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venerdì, 19 Dicembre 2025
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Perugia, il piccolo di Gaza operato al Santa Maria della Misericordia

La presidente Proietti: “Grazie ai medici e a tutto il personale, l’Umbria è al vostro fianco”

(Aun) – Perugia 20 ago. 025 – È stato sottoposto a un primo intervento chirurgico al Santa Maria della Misericordia di Perugia il bambino palestinese di otto anni arrivato in Umbria nella notte tra il 13 e il 14 agosto nell’ambito della missione umanitaria MedEvac. Il piccolo, accompagnato dai nonni e da una zia, e poi raggiunto dal padre, era stato trasferito dall’aeroporto militare di Ciampino a pediatria, dove è seguito dall’équipe del professor Giuseppe Di Cara e dal reparto diretto dal professor Alberto Verrotti Di Pianella.

L’intervento neurochirurgico è consistito nell’asportazione di frammenti metallici di granata e ossei che erano penetrati all’interno del cervello e che avevano prodotto anche un ascesso cerebrale con la ricostruzione della volta cranica. L’operazione è stata eseguita dal dottor Carlo Conti, direttore della neurochirurgia dell’Azienda Ospedaliera di Perugia e dalla sua equipe. Al momento il piccolo è ricoverato in terapia intensiva e le sue condizioni sono giudicate buone, in seguito sarà riportato in pediatria per una degenza ordinaria “La comunità umbra è accanto a questo bambino e alla sua famiglia. Desidero ringraziare, uno per uno, i professionisti che si sono presi cura di lui in queste ore difficili: medici, infermieri, tecnici, anestesisti, radiologi e tutto il personale del Santa Maria della Misericordia. È un lavoro silenzioso e prezioso che racconta la migliore sanità pubblica – dichiara la presidente della regione Stefania Proietti – Un grazie sentito anche alla direzione regionale salute, al 118 – con il dottor Francesco Borgognoni – alla protezione civile regionale, ai volontari della Misericordia, alle mediatrici culturali, alla Caritas e alla Fondazione Chianelli per il sostegno logistico e umano garantito alla famiglia.

“La rete umbra ha risposto con professionalità e umanità. Il percorso di assistenza che abbiamo attivato – conclude la presidente – mette al centro la dignità della persona e i diritti dei bambini. A tutti coloro che stanno lavorando per la sua guarigione va la riconoscenza dell’istituzione regionale”.

   

Maltempo a Perugia: Vigili del fuoco in azione

A seguito del maltempo che ieri ha colpito la provincia di Perugia, prosegue l’impegno dei Vigili del fuoco nelle operazioni di soccorso.

Nella giornata odierna sono già stati effettuati circa 40 interventi, per lo più legati a piante e rami caduti o pericolanti. Restano ancora da evadere circa 30 richieste, mentre continuano ad arrivare nuove segnalazioni.

Le aree maggiormente interessate sono Corciano, San Mariano e Castel del Piano. Sul posto operano quattro squadre dei Vigili del fuoco, impegnate a ripristinare le condizioni di sicurezza.

   

Un giovane pianista al Festival di Musica Classica di Castiglione: sabato c’è Danis Pagani

Sabato 23 a Palazzo della Corgna arriva un giovane cortonese che vive in Germania: eseguirà brani di Bach, Chopin, Skrjabin e Rachmaninov

Castiglione del Lago, 20 agosto 2025 – Al Festival di Musica Classica di Castiglione del Lago arriva un giovane pianista nato a Cortona che vive a Colonia. Danis Pagani sabato 23 agosto porterà a Palazzo della Corgna un repertorio che attraversa secoli di musica, dall’eleganza e dalla espressività barocca al fervore romantico e fino alle visioni più moderne.
Formatosi alla “Hochschule für Musik und Tanz” di Köln, Pagani si è distinto fin da giovane per talento e sensibilità interpretativa, esibendosi anche davanti a Vladimir Ashkenazy. Oggi affianca un’intensa attività concertistica allo studio del Master of Music con Gesa Lücker in Germania. La sua carriera concertistica lo ha già portato a eseguire programmi complessi e ricchi di sfumature, ottenendo riconoscimenti in Italia e all’estero.

