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venerdì, 19 Dicembre 2025
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Lavori per 1,2 milioni di euro alla scuola di San Nicolò di Celle

Il Comune di Deruta avvia un nuovo cantiere di riqualificazione dell’edilizia scolastica: l‘intervento prevede il miglioramento sismico e l’efficientamento energetico della struttura

Il Comune di Deruta ha affidato nei giorni scorsi i lavori per il miglioramento sismico e l’efficientamento energetico della scuola di San Nicolò di Celle.
Gli interventi, per oltre 1,2 milioni di euro, inizieranno nelle prossime settimane e restituiranno alla comunità una struttura più sicura e funzionale, con migliorie che andranno tutte a vantaggio della didattica, degli studenti e del personale docente e non docente.
A breve l’Amministrazione comunale fisserà un incontro informativo con le famiglie per organizzare il prossimo anno scolastico, che vedrà gli studenti della scuola secondaria di primo grado e della scuola dell’infanzia trasferiti nelle aule del vicino Villaggio di Betania fino al termine dei lavori, previsto entro la prossima estate.
“Con questa iniziativa – sottolinea il Sindaco di Deruta Michele Toniaccini – confermiamo la massima attenzione alla riqualificazione dell’edilizia scolastica su tutto il territorio comunale. Il riferimento agli interventi già effettuati sulla scuola di Sant’Angelo di Celle e, soprattutto, al nuovo polo scolastico del capoluogo che, possiamo finalmente anticipare, verrà inaugurato il prossimo 13 settembre in una giornata di festa per tutta la comunità”.
A servizio del nuovo polo, in questi giorni la Giunta ha destinato un importo di ulteriori 200 mila euro per la sistemazione dei parcheggi esterni e della viabilità che, in accordo con la Provincia di Perugia, vedrà l’apertura di un ingresso lungo la Tiberina e la realizzazione di un anello viario che uscirà in prossimità della rotonda.
“In questo modo – spiega Toniaccini – andremo a dare soluzione ad un problema annoso e a meglio regolamentare il traffico nella zona. Nel nuovo polo sono stati finora investiti oltre 4 milioni di euro, ma il progetto prevede ulteriori sviluppi, con la realizzazione anche di una palestra a servizio di un complesso scolastico moderno, sicuro e dotato di tutti i servizi”.
Nel frattempo l’Amministrazione comunale è al lavoro anche sugli altri fronti dell’edilizia scolastica comunale. “Il piano che stiamo portando avanti – conclude l’assessore ai lavori pubblici Giacomo Marinacci – ha come riferimento tutte le scuole di Deruta e frazioni, al fine di assicurare spazi più sicuri, moderni ed efficienti, con un orizzonte che non è solo che di una semplice manutenzione ma di opere strutturali che possano guardare ai prossimi decenni”.
   

Giano dell’Umbria: inaugurata nuova area polivalente a Montecchio

Soddisfazione del Comune per l’intervento di riqualificazione

(Cittadino e Provincia) – Giano dell’Umbria, 19 agosto ‘25 – E’ stata inaugurata sabato pomeriggio (16 agosto) la nuova area polivalente realizzata dall’amministrazione comunale nella frazione di Montecchio. Il sito, da tempo in disuso, è stato recuperato grazie a un investimento di oltre 620 mila euro, a valere su fondi Psr e di bilancio comunale, nell’ambito di un progetto finanziato in sinergia con il Comune di Gualdo Cattaneo. L’evento, che si è svolto in occasione della tradizionale celebrazione di San Rocco, nell’ambito della rassegna “Giano d’Estate”, è stato aperto dall’esibizione della banda musicale “Santa Cecilia”, cui sono seguiti gli interventi dell’assessore ai lavori pubblici, Jacopo Barbarito, del sindaco Manuel Petruccioli, la benedizione della struttura, il taglio del nastro, per concludere con un rinfresco offerto dall’Università Agraria di Montecchio, in collaborazione con la pro loco.

“Abbiamo riqualificato un luogo che da anni non aveva una destinazione, acquistando al contempo biciclette elettriche e l’area dove si trovano gli scavi della villa romana di Rufione”, hanno ricordato Barbarito e Petruccioli nei loro interventi. “Questa nuova struttura sarà strategica per la comunità locale e consentirà di avere uno spazio aperto attrezzato per un’ampia tipologia di eventi”, hanno rimarcato.

