavoronok 16, Planinc 1, Pfeffer (libero), Malek 2, Janku. N.E.: Eriksson, Netrval, Siroky. All. Brom, vice all. Novak.

SIR SAFETY-SICOMA PERUGIA: De Cecco 3, Atanasijevic 15, Birarelli 8, Buti 6, Russell 15, Kaliberda, Giovi (libero), Fromm 12, Fanuli, Tzioumakas 9, Dimitrov 2. N.E.: Elia. All. Castellani, vice all. Fontana.

Arbitri: Marek Lagierski (POL) – Aleksandar Petrovic (SLO).

KARLOVARSKO: 12 b.s., 4 ace, 49% ric. pos., 22% ric. prf., 43% att., 5 muri.

PERUGIA: 16 b.s., 12 ace, 52% ric. pos., 29% ric. prf., 46% att., 8 muri.

   

Cesaretti: “L’Umbria ha agganciato il treno della ripresa”

Evidenzia un quadro generale nel complesso positivo il presidente di Confidustria Umbria Ernesto Cesaretti commentando i risultati dell’Indagine congiunturale, relativa al terzo trimestre dell’anno, realizzata dall’associazione degli industriali con la collaborazione dell’Università di Perugia. A suo avviso i dati confermano che l’Umbria sta agganciando il treno della ripresa.

“Aumenta, infatti, l’insieme delle imprese che hanno aumentato i livelli produttivi sia rispetto al trimestre precedente che rispetto al III trimestre dello scorso anno, mentre circa la metà delle imprese che hanno partecipato all’indagine confermano i livelli di produzione del trimestre precedente.

Tuttavia – osserva Cesaretti – non si può negare che la risalita della produzione industriale rimanga tuttora lenta e differenziata nei diversi settori di specializzazione. Allo stato delle cose si prospettano, quindi, lunghi i tempi per il recupero del terreno perduto negli anni della crisi, quando comparti di grande peso nel nostro tessuto produttivo, come ad esempio quello delle costruzioni e dei settori ad esso collegati, hanno registrato perdite delle loro produzioni di oltre il 50 per cento. La crisi ha avuto, peraltro, l’effetto di spingere le imprese a meglio attrezzarsi per competere e la ripresa, che sembra avviata , dei consumi interni, potrà avere un impatto particolarmente positivo su un sistema produttivo come il nostro, rivolto ancora ampiamente proprio al mercato interno.

Se a ciò si aggiungeranno misure di politica industriale, di carattere nazionale e regionale, volte a facilitare e stimolare gli investimenti, a promuovere e sostenere la internazionalizzazione, a favorire l’innovazione e la ricerca, ad aiutare le imprese ad aprirsi alle reti, a me sembra – conclude Cesaretti – che ci siano solide basi per dare consistenza alla ripresa dello sviluppo”.

   

A Spoleto baby pit stop Unicef

Nasce a Spoleto il primo Baby pit stop certificato Unicef in Umbria. A Palazzo Mauri, sede della sezione ragazzi della biblioteca comunale, verrà allestito uno spazio per consentire alle mamme di allattare al seno e di cambiare il pannolino. Iniziativa nata grazie ad un accordo tra l’Unicef e il Comune di Spoleto, con la collaborazione dell’Usl 2. Il vicesindaco Maria Elena Bececco ha sottolineato l’importanza di avere usato “uno spazio ad alta socializzazione come la biblioteca”. (Ansa.it)

   

Ternana Calcio: distorsione alla caviglia per Dugandzic

Brutte notizie per il tecnico delle Fere Roberto Breda, il quale dovrà fare a meno delle buone qualità offensive del giovane attaccante croato classe ’94 Marko Dugandzic, oltre che dell’esperienza del capitano Luigi Vitale per squalifica. Il giocatore, cresciuto nelle giovanili dell’Osijek con il quale ha debuttato nella massima divisione croata nella stagione 2012/2013, è arrivato a Terni nel gennaio del 2015 grazie ad un prestito con diritto di riscatto fissato a 2,5 milioni di euro. Purtroppo non potrà essere d’aiuto ai suoi compagni nella durissima trasferta all’”Ezio Scida” di Crotone a causa della distorsione alla caviglia rimediata durante un contrasto di gioco nella gara casalinga di domenica contro la Virtus Entella. Esami radiologici escludono lesioni ossee. Nella giornata di oggi, mercoledì 18 novembre alle ore 15, la Ternana scenderà in campo per sostenere l’allenamento pomeridiano a porte chiuse presso l’antistadio “Giorgio Taddei”.

