È in programma, domani, giovedì 15 giugno 2017 dalle 9 alle 13 nella sede di Confindustria Umbria Via Palermo a Perugia il seminario dedicato alla gestione dei rifiuti e dei “non rifiuti”: dai registri di carico e scarico ai sottoprodotti. Gli imballaggi: il Conai e la diversificazione del contributo per gli imballaggi in plastica, organizzato da Confindustria Umbria in collaborazione con Conai, gli Ordini dei Dottori Commercialisti della provincia di Perugia e della provincia di Terni e gli Ordini dei Consulenti del Lavoro delle province di Perugia e Terni. Il seminario intende analizzare in chiave operativa le pratiche di gestione documentale dei rifiuti, gli aspetti di organizzazione, i compiti e le responsabilità, facendo il punto sulle ultime novità, in particolare per i “non rifiuti”. Merita infatti particolare approfondimento l’analisi dei nuovi criteri per la dimostrazione della sussistenza dei requisiti per la qualifica dei residui di produzione come sottoprodotti e non come rifiuti. Il seminario ha poi lo scopo di fornire indicazioni sulla corretta gestione dei rifiuti di imballaggio, fare il punto sugli adempimenti a carico delle imprese riguardo al “sistema Conai” ed illustrare l’importante novità della diversificazione del contributo ambientale per gli imballaggi in plastica. Durante l’incontro, che sarà aperto da Maurizio Mariotti, Consigliere Delegato Infrastrutture e Ambiente di Confindustria Umbria, saranno approfonditi, tra gli altri, i temi sugli obblighi dei produttori di rifiuti, la corretta gestione in azienda, la documentazione della produzione e gestione dei rifiuti: Registro, FIR e SISTRI. Un focus particolare sarà riservato agli imballaggi e alla loro gestione e illustrate le più recenti novità del Conai, il Consorzio Nazionale Imballaggi. Nel pomeriggio sono previsti incontri tra le imprese e i relatori con la possibilità di discutere e approfondire casi specifici relativi a criticità nella gestione del contributo Conai o più in generale nella gestione dei rifiuti e dei “non rifiuti”. La partecipazione è valida ai fini della formazione obbligatoria per Dottori Commercialisti e Consulenti del Lavoro con il riconoscimento dei relativi crediti formativi.
Organizzazione Interprofessionale di carne bovina
Indirizzare i cittadini verso un acquisto consapevole delle carni, delineare una strategia nazionale condivisa, facilitare le relazioni economiche tra i diversi attori della filiera, favorire la creazione di valore e una equa distribuzione lungo la filiera e rafforzare e ricreare un nuovo legame con il consumatore: è questa la finalità di “OI – Organizzazione interprofessionale” della carne bovina italiana. L’accordo, a livello nazionale, è stato siglato oggi a Roma da Confederazione italiana agricoltori, Confagricoltura, Uniceb e Assocarni.
“Il comparto della carne bovina è strategico per il nostro Paese, con oltre un terzo dei 10 miliardi di fatturato complessivo del settore e – afferma Domenico Brugnoni, presidente Cia Umbria – conta oltre 80 mila addetti. In Umbria, si registra una sofferenza per la zootecnia, con un calo sensibile degli allevamenti di bovini (-24,5 per cento) e una riduzione più contenuta del numero dei capi (4 per cento). Più allarmante la situazione del comparto suinicolo dove risultano 759 aziende che allevano 180.832 capi, con una diminuzione regionale degli allevamenti dell’89,8 per cento, mentre i capi sono scesi del 24,3 per cento. A fronte di una riduzione dei margini di guadagno degli allevatori, sono aumentati i costi di produzione (mangimi ed energia per le stalle) e gli oneri finanziari e burocratici per adeguamenti sanitari, ambientali e urbanistici. Gli allevatori umbri chiedono, in coerenza con il Piano zootecnico regionale, continuità per le misure del PSR del benessere animale rivolte a sostenere non l’ingrasso, ma la linea vacca-vitello, che permetta agli imprenditori di fare investimenti e raggiungere maggiore qualità delle produzioni e sostenibilità ambientale”.
Per Mirco Biocchetti, allevatore e presidente Cia Perugia – occorre
“dare attuazione al Piano zootecnico non tagliando linearmente i contributi a tutti, ma compiendo scelte adeguate a vantaggio della qualità. Alla Regione chiediamo certezze per le aziende zootecniche che vogliono continuare a produrre e investire per rendere il settore anche in Umbria più sostenibile moderno e competitivo”.
