7.2 C
Perugia, it
sabato, 20 Dicembre 2025
Home Blog Pagina 19

Hackathon per il clima 2025, a Perugia l’evento di Regione Umbria e Unicef Italia

“Le soluzioni dei giovani al Climate Change, coinvolti gruppi misti di studenti e studentesse provenienti da cinque istituti umbri”

(AUN) – Perugia, 9 dicembre 2025 – La Regione Umbria, in collaborazione con il Comitato Italiano per l’Unicef Fondazione ETS e IAIA Italia, è lieta di annunciare l’evento “Hackathon per il Clima 2025” che si terrà a Perugia il 10 e 11 dicembre. L’iniziativa, focalizzata sulla partecipazione dei giovani alle soluzioni e alle decisioni relative al cambiamento climatico, vedrà il coinvolgimento di studenti e studentesse provenienti da cinque istituti scolastici della regione. Lo scopo è accompagnare nella progettazione e sviluppo di proposte operative e realizzabili in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda Onu 2030, da presentare ai decisori politici.

   “Le voci delle ragazze e dei ragazzi sono una forza potente a livello globale per la protezione dell’ambiente – dichiara l’assessore regionale Thomas De Luca – il loro punto di vista è fondamentale nella progettazione e attuazione delle soluzioni ambientali che plasmeranno il loro futuro. In questo senso la Regione Umbria dà piena collaborazione al Comitato Italiano per l’Unicef per favorire l’empowerment e lo sviluppo di competenze green nei giovani, migliorando la loro capacità di pianificare strategie di sostenibilità e interagire concretamente con le istituzioni locali”.

   L’Hackathon, organizzato annualmente da Unicef Italia e IAIA Italia dal 2019, si pone come un percorso formativo che contribuisce a garantire il diritto di bambine, bambini e adolescenti a partecipare ai processi decisionali sulle questioni ambientali, un diritto sancito dalla Convenzione Onu sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Durante le due giornate di lavoro presso le sedi della Regione Umbria, i giovani partecipanti (tutti del quarto anno superiore) approfondiranno le problematiche di sostenibilità ambientale dei loro territori e progetteranno soluzioni innovative per l’adattamento e la mitigazione, avvalendosi degli strumenti scientifici forniti dagli esperti di International Association for Impact Assessment e della piattaforma tecnologica q-City5.0.

   Il progetto coinvolge studenti e studentesse selezionati per garantire la rappresentatività dell’intero territorio, in linea con la strategia regionale di sviluppo sostenibile. Gli istituti superiori interessati sono il Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei di Perugia, l’Istituto Donatelli di Terni, l’Istituto Tecnico Franchetti Salviani di Città Di Castello, l’I.I.S. Raffaele Casimiri di Gualdo Tadino e l’Istituto Istruzione Superiore Artistica Classica e Professionale di Orvieto.

   Previsto in apertura il saluto istituzionale in videomessaggio del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin. Interverranno anche la Presidente della Regione Umbria Stefania Proietti e l’assessore all’energia, all’ambiente, all’adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici, alle politiche del paesaggio e alla programmazione urbanistica Thomas De Luca la cui delega specifica che include l’adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici riflette la priorità e l’attenzione che l’Umbria assegna al tema dei cambiamenti climatici e alle relative politiche.

   La giornata di apertura vedrà anche l’intervento del Presidente del Comitato Italiano per l’Unicef, Nicola Graziano, dell’assessora alle Politiche energetiche, edilizia scolastica, istruzione e servizi al cittadino del Comune di Perugia Francesca Tizi e del Presidente della Provincia di Perugia Massimiliano Presciutti a conferma del coinvolgimento delle amministrazioni locali. Previsti anche gli interventi di Giuseppe Magro, Presidente IAIA Italia, Alfonso Morelli direttore generale Arpa Umbria e dei volontari tutor del gruppo Younicef. Modera i lavori Chiara Ricci, direttrice ufficio sostenibilità e Climate Change di Unicef Italia. La sessione plenaria di presentazione dei risultati, in programma l’11 dicembre, vedrà la partecipazione dell’Assessore all’istruzione e alla formazione, al welfare, alle politiche giovanili, alla partecipazione, alla pace e alla cooperazione internazionale della Regione Umbria Fabio Barcaioli e della Presidente della Seconda Commissione Consiliare Permanente Letizia Michelini, insieme al Direttore Generale di UNICEF Italia, Paolo Rozera.

