Tonzani (Collegio geometri Perugia): “Grandi opportunità lavorative per la carenza di tecnici” – Il corso ha una programmazione specifica e un’elasticità adatta a una platea adulta
L’Istituto tecnico economico tecnologico ‘Aldo Capitini’ di Perugia ha confermato il corso serale per geometri dell’indirizzo di studi CAT – Costruzioni Ambiente Territorio, che consente il raggiungimento del diploma di maturità, con una programmazione specifica e un’elasticità adatta a una platea adulta. Le iscrizioni sono già aperte e tutte le informazioni si possono trovare sul sito web www.diplomaseraleperugia.it.
Il piano formativo dei corsi serali per geometri consente l’acquisizione delle competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti per il rilievo, nell’uso degli strumenti informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo (Autocad e programmi avanzati di rilievo topografico), nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali.
“Nel corso degli anni – spiegano gli insegnanti del corso serale – abbiamo ottenuto risultati incoraggianti, consci del fatto che il nostro è anche un servizio sociale, spesso utile a coloro i quali vogliono completare studi interrotti, ma anche necessario per acquisire competenze tecniche specifiche, spendibili nel settore edile, nella cui lunga filiera c’è spazio e opportunità per tutti, almeno in questo periodo storico di risorgimento”.
Numerosi gli sbocchi professionali, soprattutto alla luce della forte richiesta di professionisti che arriva dal territorio. Chi frequenta oggi l’istituto CAT, inoltre, può anche proseguire il suo percorso di studi all’università. Nell’ateneo perugino, ad esempio, è attivo un corso di laurea triennale in Tecniche digitali per la gestione sostenibile delle costruzioni, dell’ambiente e del territorio, al termine del quale si è abilitati direttamente alla professione di geometra. Una volta ottenuta l’abilitazione si potrà lavorare come dirigente o dipendente di imprese edili, dirigente o dipendente di enti pubblici (Agenzia delle entrate, Catasto, Comuni, Province, Regioni, Anas), agente immobiliare, amministratore di condominio o geometra libero professionista (in seguito a esame di Stato, tirocinio e iscrizione all’Albo oppure dopo la laurea in Tecniche digitali per la gestione sostenibile delle costruzioni, dell’ambiente e del territorio).
In merito è intervenuto anche il presidente del Collegio dei geometri di Perugia, Enzo Tonzani, per ribadire le grandi opportunità professionali che ha chi sceglie di intraprendere la carriera di geometra.
“Ai ragazzi e ai loro genitori – ha sottolineato il presidente Tonzani – cerchiamo di far capire quanto sia importante questa attività professionale e quanto sia ancora estremamente utile nella società. Non solo utile, ma anzi assolutamente necessaria, soprattutto in questo periodo. Prima con il bonus 110% e poi con l’arrivo dei fondi del Pnrr, che hanno comportato la stesura di tanti progetti e l’avvio di numerosi cantieri, il settore dell’edilizia ha avuto un boom che però rischia di arenarsi per la mancanza di tecnici. A causa della carenza di professionisti, specialmente negli uffici dei piccoli Comuni, progetti rischiano di non vedere la luce e pratiche rischiano di arenarsi o subire gravi ritardi. Comuni, aziende edili e studi professionali cercano in continuazione geometri da inserire in organico, ma la scarsa disponibilità di giovani tecnici non riesce a soddisfare l’offerta di lavoro. Per cui l’invito a genitori e ragazzi è quello di prendere seriamente in considerazione tale opzione”.