L’Accordo “OI” offrirà anche alle produzioni umbre (tutte di qualità, tracciate e in molti casi IGP e certificate) sbocchi di commercializzazione più stabili sui mercati regionali e nazionali. La richiesta di qualità da parte del consumatore è attestata dall’incremento dei capi allevati certificati appartenenti all’Igp “Vitellone bianco dell’Appennino Centrale” che, pur in un momento di difficoltà economica per le famiglie, sono passati da 6.793 del 2002 a 18.936 del 2016. L’accordo ha l’obiettivo di valorizzare un prodotto d’alto valore nutrizionale e di ribaltare le abitudini degli umbri che, a seguito della crisi economica, hanno modificato la propria alimentazione, mangiando sempre meno carne.
I NUMERI DELLA CARNE BOVINA IN ITALIA
– In Italia il consumo procapite di carne (totale) è di 79 chili circa, uno dei più bassi di Europa (Spagna 99,5 Danimarca 109,8 Francia 85 Germania 86);
– Il consumo procapite di carne bovina è circa 17,5 chili. In 10 anni da 2005 al 2015 è passato da 25 chili a 17,4 chili (meno 30,4 %). Dai primi dati del 2016 si stima un ulteriore calo del 5%;
– Sul consumo medio di carne fresca in Italia, la carne bovina rappresenta il 33% in peso ed il 44% in valore;
– La consistenza totale di capi bovini in Italia (compreso le vacche da latte) è scesa tra il 2005 ed il 2015 da 6,2 a 5,8 milioni di capi (meno 6%);
– Le macellazioni di carne bovina in Italia sono scese tra il 2005 ed il 2o15 da 1,1 milioni di tonnellate (peso morto) a 772 mila tonnellate (meno 30%);
– In numero di capi, le macellazioni bovine erano 3,2 milioni nel 2007 e 2,6 milioni nel 2016 (diminuzione del 19%).
“Moon in June”: presentata la 3^ edizione
La terza edizione del festival ‘Moon in June’, in programma all’Isola Maggiore del Lago Trasimeno il 24 e 25 giugno 2017, sarà presentata nel corso di una conferenza stampa che si terrà giovedì 15 giugno alle ore 12 a Perugia nel salone d’onore di Palazzo Donini, sede della Regione Umbria. Durante l’incontro con i giornalisti saranno illustrati tutti i dettagli della manifestazione – a cura dell’Associazione Moon in June, in collaborazione con la Fondazione ‘SergioPerLaMusica’, e con il sostegno di Regione Umbria e Comune di Tuoro – che al suo terzo anno, sempre nella splendida cornice del lago umbro e dopo la prestigiosa direzione artistica di Vinicio Capossela nel 2015 e l’omaggio a Robert Wyatt nel 2016, porterà ancora note e musica di qualità in scena al tramonto.
Malmena e segrega la compagna: denunciato
Malmenata e segregata in casa, senza poter mangiare per tre giorni: è quanto sarebbe stata costretta a subire una donna moldava dal compagno romeno, denunciato dalla squadra volante di Terni con le accuse di maltrattamenti in famiglia, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo avrebbe anche minacciato con una roncola la cognata, quando la donna aveva cercato di far uscire di casa la sorella. La stessa cognata ha chiamato il 113 ed è fuggita dall’abitazione della sorella: la polizia è arrivata all’appartamento e, dopo una lunga trattativa, l’uomo ha aperto la porta. Completamente ubriaco, ha alternato minacce a gesti di autolesionismo. In un armadio, gli agenti hanno trovato la roncola ed un tubo di ferro, usati dall’uomo per minacciare e picchiare le due donne: i sanitari del 118 hanno riscontrato lesioni ad entrambe.
Fonte: Ansa.it
Umbria: 46 milioni di € in due anni a favore dei giovani
Quarantasei milioni di euro in due anni, 2017 e 2018: è quanto ha messo a disposizione la Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore alle politiche agricole Fernanda Cecchini, per gli interventi a favore dei giovani agricoltori.
“Si tratta di un investimento molto importante – ha sottolineato l’assessore – che conferma la volontà della Giunta regionale di sostenere al massimo l’insediamento e lo sviluppo di imprese guidate da giovani. È il futuro della nostra agricoltura ed è giusto, dunque, che il Programma di Sviluppo rurale contenga le misure di sostegno adeguate per soddisfare le esigenze dei sempre più numerosi giovani che vogliono investire in questo comparto”.
“Ne è una dimostrazione – prosegue – l’elevato numero di giovani che hanno partecipato ai bandi della precedente programmazione 2007-2013, in cui sono state ammesse a finanziamento 556 richieste, 431 delle quali sono state finanziate. Per la programmazione 2014-2020, con questo atto approvato dalla Giunta regionale, abbiamo destinato al cosiddetto ‘Pacchetto Giovani’ 31 milioni e 500mila euro per il 2017 e 14 milioni e 500mila euro nel 2018”.