Andrea Profidia

   

Archeologia: a Todi il convegno “Il senso dell’Antico”

“Il senso dell’Antico. Archeologia e archeologi nel territorio di Todi dal 1700 ad oggi” è il tema del convegno, organizzato e promosso dalla Fondazione “Fra Jacopone da Todi” in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Todi, che si svolgerà sabato 28 e domenica 29 novembre 2015 nella Sala del Consiglio Comunale di Todi. Ogni qualvolta che nel corso dei secoli uno scavo o un rinvenimento fortuito hanno riportato alla luce oggetti del nostro passato, si è modificato nella nostra collettività quello che potremmo definire “il senso dell’Antico”. Ritornare oggi a riflettere su epoche e personaggi che hanno segnato positivamente la ricerca archeologica nel territorio tuderte e massetano ha un valore non solo storico ed archeologico ma soprattutto sociologico. Basti pensare all’impatto avuto dal ritrovamento nel 1835 della statua di bronzo nel terreno Casei, il cosiddetto “Marte”, e la conseguente fortuna del suo “logo” nei secoli successivi. Per legare i diversi momenti storici e le numerose indagini documentate dai relatori, la Fondazione “Fra Jacopone da Todi” non poteva che scegliere la figura del suo fondatore: don Mario Pericoli. Il “parroco di Santa Maria” è stato senza ombra di dubbio uno dei riferimenti essenziali per tutti coloro che volevano avvicinarsi alla storia ed alla cultura materiale della città di Todi. Diplomato in Archivistica, Paleografia e Diplomatica presso l’Archivio Segreto Vaticano fu anche promotore di scavi importanti, quale quello del 1940 a Villa San Faustino che riportò alla luce l’unica Catacomba cristiana dell’Umbria. Alla figura di don Mario saranno dedicati gli interventi della dott.ssa Paola Monacchia, presidente della Deputazione di Storia Patria per l’Umbria, che ne ricorderà l’opera di socio corrispondente e quindi ordinario della Deputazione stessa, e del dott. Francesco Campagnani, che illustrerà il ruolo avuto dal sacerdote negli scavi della Catacomba di Villa San Faustino. La domenica mattina vi sarà un approfondimento sulla chiesa di Santa Maria in Camuccia, di cui don Mario è stato parroco dal 1941 sino alla sua morte, in una sessione coordinata dal dott. Paolo Bruschetti, già funzionario di zona della Soprintendenza Archeologica, che vedrà approfonditi i temi dello scavo e della salvaguardia del complesso monumentale avvalendosi delle competenze dell’ingegnere Massimo Mariani, del geometra Luca Ranocchia e dell’architetto Raffaele Davanzo. La mattina stessa sarà presentato dal prof. Manfredo Retti e dal prof. Gianluca Prosperi il recentissimo volume curato dal prof. Enrico Menestò: Mario Pericoli, Scritti “tuderti”. Fatti, personaggi, monumenti, opere d’arte a Todi in età medievale, edito dalla Fondazione Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto. Oltre che porre l’accento sulla figura di don Mario Pericoli, il convegno affronterà, nella giornata di sabato, i temi della ricerca archeologica. In particolare gli interventi del direttore dell’Archivio Storico Comunale di Todi, dott. Filippo Orsini, del presidente della Fondazione “Fra Jacopone da Todi” dott. Giorgio Comez e della dott.ssa Fabiola Bernardini, direttrice della Biblioteca Comunale di Todi, affronteranno i temi dei rapporti tra eruditi ed accademici in rapporto alle scoperte e raccolte archeologiche. Ulteriore approfondimento sarà fatto dalla dott.ssa Nicoletta Paolucci, direttrice del Museo Comunale di Todi, sulle vicende giudiziarie e “mediatiche” negli scavi ottocenteschi delle necropoli della Peschiera e di San Raffaele. Concluderanno la giornata di sabato le relazioni dell’architetto Anna Romanini, già ispettore della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, sulla tutela della Catacomba di Villa San Faustino e della dott.ssa Manuela Tascio, archeologa, sulla figura di Giovanni Becatti. Durante il convegno verranno esposti dei pannelli a ricordo dell’opera di don Mario Pericoli e si potranno acquistare copie delle sue amatissime “Res Tudertinae”, la collana editoriale fondata nel 1962. Per chi volesse arricchire la propria biblioteca con gli scritti di don Mario Pericoli, sarà disponibile anche il volume curato dal prof. Enrico Menestò.