   

Waste-to-Hydrogen, la svolta dell’Umbria sui rifiuti

De Luca: “Prima regione circolare senza discariche e inceneritori”

   (aun) – Perugia, 19 agosto 2025 – “Abbiamo tre obiettivi da raggiungere: escludere qualsiasi ampliamento delle discariche, non incenerire e ridurre i costi su famiglie e imprese. Per farlo dobbiamo imparare dagli errori del passato, primo tra tutti la politica delle scelte scaricate sul futuro. L’attuale governo regionale intende assumersi pienamente la responsabilità di un cambiamento da attuare sin da subito nell’arco della legislatura, cogliendo l’occasione di ridefinire in maniera complessiva il quadro normativo e pianificatorio della Regione Umbria”. Così l’assessore all’ambiente della Regione Umbria, Thomas De Luca, in merito alla DGR 831 del 13 agosto avente per oggetto la tecnologia “Waste-to-Hydrogen”. La giunta regionale ha individuato questa tecnologia come alternativa prioritaria per la chiusura del ciclo, a valle dello sviluppo intensivo delle politiche di prevenzione, dell’implementazione gestionale e impiantistica della raccolta differenziata spinta e dell’implementazione del trattamento meccanico biologico a freddo sul modello veneto. Processo di riciclo che permette il massimo recupero di materia anche dall’ultima frazione, avendo come risultato in uscita idrogeno, gas industriali e sabbia circolare da utilizzare nell’edilizia e nei settori cementieri.

   Un indirizzo politico per valutare la fattibilità tecnica insieme ad Auri di implementazione impiantistica nella nostra regione, sviluppando una sinergia e una collaborazione ad ampio spettro sul tema dell’idrogeno con l’Università di Perugia.

   Attraverso la delibera, la giunta regionale compie un ulteriore passo avanti nell’indirizzo dell’Assemblea Legislativa per voltare definitivamente pagina con la stagione dell’incenerimento. In questo quadro si inserisce la tecnologia del cosiddetto Waste-to-Hydrogen (WtH2) senza neanche entrare in dialettica con la valorizzazione energetica, come ultimo tassello, invece, della soluzione alternativa finalizzata al superamento delle discariche.

   Una produzione di idrogeno blu: un vettore energetico pulito, a basso contenuto di carbonio, fondamentale per la decarbonizzazione dei settori più strategici dell’economia regionale umbra. “Una visione che punta a trasformare l’Umbria nel primo esempio su scala regionale di chiusura del ciclo attraverso il riciclo. Un passaggio epocale dall’economia dello smaltimento all’economia circolare e all’economia dell’idrogeno, generando valore ambientale, economico e occupazionale per la comunità regionale – aggiunge l’assessore De Luca – un progetto non solo finalizzato a supportare la gestione dei rifiuti urbani, ma anche a servizio della (spesso ignorata) gestione dei rifiuti speciali e industriali, offrendo vantaggi ambientali ed economici senza precedenti ai settori produttivi della nostra regione. Una catena che vuole agire anche da catalizzatore per la creazione di una filiera regionale dell’idrogeno, con ricadute strategiche su trasporti, industria, occupazione e investimenti” conclude l’assessore regionale all’ambiente.

   

Restauro de “Il Tempio delle Voci” di Mirta Carroli

L’opera sarà presentata venerdì 22 agosto alle 18 al Teatro Marcello Nasini di Brufa, nell’ambito di “Scultori a Brufa. La Strada del Vino e dell’Arte”

Venerdì 22 agosto alle ore 18.00, presso il Teatro “Marcello Nasini” all’interno del Parco delle Sculture di Brufa, una delle più grandi Collezioni di sculture ambientali in Umbria, verrà presentato il restauro dell’opera “Il Tempio delle Voci” della scultrice Mirta Carroli.

L’artista è una delle poche scultrici donne presenti a Brufa, e la sua opera è fra le più antiche dell’intero patrimonio artistico del parco.

Scultori a Brufa. La Strada del Vino e dell’Arte’’ è un progetto nato nel 1987 per la valorizzazione e conservazione del patrimonio artistico; il parco si arricchisce ogni anno grazie alla partecipazione dei più grandi scultori contemporanei di fama internazionale. Quest’anno il restauro de ” Il tempio delle voci  di Mirta Carroli, l’opera, presente all’interno del parco dal 1997, trasforma lo spazio circostante in un luogo di contemplazione mistico-magico-sacrale. La scultura non descrive ma evoca la memoria di antiche architetture, di miti antichi, dove le “voci” sono echi, emozioni, speranze dell’umanità; è per questo che nella sua complessità concettuale crea connessione tra articolazione spaziale ed evocazione temporale. La scultura, realizzata con un materiale sperimentale, il cottorico, si fa architettura e basandosi sul sistema architravato di antiche applicazioni costruttive esprime l’essenzialità della forma, la proporzionalità geometrica e i rapporti tra i singoli elementi.