   

Assemblea dei Commercialisti di Perugia: sguardo rivolto ai giovani e alle imprese per lo sviluppo della professione e del territorio

Consueto appuntamento annuale per l’approvazione del bilancio preventivo 2026. Ospiti Miriam Sartini (Banca d’Italia) e Elisabetta Tondini (Agenzia Umbria Ricerche) per un’analisi sullo stato di salute dell’economia umbra

Si è tenuta a Perugia l’assemblea generale degli iscritti all’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili della provincia di Perugia, consueto appuntamento di fine anno per l’approvazione del bilancio preventivo 2026. Ad aprire l’incontro è stata la dottoressa Miriam Sartini, direttrice della filiale di Perugia di Banca d’Italia, seguita dall’intervento della dottoressa Elisabetta Tondini, responsabile area Processi e trasformazioni economiche e sociali dell’Agenzia Umbria Ricerche (Aur).

Insieme alle ospiti sono stati analizzati i dati congiunturali dell’economia umbra e di quella nazionale: dalle analisi è emersa la progressiva perdita di Pil del territorio umbro e nel contempo un incremento dell’occupazione, ciò a certificare la preoccupante flessione progressiva della produttività a causa della bassa propensione delle imprese agli investimenti e all’innovazione. È seguito, poi, l’intervento del presidente dell’Ordine dei commercialisti di Perugia, Enrico Guarducci, che prendendo spunto dalle relazioni delle relatrici che lo hanno preceduto, ha sottolineato che “la perdita delle vocazioni che investe anche la professione dei Commercialisti può essere ascritta tra le cause che hanno determinato un dato così preoccupante per il territorio umbro”.

“Il nuovo Consiglio, che verrà eletto il 15 e 16 gennaio per il quadriennio 2026-2029 – ha aggiunto Guarducci –, dovrà continuare a mettere al centro del proprio impegno il recupero dell’attrattività della professione di Commercialista verso i giovani, puntando sull’inclusività e favorendo la formazione di alto livello per materie ritenute dai giovani la frontiera della nuova professione e indispensabili per la crescita del territorio come la consulenza strategica direzionale,  finanziaria, il tax control framework, fiscalità internazionale e l’internalizzazione delle imprese. Il supporto della nostra categoria per lo sviluppo dell’economia del territorio è imprescindibile, essendo anello di congiunzione tra privati e aziende da una parte e istituzioni dall’altra. I giovani che vogliono avvicinarsi alla nostra professione, oggi, hanno l’opportunità straordinaria di emergere visto il momento di grandi cambiamenti che stiamo vivendo. L’intelligenza artificiale, la digitalizzazione, la business intelligence, costituiscono strumenti che modificano radicalmente l’approccio con il lavoro quotidiano tradizionale permettendo di sviluppare conoscenze più specialistiche necessarie alla crescita delle aziende”.

Al termine dell’assemblea, dopo l’approvazione all’unanimità del Bilancio preventivo 2026 e i ringraziamenti a tutti coloro che hanno partecipato attivamente al quadriennio della consiliatura uscente, dal Consiglio di disciplina al Collegio dei revisori, dall’Organismo di composizione della crisi da sovraindebitamento al Comitato pari opportunità, sono state assegnate medaglie ricordo agli iscritti all’albo con 25 anni di anzianità.

   

Un Barton Park in versione natalizia ha fatto il pieno di presenze nel ponte dell’Immacolata

Pista di pattinaggio sul ghiaccio e casa di Babbo Natale tra luci soffuse e musica dolce. Il parco vestito a festa accoglie i visitatori un un’atmosfera unica

Ha fatto il pieno di presenze il Barton Park di Perugia nel lungo ponte dell’Immacolata durante il quale cittadini e turisti non hanno perso l’occasione di visitare il parco particolarmente suggestivo nella sua veste natalizia.

Quattro le radici su cui è nato l’allestimento tematico che accoglie i visitatori in questo periodo: luminarie che scaldano con la loro luce soffusa e avvolgente, musica di sottofondo che riempie l’aria, la casa di Babbo Natale in cui i più piccoli possono dare voce ai propri desideri affidandoli alla classica letterina e una pista di pattinaggio sul ghiaccio. Tutto questo dà vita a un percorso sensoriale e a un’esperienza unica nella suggestiva atmosfera e magia natalizia. La pista di ghiaccio, in cui volteggiare sui pattini e divertirsi, diventa occasione di gioia e condivisione, i bambini scoprono la magia dell’inverno e gli adulti riassaporano il piacere dello stare insieme. Fino al 21 dicembre la pista è aperta dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 23, sabato, domenica e festivi anche dalle 10.30 alle 12.30; dal 22 dicembre al 6 gennaio invece sarà aperta tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 23. Il costo è di 6 euro per mezz’ora, 8 per un’ora (incluso il noleggio pattini).

