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mercoledì, 17 Settembre 2025
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Vittoria degli studenti dell’Orfini di Foligno al Concorso Nazionale Rotary “Legalità e cultura dell’etica”

 

Due giovani promesse dell’indirizzo ‘Design della comunicazione visiva e pubblicitaria’ dell’Istituto Professionale ‘Emiliano Orfini’ di Foligno hanno brillato al 13° concorso nazionale ‘Legalità e cultura dell’etica’ promosso dal Rotary Distretto 2080, conquistando i vertici della competizione, grazie a elaborati intensi e profondamente significativi sul tema della violenza giovanile.

Lorenzo Sforza ha ottenuto il primo premio nella categoria ‘Scatto fotografico’ aggiudicandosi un pc portatile, grazie all’opera dal titolo ‘Non lasciare che la violenza ti spezzi: dai forma a un futuro migliore’.

Giorgia Celi ha conquistato il terzo posto nella categoria ‘Manifesti’ ricevendo in premio un tablet per il suo lavoro ‘La violenza non frutta se coltivi il rispetto’.

La cerimonia di premiazione si è svolta venerdì 11 aprile 2025 presso la suggestiva cornice della Biblioteca Nazionale di Roma, alla presenza di rappresentanti del Rotary, istituzioni e numerosi studenti provenienti da tutta Italia.

In tredici anni di concorso il Rotary Club Foligno e l’Istituto ‘Orfini’ sono saliti sul podio ben otto volte.

Un sentito ringraziamento alla dirigente scolastica Mariarita Trampetti, per il costante supporto, un ringraziamento anche alle docenti Giuseppina Mariano e Rita Mancini.

   

Un dialogo per il futuro dell’Unipg: proseguono gli incontri di Marianelli in vista del Rettorato

Prosegue con ritmo costante e crescente partecipazione il ciclo di incontri del professor Massimiliano Marianelli, candidato alla carica di Rettore dell’Università degli Studi di Perugia per il sessennio 2025–2031. Un cammino fatto di tappe significative, che fin dall’inizio ha scelto come bussola l’ascolto, il confronto diretto e la costruzione di una visione inclusiva e sostenibile dell’Ateneo.

Una rete di relazioni. Dal primo incontro pubblico per la presentazione del programma, pensato come momento di apertura e trasparenza, Marianelli ha progressivamente intessuto un dialogo vivo con la comunità universitaria, toccando numerosi dipartimenti e strutture dell’Ateneo. Ogni tappa è stata l’occasione per approfondire esigenze specifiche, raccogliere suggerimenti, valorizzare competenze e tessere relazioni orizzontali tra didattica, ricerca e territorio. La sua discesa in campo appare come la naturale conseguenza di un lungo percorso al servizio dell’Ateneo – come Delegato alla Didattica, Direttore di Dipartimento, Presidente del Presidio di Qualità – ma anche il frutto di una riflessione profonda su cosa significhi oggi “prendersi cura” dell’Università. Proprio “Prendiamoci cura” è, non a caso, il titolo che accompagna la sua candidatura e che fissa i punti cardine del programma: ascolto, partecipazione, programmazione. Ma anche inclusione, internazionalizzazione, welfare per studenti e personale, sostegno alla ricerca e valorizzazione delle relazioni umane come infrastruttura essenziale dell’accademia: studenti, personale tecnico, amministrativo, bibliotecario, CEL e docenti.