   

L’importanza dello sport per il recupero dei malati con lesioni al midollo spinale

Ogni anno circa 100/120 persone vengono ricoverate presso l’Usu (Unità spinale unipolare) dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, che raccoglie anche i malati della regione Marche. Il Cip (Comitato Italiano paralimpico) dell’Umbria, in collaborazione con l’Inail regionale e l’associazione paraplegici umbri, per aiutarle nella cura, nella riabilitazione e nel reinserimento sociale, familiare e lavorativo opera attivamente all’interno del reparto. Lo fa promuovendo attività sportive adattate a coloro che sono ricoverati all’Usu come la pallacanestro, la scherma, il tennistavolo ed il tiro con l’arco, il tutto con l’ausilio di istruttori preparati e specializzati. Ma non solo. Vengono organizzate anche iniziative dove sono ospitati anche atleti paralimpici o rappresentanti di altre discipline sportive che non vengono praticate all’interno della struttura. Anche mercoledì mattina (18 novembre) si è tenuto un altro appuntamento con la presentazione del “Freerider sport events – Sky tour 2015/16”. Hanno preso parte all’iniziativa Walter Orlandi, direttore generale Azienda Ospedaliera Perugia; Francesco Emanuele, presidente regionale Cip; Maria Malatesta, in rappresentanza dell’Inail regionale; Renée Maschke, direttore Unità Spinale Unipolare di Perugia; Raffaele Goretti, direttore dell’osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità. Ha aperto l’incontro Lucia Bambagioni, responsabile della riabilitazione dell’Usu Perugia. Tra i presenti anche: Enrico Zampetti, marchigiano ed ex paziente dell’Usu di Perugia, attuale campione di nuoto nei 100 m rana e nei 50 m stile libero ai recenti Campionati Italiani Assoluti Estivi Paralimpici, giunti alla 38esima edizione, disputati la scorsa estate presso le Piscine Manara di Busto Arsizio (Va); Luigi Costanzo, recente vincitore del premio nazionale “Amico Atletico” di Napoli, nato a Palermo 54 anni fa ed affetto da poliomielite dall’età di 18 mesi per cui lo sport è stato fondamentale per superare quelle barriere che volta per volta la vita gli ha posto davanti.

A fare gli onori di casa è stato il direttore Walter Orlandi che, davanti ad un folto gruppo di persone, ha ribadito che l’Usu di Perugia è un’eccellenza a livello nazionale. In Italia, infatti, ne esistono solo 10 di Unità spinali dette “unipolari” in quanto seguono a 360° il recupero del paziente. Nel corso del suo intervento Orlandi ha anche annunciato la volontà di attivare il progetto di recupero della piscina riabilitativa, presente da circa 10 anni all’interno del reparto ma mai utilizzata, spiegando che si tratta di un percorso lungo in quanto è legato ai “problemi di risorse per la gestione della struttura”.

Subito dopo Maria Malatesta, in rappresentanza dell’Inail regionale, e Renée Maschke, direttore Usu Perugia, hanno sottolineato l’importanza del recupero e del reinserimento sociale del paziente.