Ecco il programma completo del concerto del 23 agosto.
Johann Sebastian Bach: Partita n. 2 in Do minore, BWV 826 (Sinfonia, Allemande, Courante, Sarabande, Rondeaux, Capriccio).
Fryderyk Chopin: Ballata n. 4, op. 52.
Aleksandr Skrjabin/Danis Pagani: Ballata Anh. 14.
Sergej Rachmaninov: Sonata n. 2, op. 36 (Allegro agitato, Non allegro, L’istesso tempo – Allegro molto).

Danis Pagani vive attualmente in Germania nella città di Colonia. In seguito all’eccellente conclusione del corso di laurea in pianoforte “Bachelor of Music” presso la “Hochschule für Musik und Tanz” di Köln sotto la guida di Gesa Lücker, prosegue ora con lei nel corso magistrale “Master of Music” e si perfeziona anche con Gabriele Leporatti.
Affascinato fin da piccolo da tutte le forme artistiche, inizia lo studio del pianoforte con Michele Lanari e continua poi con Cristina Capano al Liceo Musicale Petrarca di Arezzo, conseguendo il diploma con il massimo dei voti e la Lode. A 15 anni ha l’onore di suonare il secondo Scherzo di F. Chopin e lo Studio da concerto di F. Liszt, “Mormorii della foresta”, davanti al leggendario pianista Vladimir Ashkenazy, presso l’Auditorium Vasariano, ricevendo preziosi consigli e sinceri complimenti. Nello stesso anno debutta nel suo primo recital solistico presso l’Auditorium S. Agostino a Cortona eseguendo musiche di Scarlatti, Bach, Beethoven, Chopin e Liszt. Negli anni successivi si esibisce per diverse associazioni: Agimus di Perugia; Festival di Musica Sacra di Cortona; Associazione MUS.E Italia; Progetto Estra e Fondazione Cesalpino “Parola alla musica”; Festival Internazionale Giovani Concertisti di C. Rigone; Fondazione Guido d’Arezzo “Aspettando il polifonico”; Festival Internazionale “Note d’Inchiostro” Assisi; Amici della Musica di Cortona; Festival Giovani Esecutori “Musica Giovane” di Gualdo Tadino; Festival “Musica e Giovani” di Panicale; Bastia Classica, “PianoFest” di Bastia Umbra; Ciclo di concerti “Musica al Centro” di Sansepolcro; “Cantiere Internazionale d’Arte” di Montepulciano; Galleria d’Arte “Gabriele Paqué” di Bonn; Festival “Classica alla Torre” di San Vincenzo; “Klavier Festival Ruhr” di Essen; “Goldener Helm Matinee” nella Internationale Musikakademie Anton Rubinstein di Düsseldorf. Ha anche avuto l’occasione di esibirsi per Maria Tipo, nella Sala del Buonumore “Pietro Grossi”, insieme ad altri pianisti, in occasione dei festeggiamenti “Grazie, Maria Tipo! 90 Anni di Musica” per il compleanno della grande pianista, presso il Conservatorio di Musica Luigi Cherubini di Firenze. In veste di solista Pagani ha eseguito il Concerto in re maggiore di F. J. Haydn con l’Orchestra da Camera del Trasimeno per la XIX edizione del Festival Internazionale Giovani Concertisti di Castel Rigone, il Concerto KV 488 di W. A. Mozart insieme all’Etruria Chamber Orchestra nel “Concerto di Pasqua” per la Stagione Internazionale Ivan Bruschi di Arezzo e il Concerto per due pianoforti e orchestra in do minore BWV 1062 di J. S. Bach insieme a Matteo Gobbini e all’orchestra della Royal Northern College of Music di Manchester sotto la direzione di Roland Böer per il progetto Bach+ in cartellone al 43/esimo Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano. Nel corso degli anni ha partecipato a diverse Masterclass: in Italia con Roberto Plano, Orazio Maione, Luigi Tanganelli, Matteo Fossi, Massimiliano Damerini, Roberto Cappello, Natalia Trull e in Germania con Fabio Bidini, Gabriele Leporatti, Bart van Oort e Alexander Melnikov.
Danis si è distinto vincendo premi assoluti e altri premi in molti concorsi pianistici nazionali ed internazionali: 1° Premio assoluto e 1° di categoria “Miglior brano eseguito di Ciro Pinsuti” al Concorso musicale “Ciro Pinsuti” di Sinalunga; 1° Premio assoluto al V Concorso regionale “Distretto 108” di Grosseto; 1° classificato al XIV Concorso europeo “Giovani Musicisti” Città di Viterbo; 1° Premio assoluto al XV Concorso Pianistico nazionale Città di Riccione; 1° classificato al Concorso pianistico nazionale “Città di Castiglion Fiorentino”, 2° classificato al XIX Concorso nazionale “Riviera Etrusca” di Piombino, 2° classificato al Concorso pianistico internazionale “Città di Spoleto”, Premio – CD al “Recording Production Prize 2024” del Talent Summer Courses di Brescia e 1° Premio Cat. “Senior” al III Concorso Pianistico Internazionale “Domenico Scarlatti” di Trapani.