Gli incontri. Nel corso delle ultime settimane, Marianelli ha preso parte a un fitto calendario di appuntamenti accademici, culturali e istituzionali, che hanno scandito in maniera significativa il suo percorso di confronto e dialogo con la comunità universitaria. Il cammino si è aperto con il seminario “La giustizia tra etica ed economia” e ha proseguito con due giornate di studi a Palazzo Florenzi, dedicate ai temi della cura, della fiducia e del ruolo delle istituzioni pubbliche. Dopo la presentazione del suo programma elettorale, ha preso parte al dibattito pubblico tra candidati organizzato da FLC CGIL, ADI, UDU e ArteD. Nel frattempo, ha continuato ad animare la vita accademica attraverso eventi significativi come il seminario “La giustizia nel pensiero ebraico”, la conferenza internazionale “Inhabiting”, e l’incontro sul benessere universitario “Si può studiare e stare bene all’università?”. Il percorso ha trovato un momento di riflessione trasversale proprio ieri, con il dibattito “Lo sguardo di Oshima”, dedicato a diritti umani e giustizia riparativa, presso l’Università per Stranieri di Perugia. Un calendario intenso che ha saputo coniugare visione strategica, sensibilità culturale e ascolto concreto della comunità accademica.

Tra i Dipartimenti. Con la presenza costante nei Dipartimenti, inoltre, Marianelli ha costruito una campagna che sin da subito ha puntato sul primato delle relazioni. Gli eventi pubblici sono diventati così spazi di confronto reale, ma anche occasioni per mettere in scena – nei contenuti e nel tono – quel Rettorato relazionale di servizio che risponde al principio di sussidiarietà. Mentre la corsa al Rettorato è entrata nel vivo, si evidenzia sempre di più come proprio questa coerenza tra visione, prassi e linguaggio stia facendo la differenza. L’impressione – sempre più condivisa – è che il candidato Marianelli non stia solo partecipando ma già tracciando la rotta.

   

Bollettino Ceri Gubbio: 44 accessi sanitari registrati fino alle ore 13

Gubbio, 15 maggio 2025 – In occasione della Festa dei Ceri di Gubbio, i professionisti del Presidio ospedaliero di Branca dell’Usl Umbria 1 hanno stilato un piano di soccorso che, dalle 10 alle 13, prevedeva l’allestimento di tre punti medici avanzati (situati nei pressi di palazzo dei Consoli, palazzo Comunale e palazzo Pretorio), sono state messe a disposizione un’equipe soccorritori a piedi in piazza Grande e quattro ambulanze (via dei Consoli, via Savelli, largo Mastro Giorgio e piazza San Francesco).

Fino alle ore 13 sono stati registrati: 1 crisi epilettica, 1 dolore toracico, 3 sincopi, 9 svenimenti; 1 vertigine, 1 ipertensione, 17 attacchi di panico; 1 politrauma, 5 traumi minori, 5 ferite medicate; 2 ipoglicemie.

In totale sono stati effettuati 46 interventi sanitari di cui 5 accessi presso il Pronto soccorso dell’ospedale di Gubbio – Gualdo Tadino.

   

“Crescere in Europa”: presentato il Progetto Erasmus+ Accreditamento, dell’Istituto Comprensivo Torgiano-Bettona

Ieri è stato presentato, durante un incontro che si è svolto al Teatro Excelsior di Passaggio di Bettona, il Progetto Erasmus+ Accreditamento, evento di disseminazione relativo alle azioni condotte nell’anno scolastico in corso relativamente ai finanziamenti Erasmus+Accreditamenti di cui l’Istituto Comprensivo Torgiano-Bettona è beneficiario.

L’evento è stato un’opportunità unica per condividere le esperienze straordinarie vissute grazie ai fondi dell’Accreditamento Erasmus+ con la comunità scolastica e con gli stakeholders del territorio è ha visto come protagonisti studenti, famiglie e docenti che hanno preso parte alle azioni di mobilità Erasmus. Per l’occasione erano presenti il Sindaco di Bettona, Valerio Bazzoffia, l’Assessore alla Scuola e Politiche Giovanili del Comune di Torgiano, Tatiana Cirimbilli, Laura Rondoni dello Europe Direct Umbria e come ospite d’onore l’Ambasciatrice Erasmus presso USR Umbria, Daniela Urbani, oltre alla dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Torgiano-Bettona, Silvia Mazzoni.