Addentrandosi nel cuore del parco, tra luci soffuse e musica dolce, si raggiunge poi la Casa di Babbo Natale davanti alla quale, nei giorni scorsi, si sono formate lunghe file nell’attesa di incontrare il simpatico vecchietto. I bambini hanno potuto scattare foto ricordo e consegnare la propria letterina lasciandola nell’apposita buca della posta: un momento di grande emozione per i più piccoli che solo la meraviglia dell’infanzia sa creare. La casa di Babbo Natale sarà ancora aperta tutti i sabati e le domeniche dalle 17 alle 20.  

“Se è vero che l’Umbria è il cuore verde d’Italia – fanno sapere dal Gruppo Barton –, è vero anche che il Barton Park è il cuore verde di Perugia. Un parco che nasce come luogo aperto alla cittadinanza, inclusivo e senza barriere architettoniche, dove tutti, adulti e bambini, scelgono di trascorrere, insieme, ogni giorno, tempo libero di qualità”. “Le festività natalizie sono l’occasione ideale per riscoprire la gioia e il valore dello stare insieme – proseguono dal Gruppo Barton –, per onorare le tradizioni e costruire ricordi indelebili. La pista di pattinaggio al parco vuole essere, in questo senso, un invito a fermarsi, a concedersi un momento speciale, da vivere da sé o condividere con i propri cari, respirando la quiete e la serenità, immergendosi in un ambiente naturale vestito a tema, con luci e musiche natalizie”. 

 

   

EaT – Enogastronomia a Teatro: chiude tra emozioni e sold out la quarta edizione dell’evento che ha portato in scena l’arte della tavola

Il binomio tutto culturale tra teatro e cibo ha dimostrato ancora una volta di saper promuovere il territorio in modo originale e coinvolgente

La tavola, le emozioni, la cultura e il cibo. Un mix suggestivo che ha caratterizzato il successo della quarta edizione di EaT – Enogastronomia a Teatro (4-7 dicembre). A emergere con forza sono state soprattutto le emozioni legate al cibo e vissute in un contesto unico come il teatro. La città di Spoleto si è trasformata ancora in un palcoscenico unico di sapori e performance.

La risposta del pubblico è stata eccezionale e coinvolta emotivamente, a testimonianza della forza del format che, edizione dopo edizione, continua a crescere e consolidarsi. Il festival ha dimostrato con chiarezza come il cibo sia autentica cultura, e portarlo all’interno di un teatro gli ha conferito una connotazione diversa, trasformandolo in un veicolo di promozione profondamente innovativo, che unisce arte e convivialità.

La manifestazione, ideata e organizzata da Anna7Poste Eventi&Comunicazione Srl in collaborazione con il Comune di Spoleto, ha registrato il sold out e un altissimo indice di gradimento a tutti gli spettacoli. Il festival ha proposto un cartellone ricco e variegato, confermando la formula vincente che unisce enogastronomia e teatro in modo originale e coinvolgente.

L’evento ha dimostrato la sua capacità di attrarre un pubblico d’élite e un turismo attento e curioso, posizionandosi come un importante appuntamento che qualifica la città di Spoleto. EaT ha riportato in vita lo spirito conviviale del teatro settecentesco, dove cultura e gusto si intrecciano per restituire al pubblico un’esperienza autentica di condivisione.

L’edizione di quest’anno ha segnato una crescita importante della manifestazione, offrendo ai fortunati partecipanti esperienze uniche. A cominciare dal debutto in grande stile per la prima produzione del festival, “A Tavola!”, che ha messo in scena il rito della tavola a 360 gradi, celebrando la mise en place come arte dell’accoglienza e atto di cura. Ma anche musica e gusto in sintonia, con l’atteso ritorno dei Food Ensemble che con ‘Il concerto che puoi mangiare’ ha visto la collaborazione con lo chef Tommaso Tonioni. Un piatto inedito creato per l’occasione si è trasformato in una traccia musicale esclusiva, in una performance multisensoriale che ha unito gusto e suono.

