Il vino umbro nelle Guide di riferimento per operatori e appassionati

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Il vino umbro nelle Guide di riferimento per operatori e appassionati. Dal 5 all’8 luglio le degustazioni per la Guida Oro I Vini di Veronelli 2024 e per I Vini d’Italia Gambero Rosso

   

Si tengono da oggi fino a sabato 8 luglio nella prestigiosa sede dell’Hotel Le Tre Vaselle Resort & Spa a Torgiano le degustazioni degli esperti per l’inserimento dei vini umbri all’interno delle edizioni 2024 di due delle Guide enologiche più importanti e accreditate, punto di riferimento per operatori e appassionati di tutto il mondo, ovvero la Guida Oro I Vini di Veronelli e I Vini d’Italia Gambero Rosso.

Grazie alla collaborazione tra Umbria Top Wines e il Consorzio di Tutela dei Vini di Torgiano, con il contributo PSR mis. 3.2. annualità 2023, sono oltre 40 le cantine protagoniste delle due importanti sessioni di valutazione, per complessive 400 etichette.

Sia il panel per la Guida Veronelli, curato dalla giornalista e sommelier Alessandra Piubello, che quello per I Vini d’Italia, a cura di Giuseppe Carrus, Gianni Fabrizio e Marco Sabellico, riguarderanno i vini delle cantine umbre ad esclusione delle zone di Orvieto e Montefalco.

Le sessioni di degustazione si terranno con il supporto professionale dei sommelier AIS Umbria.

“L’iniziativa coinvolge non soltanto i soci di Umbria Top ma, da anni ormai, rivolgiamo l’invito a tutte le aziende vitivinicole della regione che siano interessate a presentare le proprie etichette. –spiega Gioia Bacoccoli coordinatrice di Umbria Top Wines– Questo ci permette di far viaggiare gli esperti degustatori nella varietà dei sapori enologici regionali in modo il più  inclusivo ed esaustivo possibile”. 

“Si rinnova un’occasione importante di degustazione, che proprio nel suo essere collettiva permette un confronto diretto e subitaneo dei vini dell’intera regione, vitigni autoctoni ma non solo.- ha aggiunto Massimo Sepiacci, presidente Umbria Top Wines– Un momento che permette agli esperti di valutare l’evoluzione dei vini umbri, contribuendo alla loro conoscenza e promozione.”