Tutti i concerti iniziano alle 21:15, con ingresso a pagamento e con possibilità di abbonamento. Il biglietto costa 5 euro. Info e prenotazioni al numero 075 9651099 (dalle 9:30 alle 19); www.palazzodellacorgna.it

   

“Viaggio sull’Acqua. Storia, natura e futuro”

Sabato 23 agosto Nocera Umbra Pinacoteca Comunale, CEDAT, Piazza Umberto I – Ore 17:30

Nocera Umbra (PG) – Sabato 23 agosto, Nocera Umbra diventa il palcoscenico di un racconto che intreccia passato e futuro: custodire la tradizione, innovare con rispetto e portare l’eccellenza delle sue acque sempre più lontano, come simbolo autentico di qualità, salute e armonia con l’ambiente.

La giornata segna la conclusione di un anno speciale per il Gruppo S.E.M. – Sorgenti Emiliane Modena, che ha celebrato il 130° anniversario dell’etichetta Nocera Umbra Sorgente Angelica e il ritorno, dopo vent’anni, della Sorgente Flaminia nella grande distribuzione.

Promosso e organizzato dal Comune di Nocera Umbra e dal Gruppo SEM, titolare delle concessioni delle sorgenti, l’appuntamento è molto più di una ricorrenza: è un’occasione per riaffermare il legame indissolubile tra l’acqua e il territorio, patrimonio naturale e storico di inestimabile valore che ha reso Nocera Umbra famosa come la Patria delle Acque.

“Nocera Umbra è uno scrigno di bellezza ambientale, oltre che artistica e culturale, che poggia su secoli di storia, alle volte gloriosa, alle volte difficile ma certamente fortificante – commenta l’Onorevole Virginio Caparvi, Sindaco di Nocera Umbra. – Le nostre acque non sono soltanto una risorsa, ma un volano di sviluppo che genera lavoro, turismo e nuove opportunità. Lavoriamo a un presente e a un futuro in cui territorio e iniziativa imprenditoriale camminano insieme, trasformando la qualità in un biglietto da visita per il mondo.”

L’acqua di Nocera Umbra, Sorgente Angelica, è conosciuta da secoli per le sue proprietà benefiche, già celebrate da medici e studiosi fin dal XVI secolo. La sua icona, la leonessa, affonda le radici nel 1894, quando l’imprenditore Felice Bisleri, padre della celebre Ferrochina, scelse questo simbolo per affiancarlo al leone del suo digestivo, lanciando il celebre slogan: “Volete digerir bene? A tavola bevete l’acqua di Nocera.” A Bisleri, che seppe unire imprenditorialità, comunicazione e valorizzazione del territorio, è dedicata anche la fontana monumentale eretta negli anni Sessanta all’ingresso della città.

“Celebriamo una storia fatta di qualità, radici profonde e capacità di guardare lontano. In 130 anni, – commenta Claudio Turchi, Presidente e titolare Gruppo S.E.M. – Nocera Umbra Sorgente Angelica è diventata sinonimo di eccellenza, e questo risultato è possibile anche grazie al legame autentico che la comunità di Nocera Umbra mantiene con le proprie tradizioni. Le nostre acque sono parte integrante di questa identità e sono apprezzate non solo per le loro qualità, ma perché rappresentano un simbolo condiviso di appartenenza e orgoglio. Il nostro compito è proseguire questo cammino con passione e responsabilità, continuando a innovare e migliorare, investendo in tecnologie e ricerca per garantire una produzione sempre più efficiente, sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Perché custodire una sorgente significa custodire il futuro”.