Tra gli spettacoli più emozionanti ‘La ultima vez’ (L’ultima volta) di Gabriella Salvaterra, una cena clandestina che ha superato i limiti tradizionali del teatro, integrando in un’esperienza poetica il cibo, la narrazione, la musica e la memoria delle persone presenti.

L’apertura è stata affidata poi all’anteprima nazionale di ‘Mama I’m Coming Home’ con il programma che ha incluso anche i monologhi di volti televisivi come Vito con ‘L’altezza delle lasagne’ e l’attore e cuoco Niccolò Califano con ‘Mangiare tutto’.

Un’altra novità di successo è stato lo spettacolo gratuito per bambini ‘Shakespeare a colazione’, ispirato alla celebre formula del Fringe Festival di Edimburgo, unendo il genio elisabettiano alla magia della prima colazione. Quella dei bambini a teatro è stata una bellissima esperienza, visto che i più piccoli hanno interagito con gli attori accrescendo così in maniera divertente la loro consapevolezza sul cibo.

A EaT è stato dato spazio anche alla cultura enologica con ‘La rivincita del Trebbiano’, una degustazione guidata che ha celebrato l’uva Trebbiano nelle sue molteplici declinazioni.

Di particolare rilievo è stata la tavola rotonda ‘Origine e qualità degli alimenti. Il ruolo dei Consorzi di tutela nell’era dell’AI’, curata dal Gal Valle Umbra e Sibillini, che ha evidenziato la responsabilità nella narrazione di un prodotto e il valore dei marchi europei a tutela di produttori e consumatori.

La riuscita di questa edizione è stata possibile grazie al fondamentale sostegno e alla collaborazione di tutti i partner. L’organizzatrice Anna Setteposte ringrazia: il Comune di Spoleto, in particolare il sindaco Andrea Sisti e l’assessore Giovanni Angelini Paroli, per aver creduto nel progetto di comunicazione sulla cultura del cibo a teatro fin dalla prima edizione; la Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto che con il presidente Paolo Feliziani ha dato attenzione ad un evento che qualifica la città; Monini Spa, che con la responsabile comunicazione Maria Flora Monini e il presidente Zefferino Monini ha supportato l’iniziativa fin dall’inizio; il Gal Valle Umbra e Sibillini, con il presidente Pietro Bellini, per la curatela della tavola rotonda e di altre iniziative di grande valore come lo spettacolo per bambini e la mostra fotografica ‘Tipic Essences’; ed infine, ma non per ultimi, tutti gli artisti, gli chef, i musicisti, i critici enogastronomici che hanno reso gli spettacoli unici, le location che hanno ospitato gli eventi, in particolare il Teatro Caio Melisso e il Teatrino delle Sei, e la Fattoria Sociale per la collaborazione nello spettacolo ‘Cibo angelico’.

Infine, un ringraziamento speciale al pubblico numeroso e attento che, sedendosi ancora alla stessa tavola tra cibo e performance, ha decretato il grande successo di questa edizione. L’appuntamento ora è al 2026 con la quinta edizione.

   

Incendio sul tetto di un’abitazione, deceduta una donna

L’episodio a Penna in Teverina

Poco dopo le 8:00 a Penna in Teverina si è sviluppato un incendio sul tetto di un abitazione isolata in località strada di Vallicella.
All’ interno vi era una donna non residente che è stata trovata esanime in camera da letto deceduta probabilmente a causa delle esalazioni,
Sul posto la squadra dei Vigili del fuoco del distaccamento di Amelia e i carabinieri locali. le operazioni di spegnimento e bonifica sono ancora in corso.

   

Cascia accende il Christmas Wonder Village 2025–2026

Luci, musica e tradizioni per un Natale indimenticabile

Cascia ha dato ufficialmente il via al Christmas Wonder Village 2025–2026, trasformando la città in uno scenario luminoso e festoso che accompagnerà cittadini e visitatori fino al 6 gennaio 2026. L’inaugurazione, avvenuta sabato 6 dicembre, ha confermato ancora una volta la grande attesa per uno degli appuntamenti più amati dell’anno.