“Potranno essere utilizzati – spiega l’assessore – nelle tre tipologie d’intervento previste dal Psr: la 4.1.1 per il sostegno agli investimenti per la trasformazione, commercializzazione e/o lo sviluppo dei prodotti agricoli (23 milioni nel 2017 e 7 milioni e 494mila euro nel 2018), la 6.1.1 “Aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori” (7 milioni nel 2017 e 6 milioni nel 2018) ed infine la 6.4.1 riferita agli agriturismi (1 milione e 500mila euro nel 2017 ed 1 milione nel 2018)”.
Per la presentazione delle domande di sostegno è prevista la procedura a sportello e sono previsti degli step temporali predeterminati in base ai quali vengono formulate le graduatorie di ammissibilità delle domande di sostegno regolarmente presentate entro la data prefissata dello step.
“Per le misure dedicate ai giovani – rileva – abbiamo fissato uno step temporale nel 31 agosto di ciascuno degli anni 2017 e 2018 in base al quale formulare le graduatorie di ammissibilità delle domande di sostegno che verranno presentate”.
“A testimoniare quanta attenzione e interesse c’è attorno al ‘Pacchetto giovani’ sono anche i risultati della prima graduatoria relativa all’aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori – dice l’assessore Cecchini – Sono state presentate, infatti, 254 domande, e circa metà di queste, 126, sono state finanziate. Attualmente sono circa 350 le domande a valere sulla seconda graduatoria, ma è un numero tendenzialmente destinato ad aumentare da qui al 31 agosto, per un importo totale di aiuti richiesti che già arriva a 17 milioni e mezzo di euro, superando lo stanziamento disponibile di 13 milioni di euro complessivo per il 2017 e il 2018”.
Vertenza Perugina-Nestlè: il Tavolo Istituzionale
Sarà rigorosamente riservata la riunione del “tavolo istituzionale” sulla vicenda Perugina-Nestlé convocato per domani, 15 giugno, dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, presso la sede della Presidenza, a Perugia, Palazzo Donini. Sarà quindi consentito effettuare riprese video e foto, ma soltanto all’avvio dei lavori, fissato alle ore 9.30.
Polizia Stradale: “chiude” il compartimento dell’Umbria
E’ stato soppresso il Compartimento di polizia stradale dell’Umbria, come rende noto un suo comunicato: la competenza territoriale sull’Umbria passa al Compartimento del Lazio, con sede a Roma. Il relativo decreto del ministero dell’Interno è del 24 maggio scorso. Nella nota si spiega che questa decisione deriva “dall’esigenza di razionalizzare l’assetto organizzativo e funzionale degli uffici territoriali” della polizia stradale, “ottimizzando l’impiego delle risorse a disposizione, mantenendo inalterata l’incidenza operativa sul territorio”. Si sottolinea infatti che “il personale dei Compartimenti di polizia stradale espleta il servizio d’istituto esclusivamente di carattere burocratico”: con questa riorganizzazione “viene ridistribuito presso il comando Sezione per il potenziamento dei servizi di vigilanza stradale nella provincia di Perugia”.
Fonte: Ansa.it
“Rosa d’Oro 2017”: rinnovato l’appuntamento a Terni
Anche quest’anno la parrocchia dell’Immacolata Concezione (zona Polymer) in collaborazione con il Circolo Acli Aurora ha consegnato la rosa d’oro e le rose d’argento nell’ambito della tradizionale Festa delle Rose, giunta alla 31^ edizione. Premi indirizzati ad associazioni o persone che si siano particolarmente distinti per impegno sociale, nelle proprie attività o per particolare altruismo. La rosa d’oro 2017 è andata all’associazione di volontariato “Damiano per l’ematologia”, nata nel nome del piccolo Damiano, scomparso prematuramente a soli 8 anni per anemia aplastica.
“il nostro obiettivo è quello di contribuire a migliorare le probabilità di cura dei malati di patologie del sangue che purtroppo hanno un’incidenza molto alta specialmente nei bambini – ha spiegato il dott. Moreno Cassetti, presidente dell’associazione – Questo attraverso raccolte di fondi che vadano a finanziare borse di studio rivolte a giovani laureati in discipline biomediche di tutta l’Italia che presentino precisi progetti di ricerca nel settore ematologico. Tra i progetti già finanziati negli anni scorsi grazie alle nostre borse di studio, ci sono due studi che stanno avendo grandi risultati e di questo siamo orgogliosi”.