Il programma della giornata prenderà il via alle 17:30, presso la Pinacoteca Comunale, dove si terrà la Conferenza “Viaggio sull’Acqua. Storia, natura e futuro” che guiderà il pubblico attraverso un interessante itinerario nella storia dell’acqua di Nocera Umbra: dalle prime testimonianze documentate, passando per le epoche in cui medici e studiosi ne esaltavano le proprietà, fino alle sfide e alle innovazioni che ne hanno contraddistinto l’evoluzione in epoca moderna.

Alle 19:00 l’attenzione si sposterà al CEDAT – Centro di Documentazione dell’Acqua e della Terra, ospitato nella suggestiva cornice di Palazzo Camilli. Qui i partecipanti potranno prendere parte a una visita guidata per conoscere da vicino questo polo culturale dedicato alla ricerca e alla valorizzazione della risorsa idrica, un punto di riferimento per la memoria storica e la divulgazione legata alle sorgenti nocerine.

La serata si concluderà alle 21:00 in Piazza Umberto I, con il concerto della Band Hotel Supramonte. Un omaggio a Fabrizio De André che, tra musica e parole, offrirà alla cittadinanza e ai visitatori un momento di condivisione e di festa, avvolti dall’atmosfera del centro storico.

Dalla Residenza Municipale, 20 agosto 2025

   

Terni: incendio camioncino località Collescipoli

immagine di repertorio

Nel pomeriggio, in località Collescipoli, l’autista di un veicolo in transito ha notato del fumo provenire dal vano motore. L’uomo si è immediatamente fermato abbandonando il mezzo.

Sul posto è intervenuta la squadra dei Vigili del fuoco della centrale di Terni che ha provveduto a spegnere le fiamme, ormai estese all’intero veicolo.

   

UmbriaLibri taglia il traguardo della trentunesima edizione

Titolo della rassegna è “Stati di natura” tra sfide del presente e rinascita

aun) – Perugia 20 ago. 025 – “Stati di natura”: con questo titolo evocativo UmbriaLibri tornerà a Perugia dal 24 al 26 ottobre e a Terni dal 28 al 30 novembre: lo rende noto il vicepresidente della Regione Umbria con delega alla Cultura, Tommaso Bori, evidenziando che “la manifestazione nella sua trentunesima edizione, esplorerà le profonde trasformazioni del nostro tempo”.

“Sotto la direzione artistica di Nicola Lagioia – evidenzia Borinbsp; – la rassegna letteraria vi inviterà a riflettere sulle grandi sfide che stiamo affrontando, ma anche sulla possibilità di una rinascita”.

E sono proprio le parole del direttore artistico, Nicola Lagioia, a riassumere il senso profondo di titolo scelto e del programma:

  “In che epoca siamo entrati? Che forma ha preso il nostro essere nel mondo? Viviamo tra guerre, ingiustizie crescenti, democrazie sotto attacco, imbarbarimento del dibattito pubblico, ma ci sono anche tentativi ammirevoli di ricostruire relazioni, creare ponti, non accettare il mondo così com’è, ridare senso al vivere comunitario, in un contesto che vediamo trasformarsi sotto gli occhi a una velocità vertiginosa. E tuttavia “lentius, profundius, soavius”, diceva Alex Langer: più profondo, più lento, più soave. Un festival legato ai libri (giunto alla sua trentunesima edizione, a ottocento anni dalla composizione del Cantico delle Creature di san Francesco) non può certo illudersi di risolvere i problemi del mondo. Ma su quei problemi può proporsi di riflettere, di affrontare le grandi sfide davanti a cui ci troviamo (ancora una volta, come diceva Elsa Morante, “lo scandalo della Storia”) insieme ai più brillanti protagonisti del mondo culturale, in un clima di accoglienza e di amicizia. L’espressione “Stati di natura”, se ci pensiamo, interroga il nostro tempo in modo duplice. Da una parte parla di un mondo che sembra riavvicinarsi in modo inquietante alle più spietate leggi di natura: il diritto del più forte, l’arbitrio spacciato per libertà, la prepotenza per risolutezza, la violenza per giustizia. Eppure, con tale espressione si può intendere anche altro. Si può provare a riconoscere, e magari a favorire, nel cuore del caos, la possibilità di una rinascita. Rimettere al centro l’ascolto, la relazione, la cura. Nei rapporti privati e nella vita pubblica. Riattivare il contatto con ciò che ci circonda, attraverso nuove parole e nuove pratiche. Tornare in armonia con la natura. Come sempre, i libri arrivano prima. Ci raccontano ciò che accade e ciò che ancora non sappiamo dire. Creano spazio a un futuro che non è ancora arrivato (i libri non evitano i disastri, ma possono farci immaginare un mondo che ancora non esiste e, quindi, possono farcelo desiderare). Mettono in luce – senza censure – ciò che la realtà nasconde: il dolore, la speranza, la lotta, il desiderio, la colpa, la possibilità di riparare, le grandi storie e la storia della gente comune, di cui nessuno sa niente. “Stati di natura” è il tentativo, attraverso l’arte e il pensiero, di cogliere le tensioni e le speranze che attraversano l’umanità oggi. Tra i protagonisti di questa nuova edizione del festival, che intende restituirci il respiro profondo del presente, ci saranno autrici e autori, menti preziose e spiriti non comuni, che proveranno a leggere il nostro tempo attraverso la letteratura, l’arte, la musica, la scienza, la storia, la filosofia, l’antropologia, il fumetto, il teatro, il grande giornalismo“.