In Piazza San Francesco, il taglio del nastro ha aperto i Mercatini e il Presepe Villaggio, mentre l’Associazione Cori Umbria, insieme alla Corale Santa Rita di Cascia e alla Banda Giovanni e Donato da Cascia, ha offerto un emozionante momento musicale per accogliere il pubblico. L’accensione delle luminarie ha illuminato il centro storico, inaugurando ufficialmente il mese del Natale a Cascia.

“C’è il presepe, ci sono i mercatini, ci sarà Babbo Natale – ha commentato il sindaco di Cascia Mario De Carolis – e tante iniziative in questo periodo fino all’Epifania. È la tradizione di Cascia che si rinnova e vive attraverso il nostro grande spirito natalizio. Invito tutti a visitare Cascia in questo periodo”. “Una serata magica – ha aggiunto Marco Emili, vicesindaco di Cascia – per dare il via alle festività natalizie a Cascia. Siamo molto contenti per l’organizzazione di tutte le attività. Tra le tante voglio menzionare l’omaggio al nuovo anno che quest’anno sarà molto particolare: saremo qui con tantissimi amici di fama nazionale per un momento degli auguri”.

Fino al 27 dicembre sarà impossibile non fare un salto a visitare lo stupendo Villaggio Babbo Natale, aperto ogni giorno, mentre il Trenino di Natale, novità di quest’anno, accompagnerà i visitatori tra le vie addobbate della città dal 20 al 27 dicembre. I Mercatini di Natale, attivi nei weekend e nei giorni festivi, offriranno profumi, artigianato, sapori e calore natalizio. Il programma della stagione natalizia prevede momenti religiosi e tradizionali, come la Santa Messa dell’Immacolata dell’8 dicembre e il Falò della Venuta del 9 dicembre, accompagnato dalla suggestiva processione dei Tamburini di Cascia.

Non mancheranno momenti di teatro, musica e spettacolo per tutte le età. Il 13 dicembre, nella Sala Don Sante Quintiliani, la Consulta dei Giovani di Cascia animerà la serata con CGC Games, un grande torneo di Lupus in Fabula e tanti giochi da tavolo. Il 14 dicembre, al Teatro di Roccaporena, il pubblico potrà godere della comicità di Dado, mentre il 20 dicembre, nello stesso teatro, sarà la volta dello spettacolo teatrale “A Christmas Carol” a cura del Gruppo Teatrale F.U.P.S. di Cascia. Un appuntamento speciale è previsto per il 19 dicembre, alle 18, quando la Chiesa di San Francesco ospiterà lo spettacolo delle scuole con un concerto di Natale, un momento di musica e partecipazione che coinvolgerà studenti e famiglie. Infine, il 27 dicembre, sempre nella Chiesa di San Francesco, sarà protagonista la Corale Santa Rita di Cascia con il concerto “Christmas Inside”, mentre nella Sala Don Sante Quintiliani si terrà la CineMAGIC Christmas Edition con la proiezione del film animato “Il Grinch”.

Per salutare il 2026, il 1° gennaio, Piazza Garibaldi ospiterà il grande evento live con Stefano Cardellini da Bella Mà, Adolfo Durante con il suo omaggio a Mina e Daniele Si Nasce con il tributo a Renato Zero, accompagnati dalla diretta di Radio Radio.
Il Christmas Wonder Village proseguirà fino al 6 gennaio, giorno della chiusura, con Santa Messa, spettacolo dedicato alla Befana e un ultimo saluto alle atmosfere natalizie che illumineranno e animeranno Cascia per tutto il periodo delle feste.

Christmas Wonder Village è realizzato con il contributo alla comunicazione del consorzio Bacino imbrifero montano (Bim) del Nera e Velino della provincia di Perugia.

   

Dimensionamento scolastico. “Il caso Gubbio è la prova del fallimento del metodo Barcaioli, la delibera va subito ritirata”

L’appello del capogruppo di Umbria civica, Nilo Arcudi

«La Regione Umbria aveva approvato poche settimane fa – con la DGR 1048/2025 – il dimensionamento scolastico per il 2026/2027, recependo le proposte dei territori e avviando un percorso condiviso con Comuni e istituzioni scolastiche. Per questo è incomprensibile e inaccettabile il nuovo atto annunciato il 28 novembre dall’assessore Barcaioli, che introduce ulteriori tagli e accorpamenti in totale difformità rispetto alle decisioni assunte e senza alcun confronto preventivo.» Lo afferma Nilo Arcudi, capogruppo di Umbria Civica, che ha depositato un’interrogazione urgente chiedendo alla Giunta di spiegare motivazioni e finalità dell’intervento.