L’Istituto Comprensivo Torgiano-Bettona è da sempre molto attivo nell’ambito della cooperazione Europea. Dopo significative esperienze in partenariati strategici multilaterali, dal 2022 la scuola ha ottenuto l’Accreditamento Erasmus+ che garantirà risorse certe fino al 2027, per azioni di mobilitá internazionale per alunni e personale, coerenti con il Piano di Internazionalizzazione dell’istituto.

Grazie a questi fondi, anche nell’anno scolastico 2024/25, è stato possibile implementare molte importanti azioni come la  Mobilità di gruppo per ragazze e ragazzi (13/14 anni) di scuola secondaria in Francia (Nizza) e Spagna (Sollana);  Mobilità di gruppo per bambine e bambini (10/11 anni) di scuola primaria (in Spagna (Valencia); Mobilitá del personale docente e non docente per partecipazione a corsi di formazione all’estero, per lo sviluppo di competenze di tipo linguistico, metodologico, organizzativo;  Mobilità del personale docente e non docente per Job-Shadowing, per osservare ‘sul campo’ il lavoro di colleghi europei in Francia, Portogallo, Danimarca, Finlandia; Mobilitá del personale per Visita Preparatoria, allo scopo di scoprire nuovi partner e pianificare insieme nuove azioni di gruppo per alunni e docenti in Danimarca, Romania, Francia.

Grazie a una cospicua integrazione di fondi derivante dal PNRR, sono in partenza imminente, entro il mese di maggio, ulteriori azioni tra le quali spicca una significativa novità. Partirà infatti a breve, per la prima volta per I.C. Torgiano- Bettona, una mobilità di gruppo con alunni di scuola dell’Infanzia.

Otto bambini e bambine di quattro e cinque anni, insieme a cinque docenti e alla dirigente, sono infatti in partenza per la Spagna, dove trascorreranno quattro giorni impegnati in attivitá didattiche presso la scuola partner CEIP “Antonio Machado” di Xirivella e nell’esplorazione delle bellezze della città di Valencia.

Non è mai troppo presto per cominciare il proprio viaggio alla scoperta del mondo e crescere come cittadini europei.

   

A Todi riapre Via Menecali “rigenerata” con 1,5 milioni di euro del PNRR

Chiuso il primo dei tre cantieri per una nuova mobilità sostenibile che vede investimenti in corso nel centro storico per 8 milioni di euro