La manifestazione, promossa e organizzata dalla Proloco di Brufa e dal Comune di Torgiano, vedrà la partecipazione dell’artista, Mirta Carroli; il vice sindaco del Comune di Torgiano, Attilio Persia, l’Assessore alla Cultura, Elena Falaschi, il presidente della Proloco di Brufa, Michele Ciuchicchi e lo scultore e insegnante di scultura presso il Liceo Artistico di Perugia, Marco Mariucci.

 

La serata sarà allietata da un suggestivo concerto al tramonto, pianoforte e voce, a cura del maestro Stefano Ragni e della soprano Ester Sagripanti.

   

Sanità: nota della presidente Proietti e della direttrice Donetti

(Aun) – Perugia 19 ago. 025 – La delibera n. 825, approvata il 13 agosto dalla Giunta Regionale, riguardante gli “accordi contrattuali per l’assistenza ospedaliera e specialistica ambulatoriale” e la definizione dei tetti di spesa per l’anno 2025, non e’ assolutamente un passo verso la privatizzazione della sanità. Infatti tale deliberazione, nel rispetto dei vincoli normativi vigenti, dispone esattamente gli stessi tetti di spesa per l’acquisto di prestazioni dal privato accreditato pari a quelli utilizzati per l’anno 2024 pari a quelli utilizzati nell’ultimo quinquennio dalla giunta Tesei e pari anche a quanto deliberato dalle giunte precedenti. Lo scalpore da parte della minoranza non fa altro che darci l’occasione, ancora una volta, di fare chiarezza informando i cittadini in piena trasparenza. La delibera in questione rappresenta un intervento per garantire la continuità assistenziale e la qualità dei servizi sanitari nella nostra regione, che ricorre al privato accreditato da decenni, ma per la prima volta dopo 5 anni di governo di centro destra, questo atto riafferma il primato del pubblico rispetto al privato, vincolando le risorse del privato agli obiettivi regionali. In un contesto di difficoltà ereditato dagli ultimi 5 anni, in particolar modo per l’incidenza della mobilità passiva, questa delibera stabilisce le basi per un futuro in cui il settore pubblico guiderà e garantirà i livelli di assistenza e l’universalità del servizio in tutta la regione. Con questo atto si passa così dall’idea di sostituzione del pubblico con il privato a un nuovo modello di complementarità, sotto la direzione della Regione, ente pubblico che pianifica e si avvale residualmente del privato solo laddove serve a garantire il servizio necessario ai cittadini. Il ricorso al privato accreditato costituisce da sempre per il Sistema Socio Sanitario Umbro un elemento di integrazione con il sistema pubblico per il quale la giunta attuale sta lavorando al fine di consentire la cooperazione e sussidiarietà rispetto al completo ed efficiente utilizzo delle strutture pubbliche. In particolare la deliberazione di giunta in questione, nel rispetto dei vincoli normativi vigenti, dispone gli stessi tetti di spesa per l’acquisto di prestazioni dal privato accreditato pari a quelli determinati per l’anno 2024 e anche pari all’ultimo quinquennio. Negli ultimi anni la normativa nazionale ha dato inoltre la possibilità alle Regioni di destinare risorse integrative per l’abbattimento delle liste di attesa, consentendo di far riferimento alle strutture private accreditate quale integrazione al sistema pubblico, facoltà della quale la giunta precedente si è sempre avvalsa, proprio al fine di ridurre le liste di attesa: nel corso del 2024 la giunta Tesei ha speso 7 milioni e mezzo di euro verso il privato per abbattere liste d’attesa, mentre la nostra amministrazione sta abbattendo le liste d’attesa esclusivamente con la sanità pubblica e i pochi residui degli anni passati. La direzione regionale salute coadiuva le direzioni territoriali per effettuare monitoraggi costanti e concordare l’imposizione di standard e parametri rigorosi da parte dell’amministrazione pubblica, ai quali i privati dovranno conformarsi, rispondendo anche in termini di indicatori di assistenza, qualità e spesa. I soggetti privati opereranno in base ai bisogni identificati dal settore pubblico, evitando azioni che potrebbero amplificare le disuguaglianze esistenti. La delibera promuove una migliore allocazione delle risorse rispetto a quanto fatto negli ultimi 5 anni: i