  “La Regione Umbria, con il suo impegno costante quindi, – aggiunge il vicepresidente Tommaso Bori – sta facendo la sua parte per avvicinare tutti alla lettura, perché crediamo fermamente che in un contesto sociale improntato sulla fretta, sulla velocità e sulla mancanza di approfondimento, la passione per la lettura è un’attitudine che va controcorrente, uno strumento essenziale per la crescita personale e collettiva. Non si tratta solo di acquisire conoscenza – prosegue – ma di formare cittadini più consapevoli e aperti al dialogo, curiosi del mondo. Per questo abbiamo potenziato la nostra rete di MediaLibraryOnline Umbria, i programmi di incontri nelle biblioteche veri e propri presidi culturali sul territorio. In questo percorso che prevede anche azioni come il Patto per la lettura e Nati per leggere, UmbriaLibri è l’evento di punta che rende la lettura un patrimonio accessibile a tutti, proiettando la nostra regione in una dimensione nazionale e internazionale, grazie anche alla presenza di un direttore di grande spessore, un grande scrittore com’è Lagioia, un intellettuale di statura che saprà offrire una visione di ampio respiro”.

Bori spiega che “la scelta del tema ‘Stati di natura’ ci permette di affrontare le complessità del mondo contemporaneo e di offrire spunti di riflessione a un pubblico vasto e intergenerazionale. UmbriaLibri 2025 quindi, non vuole solo raccontare, ma creare uno spazio per pensare, ascoltare, riconoscersi. Con questa ambizione, è nata la novità di questa edizione che è lo spazio dedicato al fumetto con una delle realtà più importanti del settore. La nona arte quindi, sempre più al centro del dibattito culturale, arricchisce così il nostro festival e ci permette di raggiungere un pubblico giovane e appassionato. Con questa manifestazione infatti, vogliamo non solo portare l’Umbria nel mondo attraverso la cultura, ma anche portare il mondo in Umbria. Un impegno che si concretizza anche nella candidatura come Regione ospite al Salone Internazionale del Libro di Torino, un’occasione straordinaria per mostrare la vivacità del nostro panorama editoriale e culturale”.

Il programma:

  Il festival si svolgerà a Perugia dal 24 al 26 ottobre e a Terni dal 28 al 30 novembre, con un programma ricco di incontri, letture e laboratori. Saranno presenti autrici e autori di primo piano, figure emergenti e nuove voci del mondo editoriale. Si parlerà non solo di libri, ma anche del mestiere editoriale, del ruolo delle biblioteche come presidi di comunità e della vitalità dell’editoria locale.

Tra gli ospiti confermati, nomi di spicco come Giorgio Vallortigara, Paola Caridi, David Szalay, Viola Ardone, Daria Bignardi, Domenico Starnone, Dacia Maraini, Chiara Valerio, Melania Mazzucco e tanti altri.