Via Abdon Menecali, strada che unisce Pozzo Beccaro alla Consolazione costeggiando dall’interno le mura urbiche, è pronta al “taglio del nastro”. Sono infatti giunti al termine i lavori di rigenerazione urbana finanziati dal PNRR per 1 milione e mezzo di euro che hanno visto, dopo il rifacimento della rete dei sottoservizi, dalle fognature alla fibra, la pavimentazione in pietra-cemento con grandi lastre “tipo pietra serena” posate a secco in senso longitudinale a guardare il tempio bramantesco.
Per riqualificare il tratto di circa 300  metri sono stati realizzati nuovi marciapiedi su entrambi i lati, percorsi per i non vedenti e un progetto di arredo urbano che include, oltre la sistemazione a verde, anche una nuova illuminazione pubblica, il tutto nel rispetto delle prescrizioni della Soprintendenza, essendo l’area tutti gli effetti parte del centro storico, con le mura medievali e la storica Torre Caetani che la delimitano a valle.
L’inaugurazione e la riapertura di Via Menecali è fissata per venerdì 16 maggio, alle ore 18:30, orario che consentirà di apprezzare anche la nuova illuminazione, curata con particolare attenzione per valorizzare alcuni immobili di particolare pregio, quale la sede dell’ex Orfanotrofio Femminile, oggi sede dell’Istituto Einaudi.
“Si tratta di un’opera di grande valore – dichiara il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – propria per la sua collocazione all’ingresso della città e a ridosso del Tempio della Consolazione, un intervento ricompreso nel più articolato piano di rigenerazione urbana che vede in corso nel centro storico investimenti sulla mobilità sostenibile per oltre 8 milioni di euro”.
Da subito il Viale tornerà  svolgere, con tutt’altra estetica e decoro, la funzione di strada di uscita dal centro cittadino, con posti auto riservati ai residenti, stalli per il carico-scarico merci, per i disabili e per la ricarica elettrica, oltre che una ventina di parcheggi liberi e gratuiti che andranno a sommarsi agli oltre 150 posti posti alla spalle della Consolazione, tutti serviti dalle due linee urbane gratuite di collegamento alla piazza con una frequenza di circa 10 minuti.
La restituzione di Via Menecali comporterà una più consona regolamentazione del suo utilizzo, così da valorizzare la particolare ubicazione e assicurare la sua tutela. Una rivisitazione funzionle che potrà dispiegarsi appieno entro un paio di mesi quando potranno entrare in funzione i due nuovi ascensori di Porta Orvietana per la risalita fino a Via Termoli, cui seguirà di qualche mese la consegna dell’ascensore di collegamento fino ai Giardini pubblici e, entro la fine dell’anno, dell’area del Mercato Vecchio finalmente pavimentata e riqualificata.
“Siamo nella fase conclusiva di un periodo di interventi straordinari – commenta l’assessore ai lavori pubblici Moreno Primieri – che, pur a fronte di alcuni inevitabili disagi legati ai cantieri, restituirà un centro storico rigenerato dal punto di vista infrastrutturale, premessa per una sua rivitalizzazione sociale e commerciale”.
Gli interventi di rigenerazione urbana di Todi, nel quale è ricompreso l’intervento di Via Menecali che si va ad inaugurare venerdì, è stato di recente segnalato per qualità dalla Soprintendenza nell’ambito della recente Giornata Nazionale del Paesaggio.
   

Tentata truffa ad anziana con l’espediente del falso incidente: due campani arrestati 

Nella tarda mattinata di lunedì, i Carabinieri della Sezione Operativa e della Sezione Radiomobile della Compagnia di Terni hanno tratto in arresto un 39enne ed un 56enne, entrambi di origini campane e gravati da precedenti, per tentata truffa in concorso.
A metà mattinata una 88enne del posto aveva ricevuto una telefonata sull’utenza fissa dell’abitazione da un sedicente maresciallo dei Carabinieri, che le aveva rappresentato che il figlio, dopo aver avuto un incidente stradale con feriti gravi, era in stato di fermo; onde evitare ulteriori conseguenze, la donna avrebbe dovuto pagare la somma di 3.000,00 €, in contanti o in gioielli, da consegnare ad un incaricato che si sarebbe presentato di lì a breve per il ritiro a domicilio.
Nel corso della stessa mattinata anche altri abitanti della zona avevano ricevuto chiamate dello stesso tenore ma una delle potenziali vittime, accortasi del raggiro, aveva provveduto ad avvisare mediante NUE 112 la Centrale Operativa dei Carabinieri: la tempestiva attivazione ha consentito di dislocare in zona numerose pattuglie dell’Arma ed anche personale in abiti civili. Proprio i militari in borghese hanno notato transitare un’utilitaria con a bordo due persone, con un’andatura tale da far presumere che gli occupanti non fossero della zona e stessero cercando un indirizzo in particolare. Infatti, poco dopo, l’autovettura si è fermata nei pressi dell’abitazione dell’88enne ed il passeggero è sceso per bussare alla porta: il ritardo nell’apertura e la presenza di alcuni passanti hanno indotto l’uomo a risalire a bordo del veicolo per allontanarsi. Avuta conferma degli iniziali sospetti sui due forestieri, i militari a quel punto hanno bloccato il mezzo, identificandone conducente e passeggero in due soggetti campani, che non hanno saputo giustificare la propria presenza in quel luogo. Gli accertamenti nel frattempo condotti dagli operanti hanno consentito di acclarare che l’anziana aveva già preparato, tra contanti e gioielli, il quantum da consegnare al presunto collega del sedicente Maresciallo che aveva “agganciato” telefonicamente l’ignara vittima. La donna, dopo esser stata tranquillizzata circa le sorti del proprio figlio ed aver ringraziato gli operanti per l’intervento preventivo risolutivo, ha poi sporto denuncia presso la locale Stazione. Per i due fermati è scattato così l’arresto per tentata truffa ed il trattenimento in camera di sicurezza in attesa dell’udienza per direttissima, svoltasi martedì pomeriggio, all’esito della quale il Giudice, nel convalidare gli arresti, ha disposto nei confronti di entrambi l’obbligo di dimora nei rispettivi Comuni di residenza, nelle province di Caserta e di Salerno.
Il procedimento è tuttora pendente e sino ad eventuale condanna irrevocabile gli indagati devono ritenersi innocenti.
Al riguardo l’Arma consiglia di diffidare sempre da richieste di denaro o beni da consegnare a sedicenti avvocati od appartenenti all’istituzione atteso che, in nessun caso, sono previste cauzioni per il rilascio di persone eventualmente coinvolte in presunte attività delittuose. In caso di chiamate ricevute, è opportuno fare immediate verifiche con i propri congiunti oppure avvertire un vicino di casa e segnalare subito quanto sta accadendo al numero di emergenza 112. Infine, mai ricevere in casa soggetti estranei che, solitamente, si presentano nel corso delle citate chiamate come avvocati, Carabinieri o presunti emissari degli uni o degli altri.