privati saranno per la prima volta coinvolti nella risposta al fabbisogno complessivo e in particolare nei settori in cui la mobilità passiva è più penalizzante come in ortopedia. Rispetto a quanto già stanziato per l’anno 2024 e precedenti, la Giunta attuale ha ritenuto di superare il concetto di volume di budget storico reiterato nel tempo, correlando l’acquisto di prestazioni da privato alle esigenze e ai fabbisogni effettivi della collettività, in particolare per l’acquisto di prestazioni inserite nei percorsi di tutela e di prestazioni di alta specialità, soprattutto protesica ortopedica, al fine di contenere il fenomeno della mobilità passiva, il cui costo attualmente già grava sul sistema sanitario regionale. Sostanzialmente con questa delibera la giunta ha confermato i tetti del 2024, vincolando però per la prima volta le strutture a effettuare almeno il 10% di prestazioni di ortopedia di alta complessità quindi é stato per la prima volta inserito un criterio di correzione: non più la totale libertà da parte dei privati accreditati di effettuare prestazioni (magari non utili alla collettività o al recupero di mobilità passiva ma altamente remunerative per i privati) bensì prestazioni che attualmente costringono i nostri cittadini a rivolgersi all’esterno. Questo è solo il primo passo per rivedere tutto il sistema dei privati accreditati che dovranno svolgere il loro ruolo, per quanto riguarda le prestazioni a carico del Servizio sanitario nazionale, sulla base delle effettive esigenze e necessità dei cittadini umbri. Quindi per la prima volta dopo anni il Sistema Pubblico della sanità pianifica e guida la parziale integrazione con le strutture private, proprio perché siamo convinti che la sanità sia una questione pubblica e i soldi pubblici devono essere spesi in modo da soddisfare le esigenze dei cittadini. Contrariamente a quanto sostenuto dalle forze di opposizione, la delibera prevede importanti novità e discontinuità rispetto al passato, e segna anche la fine di cristallizzazioni e potenziali situazioni monopolistiche con l’apertura a nuovi soggetti accreditabili. In risposta alle accuse di malafede, e alle strumentalizzazioni fine a se stesse, desideriamo sottolineare che la decisione di mantenere il budget per il privato allo stesso livello del 2024 è stata presa per assicurare una transizione ordinata e pianificata, evitando di sovraccaricare un sistema già da anni in sofferenza, su cui torniamo a investire e a rilanciare. Il primo è più importante investimento in sanità pubblica è quello delle assunzioni che da qui a fine anno saranno 711 nuove professionalità che si andranno ad aggiungere al turn over e alle stabilizzazioni. E stiamo ricevendo Significative candidature nella maggior parte dei settori e delle specialità. Le Aziende sanitarie territoriali seguiranno scrupolosamente i tetti di spesa stabiliti, garantendo che ogni prestazione erogata sia conforme alle normative vigenti. Inoltre, il monitoraggio trimestrale dell’utilizzo dei tetti assegnati garantirà trasparenza e responsabilità nella gestione delle risorse. Infine, vogliamo riaffermare il nostro obiettivo: ridurre le liste d’attesa e migliorare l’accesso alle prestazioni sanitarie per tutti i cittadini umbri. Intendiamo perseguire questo obiettivo attraverso un nuovo Piano Socio Sanitario regionale che stiamo redigendo condiviso con tutto il mondo della sanità, con nuove assunzioni già programmate e investimenti mirati, per andare a ridurre progressivamente il ricorso ai servizi offerti in convenzione dal sistema sanitario privato. La delibera approvata rappresenta pertanto un passo significativo verso la realizzazione di questi intenti, senza compromettere i principi fondamentali della sanità pubblica che intendiamo rilanciare.

   

Maltempo, oltre 15 interventi dei Vigili del Fuoco tra Corciano e San Sisto

A causa del maltempo che sta interessando la provincia di Perugia, sono in corso circa 15 interventi da parte dei Vigili del fuoco, in particolare nei comuni di Corciano e nella zona di San Sisto.
Le operazioni riguardano la rimozione di alberi caduti, la messa in sicurezza di elementi costruttivi pericolanti e alcuni allagamenti.