Toccante e commovente la testimonianza della mamma di Damiano, la dottoressa Chiara Nenz, e del fratello minore di Damiano, Giovanni. Quest’ultimo ha letto una lettera scritta a Damiano per ricordarne l’allegria, il sorriso e la forza, nonostante la grave malattia lo avesse fiaccato, fino a portarlo via prematuramente. Le rose d’argento sono invece state consegnate a Christian Giardina, coach campione del mondo di cake design 2015 della federazione italiana pasticceria gelateria e cioccolateria (FIP), all’associazione Tuttingioco che fa parte di Special Olimpics e che mira all’integrazione sociale di ragazzi minori con disabilità intellettiva e ragazzi “partner” della stessa età, senza alcuna distinzione, tramite il gioco e lo sport. Rosa d’argento anche per Giuliano Gennari, vice presidente dell’Amatori Podistica Terni, che ha superato la disputa di 200 maratone. Gennari, che ha iniziato a correre nel 1990, negli ultimi anni corre circa 32 maratone l’anno, dimostrando una dedizione e passione non comuni per questa disciplina sportiva, andando a correre in tutto il mondo, non sentendo minimamente gli anni che passano. Consegnato durante la cerimonia anche il premio “Sentiero della bontà”, destinato ad un allievo della scuola media B.Brin (ex Alterocca), che abbia dimostrato spiccate doti di altruismo. Il premio è andato al ragazzo di origini indiane Rohit Pirthi. “Sono nato a Narni – ha detto – e dunque mi sento Italiano, ma le mie origini sono importanti, come lo è la mia famiglia”. Un legame che non si è spezzato un istante neanche durante la consegna del premio, tanto che sul palco sono saliti mamma, papà e cugini. A consegnare i vari premi il parroco don John Mc Elroy con le varie autorità presenti ovvero la presidente provinciale delle Acli Flavia Chitarrini, il presidente dell’U.S. Acli Maurizio Torchio, il comandante della stazione dei Carabinieri di Collescipoli, Luogotenente Nicola Giuliani e il presidente del circolo Acli Aurora Luciano Grassi. Infine l’ex parroco dell’Immacolata Concezione don Andrea Morelli ha ricordato che sabato 17 giugno, sempre nella struttura della parrocchia si svolgerà una cena di solidarietà per aiutare le popolazioni del Perù, paese dove don Andrea si reca da molti anni e dove grazie al sostegno ed alla generosità dei ternani sono state realizzate molte strutture per i bambini più bisognosi.
A Terni uno degli eventi nazionali sul Piano Investimenti UE
Il centro Europe Direct del Comune di Terni, a seguito della partecipazione ad una call, è stato selezionato dalla Commissione Europea, insieme ad altri sei in tutta Italia, per la progettazione e organizzazione di un evento sul piano di investimenti per l’Europa e sul FEIS (Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici). L’obiettivo del Piano è di promuovere investimenti nell’economia reale in grado di creare posti di lavoro, incentivare la crescita e la competitività e rafforzare capacità produttiva e infrastrutture nei territori. L’evento è in programma a Terni nel mese di ottobre 2017 e coinvolgerà principalmente piccole e medie imprese dell’Umbria, ma anche di altre regioni del Centro Italia. Per l’organizzazione dell’iniziativa il Centro Europe Direct Terni ha ricevuto dalla Commissione Europea un cofinanziamento di circa 13.000 euro.
“L’idea – spiegano gli organizzatori – è di far conoscere ai diretti interessati e ai ciottadini i contenuti e le opportunità del piano di investimenti per l’Europa. Il Piano insieme al Fondo europeo per gli investimenti strategici (Feis) è infatti lo strumento cardine su cui punta la Commissione europea per rilanciare crescita e occupazione”.
All’iniziativa di ottobre prenderanno parte rappresentanti della Commissione Europea, del Parlamento Europeo, della Cassa Depositi e Prestiti e della BEI (Banca Europea per gli Investimenti). Ma il Centro Europe Direct ha inteso “personalizzare” l’evento dedicando alcuni workshop a situazioni locali, cercando così di dare risposte concrete alle aziende del territorio. In particolare un focus sarà rivolto al tema dell’area di crisi complessa e all’utilizzo dei Fondi Fesr, mentre un’altra sezione sarà rivolta alle imprese dell’area del terremoto, con l’illustrazione delle possibilità di sostegno agli investimenti e alla ricostruzione attraverso fondi europei. Infine ci sarà spazio per presentare e discutere le misure a sostegno piccole e medie imprese che puntano sull’innovazione. Allo stesso tempo l’iniziativa si rivolgerà anche ai cittadini con l’obiettivo di illustrare le ricadute positive della politica di investimenti dell’Unione Europea. Saranno coinvolte l’Università di Perugia, tramite il dipartimento di Scienze Politiche ed il Dipartimento di Economia (sede di Terni), EEN (European Enterprise Network), le associazioni di categoria dell’industria, dell’artigianato e del commercio, l’ABI (Associazione Bancaria Italiana), la Cassa Depositi e Prestiti, la BEI (Banca Europea per gli investimenti) e le istituzioni locali, ad iniziare dalla Regione Umbria.






