   

Scoccia: «Va premiata la maestra che ha salvato la vita al bimbo che si stava strozzando con un biscotto»

Un attestato di benemerenza civica per l’insegnante che ha praticato la manovra di disostruzione’

«Una maestra di Perugia ha salvato la vita a un bambino di 9 anni che durante la ricreazione si stava soffocando con un biscotto. La prontezza, il coraggio e lo straordinario senso di responsabilità dell’insegnante hanno evitato la tragedia. Alla maestra della scuola primaria Lombardo Radice va il mio più sincero grazie per questa azione eroica. Un gesto esemplare che ci ricorda quanto sia fondamentale la formazione in manovre di disostruzione pediatrica: investire in questi corsi significa proteggere i nostri bambini e dare agli educatori gli strumenti per intervenire efficacemente in situazioni critiche».

È quanto scrive sui suoi canali social la consigliera comunale di Perugia, Margherita Scoccia. L’esponente di Fratelli d’Italia proporrà al Comune un riconoscimento ufficiale come un attestato di benemerenza civica.

   

Perugia, Lega: “‘Fuori dal Coro’ racconta la verità: sicurezza è emergenza”

“I cittadini oggi si sentono abbandonati, inascoltati, e questo grazie a una sinistra che preferisce negare l’evidenza di racconti reali di cronaca, di fatti accaduti”

Altro che propaganda come racconta la sinistra: quello mostrato dalla trasmissione di Rete4, ‘Fuori dal Coro’, è lo specchio della realtà che i cittadini di Perugia vivono ogni giorno. Spaccio, risse, furti e aggressioni sono episodi ormai quotidiani in troppi quartieri della nostra città, dal centro a Fontivegge. È vergognoso che la sinistra, invece di farsi un esame di coscienza, attacchi chi semplicemente racconta i fatti, ponendo un argine alla libertà di informazione e cercando di mettere a tacere la stampa”. A intervenire è il commissario Lega sezione di Perugia, Lorenzo Mattioni.