«Il caso clamoroso di Gubbio: prima approvano la proposta del territorio, poi la smentiscono. Quanto accaduto – prosegue Arcudi – è emblematico del caos generato dal metodo Barcaioli – La DGR 1048/2025 recepiva integralmente la proposta condivisa dal territorio, senza prevedere alcun ridimensionamento del circolo didattico. Poi, all’improvviso, con il nuovo atto, l’assessore Barcaioli dispone la chiusura del circolo scolastico, ignorando la posizione del Comune, della Provincia e delle istituzioni scolastiche. Una decisione assunta senza confronto, senza istruttoria chiara e in contraddizione con quanto la stessa Regione aveva approvato poche settimane prima. Il risultato? Smarrimento, proteste, incertezza per famiglie, insegnanti e studenti. Una gestione che rischia di minare la credibilità dell’intero sistema.»

Arcudi richiama anche il confronto nazionale affermando  « La Toscana difende le scuole, l’Umbria le riduce. La Regione Toscana, per due anni consecutivi, ha scelto di non procedere al dimensionamento, ritenendo prioritario salvaguardare autonomie scolastiche, dirigenti, docenti e personale ATA. Una scelta di responsabilità per tutelare i territori, l’offerta formativa e perfino l’economia locale. L’Umbria invece – con l’atto portato dall’assessore Barcaioli – imbocca la strada opposta: taglia, accorpa, centralizza. E lo fa senza ascoltare nessuno. Barcaioli ritiri l’atto e riapra il confronto. Non si governa la scuola contro i territori. A questo punto – conclude Arcudi – la Giunta regionale e l’assessore Barcaioli devono ritirare immediatamente l’atto del 28 novembre e riaprire il confronto con Comuni, scuole e parti sociali. Il caso di Gubbio dimostra che questo provvedimento non è solo sbagliato nel merito, ma anche pericoloso nel metodo: crea confusione, penalizza i territori e mette a rischio la continuità educativa. La scuola non si governa con decisioni calate dall’alto: serve ascolto, trasparenza e rispetto per le comunità educative».

   

Cordoglio della Regione Umbria per la scomparsa del professor Giuseppe Calzoni

La presidente Proietti: “Ha contribuito in modo decisivo alla crescita dell’Università degli Studi di Perugia e dell’intero territorio”

(Aun) – Perugia, 6 dicembre 2025 – La Regione Umbria esprime profondo cordoglio per la scomparsa del professor Giuseppe Calzoni, già rettore dell’Università degli Studi di Perugia dal 1994 al 2000, figura di grande rilievo per il mondo accademico umbro e nazionale.
La presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, manifesta vicinanza alla famiglia e all’intera comunità universitaria, ricordando l’impronta straordinaria che il professor Calzoni ha lasciato nell’Ateneo e nella vita culturale e istituzionale della regione.
“Il professor Calzoni è stato un protagonista autentico della storia recente dell’Università degli Studi di Perugia – afferma la presidente Proietti. Durante il suo rettorato ha saputo coniugare rigore scientifico, visione e capacità di governo, accompagnando l’Ateneo in una fase di espansione e innovazione che ha contribuito a rafforzare il ruolo dell’Umbria nel panorama nazionale della formazione e della ricerca. La sua eredità continua a vivere nelle persone e nelle istituzioni che ha guidato con passione e competenza”.
   

Gualdo Cattaneo, ricerche in corso per un 91enne scomparso

immagine di repertorio

Dalle ore 18:50 sono in corso le ricerche di una persona dispersa in località Ponte di Ferro, nel comune di Gualdo Cattaneo. La richiesta di intervento è stata inoltrata ai Vigili del Fuoco dai Carabinieri di Todi.

La persona scomparsa è un uomo di 91 anni, che si è allontanato dalla propria abitazione intorno alle ore 17:00 senza fare rientro.

Sul posto sta operando la squadra dei Vigili del Fuoco di Todi. In supporto è stato inviato anche il mezzo UCL (Unità di Comando Locale) dei Vigili del Fuoco di Perugia, con personale specializzato TAS (topografia applicata al soccorso).

Sono in arrivo le unità cinofile dei Vigili del Fuoco ed è stato attivato anche il nucleo SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) per ampliare il raggio e l’efficacia delle ricerche.

Seguiranno aggiornamenti.