Pervenute decine di richieste di soccorso ancora in coda.

Richiamate in servizio, anche due squadre del turno notturno.

   

Gubbio: svaligiano due appartamenti, 3 uomini inseguiti e arrestati dai Carabinieri

I Carabinieri della Compagnia di Gubbio, grazie al coordinamento info-operativo tra le Stazioni di Gubbio, Scheggia e di Gualdo Tadino, hanno arrestato un 30enne, un 41enne ed un 36enne, tutti di origine albanese, per furto aggravato in abitazione in concorso.
Tutto ha avuto inizio quando, la scorsa notte, venivano segnalati al Numero Unico di Emergenza – NUE – 112 dei furti in atto ai danni di due abitazioni nella località Ferratelle di Gubbio.
I Carabinieri, giunti immediatamente sul posto, riuscivano a intercettare lungo la SS318 un’autovettura con a bordo tre persone che non si fermava all’alt e si allontanava a forte velocità in direzione Perugia.
Iniziava così un rocambolesco inseguimento, alla fine del quale l’auto dei fuggitivi veniva bloccata anche grazie all’intervento di altre due autoradio chiamate in ausilio. Due occupanti della macchina venivano immediatamente fermati a arrestati dai Carabinieri, mentre un terzo riusciva a darsi alla fuga nella zona boschiva circostante, venendo comunque identificato in quanto venivano recuperati i suoi documenti abbandonati all’interno dell’auto. I successivi accertamenti hanno poi rivelato che quest’ultimo era già gravato da analoghi precedenti di polizia e risultava essere già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma nella città di Roma.
Venivano immediatamente intraprese le ricerche del fuggitivo nella zona circostante, lungo le principali arterie stradali e nella vasta area boschiva, cosicchè, solo in tarda mattinata, grazie all’ausilio anche dei militari del Nucleo Forestale Carabinieri di Valfabbrica, il 36enne veniva individuato in Gualdo Tadino e sottoposto a fermo di p.g. per i medesimi reati contestati ai complici.
All’interno dell’auto sono stati altresì rinvenuti attrezzi idonei allo scasso, indumenti per il travisamento e parte della refurtiva sottratta e consistente in monili d’oro che veniva prontamente restituita ai proprietari.
In sede di udienza di convalida, l’Autorità Giudiziaria convalidava l’arresto dei soggetti fermati e disponeva per tutti la custodia cautelare presso il carcere di Perugia-Capanne.

   

Musica per i borghi ‘sposa’ Deruta soul festival: tre grandi serate accendono l’estate

La XXIII edizione prosegue fino al 7 settembre nei borghi della Media Valle del Tevere e Valle umbra sud – Venerdì 22 agosto Sarah Jane Morris & Matt Backer con le Custodie Cautelari, sabato 23 arte e musica con la mostra di Antonio Folichetti e Perugia big band Combo e domenica 24 Joyful Singing Choir, special guest Nicolò Filippucci

Prosegue la XXIII edizione di Musica per i borghi, evento con un ampio cartellone che anima l’estate dei borghi della Media Valle del Tevere, spingendosi fino alla Valle umbra sud, in scena fino al 7 settembre.