“Stranamente, quando sono i servizi di Report a parlare dell’Umbria, senza approfondire i fatti e senza nemmeno contraddittorio, l’atteggiamento della sinistra è completamente l’opposto – prosegue Mattioni – Le polemiche sollevate contro la trasmissione di Rete4, ‘Fuori dal Coro’, non stanno in piedi e dimostrano la distanza abissale che separa chi amministra Perugia da dentro un palazzo e chi la vive quotidianamente tra mille difficoltà. La verità è che la città è sempre più insicura e chi governa da mesi non solo non ha saputo dare risposte credibili sul fronte della sicurezza, ma ha anche creato le condizioni affinché la situazione peggiorasse, smantellando presidi di polizia, togliendo il taser agli agenti, eliminando norme contro l’accattonaggio molesto, non prevedendo una specifica delega in capo a un assessore e anche facendo passare messaggi controproducenti di ‘tutela della salute dei delinquenti’ e altri legati all’accoglienza indiscriminata.

I cittadini oggi si sentono abbandonati, inascoltati, e questo grazie a una sinistra che preferisce negare l’evidenza di racconti reali di cronaca, di fatti accaduti, di immagini, di notizie e interviste raccolte, piuttosto che affrontare i problemi con coraggio. Accettare la realtà dei fatti e lavorare per migliorare le cose è il primo passo da fare per un’amministrazione a cui sta davvero a cuore il bene dei cittadini e la tutela delle realtà economiche del territorio. La Lega continuerà a denunciare ciò che non funziona e a stare dalla parte dei perugini, di chi chiede più controlli, più presidi delle forze dell’ordine, la presenza dell’esercito con l’operazione ‘Strade Sicure’, più telecamere e meno ideologia. La sicurezza non è uno slogan: è un diritto, e noi ci batteremo per garantirlo”.

   

Inclusione e accessibilità: approvato uso fondi per persone sorde e con ipoacusia

Stefania Proietti: “L’inclusione non è solo un obiettivo, ma un valore fondamentale che guida le nostre politiche e le nostre azioni quotidiane”

La Giunta regionale dell’Umbria ha approvato con deliberazione n. 433 del 14/05/2025 l’utilizzo delle risorse assegnate alla Regione per l’annualità 2023 dal “Fondo per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia”, pari a 148.689 euro. Il finanziamento è previsto dal Decreto del ministro per le Disabilità dell’8 gennaio 2025, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 19 aprile 2025.

Le risorse saranno destinate a progetti aggiuntivi rispetto alla programmazione regionale ordinaria e che devono essere finalizzati a: promuovere la conoscenza e le competenze nell’uso della lingua dei segni italiana (LIS) e della lingua dei segni italiana tattile (LIST); diffondere i servizi di interpretariato per l’accesso ai servizi pubblici, inclusi quelli di emergenza; sostenere l’impiego di tecnologie per abbattere le barriere all’informazione o alla comunicazione per le persone sorde o con ipoacusia, con protesi acustiche o impianti cocleari.

La Regione ha individuato il servizio Programmazione e sviluppo della rete dei servizi sociali, integrazione socio-sanitaria, economia sociale e terzo settore come struttura responsabile per la redazione e presentazione della proposta progettuale al dipartimento per le Politiche in favore delle persone con disabilità.

Il Servizio dovrà adottare uno specifico avviso pubblico per la manifestazione d’interesse finalizzato alla selezione di massino due enti del terzo settore rappresentativi delle categorie beneficiarie, che saranno partner per la presentazione della proposta. Il trasferimento dei fondi sarà subordinato all’approvazione, da parte del dipartimento competente, della coerenza progettuale rispetto alle finalità stabilite dal decreto.

“Questo intervento rappresenta un importante passo avanti per promuovere una società più accessibile e inclusiva” – ha dichiarato la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti – L’inclusione non è solo un obiettivo, ma un valore fondamentale che guida le nostre politiche e le nostre azioni quotidiane. Continueremo a lavorare con determinazione per costruire un’Umbria nella quale ogni persona possa sentirsi parte integrante della comunità e abbia le stesse opportunità di partecipazione e realizzazione”.