Ma se l’Umbria si prepara ai grandi eventi che si terranno nel 2026 per i cento anni dalla nascita di Dario Fo, di certo nell’ambito di UmbriaLibri un’attenzione sarà dedicata alla memoria di Goffredo Fofi, grande spirito umbro scomparso di recente.

In programma la presenza di due straordinari scrittori olandesi, Jan Brokken e Frank Westerman.

Il cuore della manifestazione rimane la mostra degli editori umbri, che a Perugia tornerà al Centro Espositivo della Rocca Paolina, con spazi rinnovati e una centralità che coinvolgerà l’intera acropoli. A Terni, gli spazi della Biblioteca Comunale di Terni “bct” e della Fondazione Carit saranno nuovamente il punto di riferimento.

Circa 40 case editrici umbre animeranno la mostra-mercato, offrendo un’ampia vetrina di novità librarie e iniziative per tutte le età, con un focus speciale sull’editoria per bambini e ragazzi, anche grazie alla collaborazione con la Bologna Children’s Book Fair.

La giornata finale a Perugia sarà dedicata alla premiazione dei tre finalisti del Premio letterario nazionale Opera prima intitolato a Severino Cesari.

L’edizione 2025 di UmbriaLibri gode del sostegno della Fondazione Perugia e della Fondazione Carit, nonché della collaborazione dei Comuni di Perugia e di Terni e della Provincia di Perugia, di biblioteche, librerie, gruppi di lettura, università e scuole, dell’Associazione Severino Cesari.

L’obiettivo è anche quello di dialogare e, se possibile, contaminarsi con gli altri festival letterari dell’Umbria. Si stanno sviluppando collaborazioni con Sviluppumbria, l’Agenzia regionale per l’ambiente, l’Agenzia Umbria Ricerche e la Società Minimetrò.

   

Perugia, a Villa Pitignano torna immancabile la Sagra del baccalà

Piatti tipici umbri, musica, balli e cultura dal 22 al 31 agosto – Grande attesa per il primo evento VillaVerse (sabato 23) dedicato al mondo del gioco, del cosplay e della cultura pop, con il concerto di Giorgio Vanni, voce delle sigle dei cartoni animati

Nella frazione perugina di Villa Pitignano torna immancabile, come da dieci anni a questa parte, la Sagra del baccalà e dei prodotti tipici umbri. L’evento organizzato dalla Proloco è infatti in programma da venerdì 22 a domenica 31 agosto con le sue tradizionali specialità culinarie, le serate danzanti, i giochi, le iniziative culturali e sportive, oltre agli scoppiettanti appuntamenti notturni del concomitante e giovanile VP Dance Festival. In particolare, grande è l’attesa per la giornata VillaVerse (sabato 23 agosto), evento alla prima edizione organizzato in collaborazione con PG Comix, dedicato al mondo del gioco, del cosplay, della cultura pop e dello spettacolo, che ha l’obiettivo di coinvolgere un pubblico eterogeneo, composto da famiglie, giovani e appassionati del settore. L’originale format, già pensato per essere replicabile, unisce tornei di giochi da tavolo, card game, performance artistiche e momenti musicali, creando un’esperienza immersiva nel mondo della fantasia e dell’immaginazione. Il programma ufficiale dell’evento prevede: il torneo Clan del Carro (area verde, a partire dalle 16); il torneo Bang! (area anfiteatro, dalle 17); Cosplay Contest (area pub, dalle 21 alle 22); stand dimostrativo dell’Associazione scherma medievale di Terni; spettacolo a tema Star Wars (area pub, dalle 22.15 alle 22.35). A chiudere la serata ci sarà il concerto dell’artista Giorgio Vanni, storica voce delle sigle di molti cartoni animati dagli anni Novanta in poi (area pub, dalle 22.45 alle 00.15). Giudici del Contest Cosplay saranno Francesco Lillaci, Jenny Fratini e Lello in Arme.

Tornando alla sagra vera e propria, la festa di Villa Pitignano mette come sempre al centro i suoi stand gastronomici e un ricco menù a base di piatti della tradizione umbra e non solo: dalla classica torta al testo al baccalà alla perugina, dal baccalà fritto ai cappellacci di bufala con baccalà e pomodoro, e altri vari antipasti, primi e secondi.

