Nuova iniziativa culturale alla Stranieri: “Intersezioni”

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Nuova iniziativa culturale alla Stranieri: “Intersezioni”. Si tratta di un ciclo di seminari aperti a tutti su temi di pubblico interesse

   

All’Università per Stranieri di Perugia è in corso dal 23 marzo un ciclo di incontri seminariali con cadenza mensile, che si protrarrà sino al 18 maggio prossimo. Parole d’ordine di questa nuova iniziativa scientifico culturale sono: interdisciplinarità, contaminazione, divulgazione. L’iniziativa, infatti, è mossa da due diverse finalità, la prima è quella di approfondire tematiche di pubblico interesse da diversi punti d’osservazione, così da renderne più rotondamente le relative componenti; la seconda è quella di farne uno strumento culturale fruibile gratuitamente da tutti cittadini.

Ideatore del progetto, che non a caso ha preso il titolo di “Intersezioni”, è Rolando Marini, docente di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi presso l’Ateneo e presidente del corso di Laurea in Comunicazione Internazionale e Pubblicitaria.

I prossimi appuntamenti di “Intersezioni” sono fissati per il 4 e il 18 maggio (ore 16:00-18:00), e sarà possibile seguirli in streaming entrando nel sito della Stranieri (www.unistrapg.it) cliccando su “Eventi in streaming”. Il primo dei seminari in programma riguarderà Leonardo Sciascia ed il secondo il ruolo che l’arte ha nella comunità civile. L’iniziativa sta vivendo in questi mesi una fase di sperimentazione, ed intende nel futuro prossimo accompagnare il semestre didattico con la declinazione di nuovi nuclei tematici.

“Vogliamo dare ad Intersezioni una veste progettuale – ha sottolineato Marini -;   individueremo coi colleghi del Comitato coordinatore un filo conduttore, che con probabilità saranno i cento anni della nostra università ed i centosessant’anni dell’unità d’Italia. Si cercherà successivamente di individuare un tratto comune nello studio dell’interculturalità, – ha concluso il docente – osservando da diversi punti di vista la società multiculturale: nel presente, infatti, non c’è ambito politico sociale che non abbia rivolto specifica attenzione a questo fenomeno”.

Si ricorda che tutti gli eventi di “Intersezioni” sono gratuiti ed aperti a tutti.