“Il miglioramento e le competenze che si sviluppano all’interno dell’Usu – ha detto Raffaele Goretti – sono uno strumento insostituibile per il recupero delle persone con lesioni al midollo, non ci sono reparti alternativi. Lo sport, organizzato da una realtà strutturata come il Cip Umbria, è fondamentale per il recupero e l’autonomia di queste persone, per riacquistare dignità nel percorso sociale. L’Umbria è sempre stata all’avanguardia essendo stata anche la prima regione ad organizzare un osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità. Certo, questo servizio ha bisogno di migliorare passando dai 12/13 posti letto a disposizione ai 18/20 previsti inizialmente. Abbiamo una piscina che deve essere messa a regime avendo già la possibilità di appaltarne la gestione. Potrebbe essere aperta anche all’esterno per attività di riabilitative. Questo reparto prevede figure come l’assistente sociale e lo psicologo, andrebbero rafforzate queste presenze. L’Usu di Perugia – ha concluso – ha una grande qualità sociale, assistenziale e mobilitativa”.

Subito dopo il presidente del Cip Umbria, Francesco Emanuele, ha presentato le attrezzature acquistate dal Comitato per permettere ai malati di svolgere le attività sportive previste e le nuove divise che sono state consegnate agli istruttori che operano all’interno del reparto. Tutte persone formate e specializzate al fine di dare un adeguato sostegno ai degenti.

   

Da giovedì 29 il cinema torna a Città di Castello con “Amarcord” di Fellini

Il cinema torna a Città di Castello: si chiamerà “Nuovo Cinema Castello” e si presenterà al pubblico con Amarcord di Federico Fellini giovedì 29 novembre alle 19.30 nell’ex Auditorium Sant’Antonio.

“E’ proprio di un’amministrazione sostenere e promuovere ogni attività culturale, soprattutto se, come il cinema, ha una diffusione di massa ed un ruolo importante nella formazione dell’opinione pubblica. Questo ci ha spinto a creare le condizioni perché il cinema tornasse a Città di Castello dopo due anni di assenza. Il resto l’ha fatto l’imprenditore a cui sulla base di un bando è stato affidata la gestione e la riconversione dell’Auditorium Sant’Antonio” ha detto il sindaco Luciano Bacchetta unitamente al vicesindaco e assessore alla Cultura Michele Bettarelli e all’assessore Luca Secondi, durante la conferenza stampa.

“Non possiamo nascondere di essere contenti che i tifernati possano di nuovo contare su una programmazione attuale e di qualità, che sia un punto di riferimento e integri l’offerta cittadina” hanno aggiunto sindaco ed assessori.

Nuovo Cinema Castello sarà diretto da Riccardo Bizzarri, gestore del cinema Zenith di Perugia , professionista del settore con al suo attivo altri cinema nel capoluogo e in Umbria, che ha sintetizzato il progetto di Nuovo Cinema Castello, spiegando in primo luogo che “la sala rimarrà aperta tutti i giorni anche se inizialmente cominceremo con prime visioni nel fine settimana. Ad esempio per cominciare abbiamo scelto Hunger games che sarà in programmazione venerdì, sabato e domenica prossimi, intervallato nel pomeriggio di sabato da Inside out. L’idea è andare a regime con una proposta differenziata che preveda il lunedì od il martedì un cinema più impegnato o tematico grazie anche alle collaborazioni già in essere con Cdcinema o con i ragazzi delle scuole superiori; il mercoledì la replica del film della settimana e quindi dal giovedì la nuova programmazione con spettacoli anche pomeridiani il sabato e la domenica”.

“Ci rivolgiamo a tutti – continua Bizzarri – ma in particolare ai giovani: tra le iniziative in cantiere c’è un questionario per conoscere gusti, abitudini ed aspirazioni di questa fascia d’età che ci permetta di calibrare le scelte. Con il tempo vorremmo diventare un punto di incontro, dibattito e sperimentazione oltre che una sala cinematografica. Un rapporto a cui teniamo molto è quello con gli studenti: la riforma della Buona Scuola dà spazio alle discipline connesse all’audiovisivo. Ci piacerebbe organizzare un corso che oltre alla tecnica desse ai ragazzi anche strumenti di lettura critica del cinema, una delle maggiori espressioni artistiche contemporanee, o corsi di formazione per i docenti, iniziative che abbiamo già sperimentato con successo a Perugia e in altri territori”.

Programmazione ed orari sono già consultabili nella pagina Facebook “Nuovo Cinema Castello” o nel sito internet: www.nuovocinemacastello.it.