Non mancheranno le serate danzanti, con le migliori orchestre pronte ogni sera a far scatenare il pubblico fino a tardi tra balli, sorrisi e divertimento: il 22 Federico Olivotti; il 23 Matteo Tassi; il 24 Castellina Pasi; il 25 Roberto Carpineti; il 26 Vincenzi; il 27 Marco Cimarelli; il 28 Elena Cammarone; il 29 Daniela Cavanna; il 30 Ilaria Cenciarini.

Essendo la Sagra del baccalà e dei prodotti tipici umbri non solo cibo, musica e divertimento, ma soprattutto un momento di aggregazione e comunità, torna quest’anno lo spazio Blue Note pensato per dare voce a progetti, esperienze e racconti personali o associativi. Quasi ogni sera alle 20.40 è prevista un’iniziativa: il 23 e 24 tradizioni e cultura sarda con l’associazione Shardana; il 25 presentazione del romanzo Il sesto ponte di Silvia Paulikova; il 26 presentazione del libro Tentativo di volo di Lucia Caruso; il 28 Luca Gatti presenta il suo romanzo storico Trentasei dedicato alla vita del perugino Mario Angeloni; il 29 presentazione della Filarmonica Santa Cecilia; il 30 la GS Uisp presenta le attività per la stagione 2025-2026; il 31 iniziativa di sensibilizzazione a cura dell’Afas – Farmacie comunali Perugia.

A coronare il tutto, una nuova edizione del VP Dance Festival, dieci serate tra dj set, grandi ospiti, spettacoli di danza, ballerine e animazione travolgente: il 22 BeQueer; il 23 evento VillaVerse con Giorgio Vanni; il 24 Viva la vida; il 25 Poetica; il 26 Riddim; il 27 Mercoledì Rock; il 28 Safari, il 29 80/90/2000 Forever Hits; il 30 Bounce; il 31 Mr. Mara & Friends.

   

Ruba il casco ad un coetaneo, identificato e denunciato dai Carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Città di Castello hanno denunciato un 20enne del posto per il furto di un casco di un coetaneo.
Nel dettaglio il denunciante, anche lui di Città di Castello, aveva agganciato il casco al proprio ciclomotore lasciandolo parcheggiato nei pressi di un esercizio pubblico. Al suo ritorno si è accorto che qualcuno aveva rotto la cinghia che lo teneva ancorato alla moto e lo aveva rubato quindi non gli è rimasto altro che recarsi in caserma per sporgere denuncia.
I Carabinieri della Stazione di Città di Castello si sono messi subito all’opera sentendo le testimonianze di vari ragazzi e ragazze che affollavano nell’occasione l’esercizio pubblico e visionando anche le immagini delle telecamere di sorveglianza.
Al termine della veloce attività investigativa i militari sono riusciti ad individuare l’autore del furto. Lo stesso, convocato in caserma, ha riconsegnato il casco rubato al legittimo proprietario ma è stato comunque denunciato alla Procura della Repubblica di Perugia per furto aggravato.

   

Magione: arrestata una cinquantunenne di origini albanesi per spaccio di cocaina

I Carabinieri di Magione hanno arrestato in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti una 51enne di origini albanesi, in Italia senza fissa dimora, già nota alle Forze di Polizia, trovata in possesso di cocaina.
Più in dettaglio, i militari avevano poco prima sottoposto a controllo due uomini a bordo di un’autovettura nel comune di Magione, trovandoli rispettivamente in possesso di 0,7 g e 1,3 g di cocaina, segnalandoli alla Prefettura quali “assuntori”.
La successiva perquisizione domiciliare a casa di uno dei due ha consentito ai militari di individuare al suo interno una donna di origini albanesi, la quale, alla vista dei Carabinieri, ha cercato di disfarsi di 3 bustine termosaldate contenenti complessivamente 1,70 g di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”. La successiva perquisizione personale nei confronti della donna ha permesso di rinvenire ulteriori 4 bustine termosaldate contenenti complessivamente 2,20 g di medesima sostanza stupefacente, 50,00 euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio, nonché un telefono cellulare. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.
La donna a quel punto è stata tratta in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, al termine delle formalità di rito svoltesi presso il Comando Compagnia di Città della Pieve, ristretta presso le camere di sicurezza in attesa della celebrazione del rito direttissimo, conclusosi con la convalida dell’arresto e l’applicazione del divieto di ritorno nella Provincia di Perugia.