I prossimi appuntamenti, a ingresso gratuito, sono in collaborazione con Deruta soul festival, per tre grandi serate in scena nella città della ceramica. Venerdì 22 agosto alle 21.30 in piazza dei Consoli, in programma il concerto della cantante britannica Sarah Jane Morris & Matt Backer con le Custodie Cautelari. Sarà una serata tra sonorità soul-jazz internazionali e atmosfere pop-rock italiane in cui la voce potente e raffinata di Sarah Jane Morris si incrocia con gli arrangiamenti eleganti di Matt Backer e l’energia consolidata di Custodie Cautelari, band italiana di lunga esperienza nel panorama pop-rock, composta da Ettore Diliberto (voce e chitarra), Francesca De Bonis (voce), Salvatore Bazzarelli (tastiere), Simone Tosto (basso), Samuele Perduca (chitarra), Nicolas Megna (batteria) e Anna Portalupi (basso). Sabato 23 agosto spazio alla serata ‘Arte e musica’ al Museo regionale della ceramica, dove dalle 21 prenderà vita la mostra ‘La tradizione del futuro’, con opere ceramiche del maestro Antonio Folichetti dedicate al tema del cosmo e dei pianeti, dove l’artista esprime un linguaggio che unisce la tradizione alla contemporaneità. Folichetti prende spunto dalla sua passione per le forme astratte in cui si vedono elementi dinamici che richiamano la formazione dei pianeti e più in generale un rimando a certi modelli futuristi, rinnovati nel genere pittorico e destinati ad un nuovo pubblico. Artista dal profondo pensiero francescano, si ispira alle dinamiche cosmiche attraverso forme astratte dove si percepisce il moto degli astri e il mistero delle profondità celesti. Un richiamo anche al Cantico delle creature di san Francesco, nel suo ottocentenario, che proprio al Sole, alla Luna e alle stelle alzò la sua lode. La mostra verrà presentata dallo storico e critico d’arte Andrea Baffoni che da tempo segue l’attività della Fondazione Maestro Antonio Folichetti. “Folichetti – ha spiegato Baffoni – ha inteso l’arte come un mezzo per comprendere la vita, soprattutto la parte spirituale. Il suo animo francescano l’ha portato a cercare il senso dell’esistenza e queste ceramiche esprimono la sua visione del Cosmo, in particolare dei pianeti in formazione che per lui rappresentavano l’origine della vita e qualcosa di perfetto a cui guardare”. La mostra avrà l’accompagnamento musicale della Perugia big band Combo, una tra le più longeve jazz orchestre italiane. Silvia Pierucci (voce), Alberto Mommi (sax), Daniele Del Gobbo (pianoforte), Manuele Montanari (contrabbasso) e Alessandro Nitti (batteria) condurranno il pubblico in un ideale viaggio musicale che toccherà i continenti più floridi della musica jazz, dai compositori nord americani scendendo per il sud America fino alle contaminazioni con l’Europa. Domenica 24 agosto ancora a Deruta in piazza dei Consoli per il concerto di Joyful Singing Choir alle 21.30, all’insegna del genere gospel. La passione dei coristi e l’entusiasmo dei musicisti del JSC si combinano per trasmettere l’energia travolgente di questo genere musicale. Special guest Nicolò Filippucci protagonista della 24esima edizione di Amici di Maria De Filippi.

Gli eventi sono realizzati con il sostegno del Pr – Fesr 2021-2027 Priorità 1 – OS 1.3 – Azione 1.3.4 Sostegno alle imprese turistiche, di servizi per il turismo, cinematografiche, audiovisive, culturali e creative e sociali – ‘Bando per il sostegno di progetti nel settore dello spettacolo dal vivo’.

   

Vigne e note fa tappa alla cantina Bocale Valentini di Montefalco

Degustazioni e concerto al tramonto del duo jazz Sax-Mania venerdì 22 agosto dalle 18.30 alle 20 – Un mix perfetto di suoni, sapori, colori e profumi della campagna umbra d’estate organizzato dall’associazione La Strada del sagrantino in collaborazione con il conservatorio ‘Morlacchi’ di Perugia

Terzo appuntamento in programma per ‘Vigne & note: musica e degustazioni lungo la Strada del Sagrantino’, venerdì 22 agosto alla cantina Bocale Valentini di Montefalco, in località Madonna della Stella. Organizzato dall’associazione ‘La Strada del Sagrantino’ in collaborazione con il conservatorio di musica ‘Francesco Morlacchi’ di Perugia, sarà un’esperienza che coinvolgerà i cinque sensi tra visita guidata in cantina, musica in vigna al tramonto e degustazione dei vini di produzione della cantina in abbinamento ai prodotti tipici, dalle 18.30 alle 20. A esibirsi in concerto sarà il duo Sax-Mania, composto da Federico Malfagia (sassofono soprano, sassofono contralto) e Cristian Torzuoli (Sassofono contralto, sassofono tenore), che coinvolgeranno il pubblico con le loro note, in un mix perfetto di suoni, sapori, colori e profumi della campagna umbra d’estate. Il costo dell’esperienza è di 25 euro per gli adulti e 10 euro per gli under 18 ed è necessaria la prenotazione (informazioni: 0742.378490, info@stradadelsagrantino.it).

L’ultimo appuntamento con Vigne & Note sarà venerdì 12 settembre alla cantina Antonelli di Montefalco, in località San Marco, sulle note Jazz del trio composto da Emanuele Tabarrini (chitarra elettrica), Alberto Chioni (contrabbasso) e Giuseppe Marchesini (batteria).