Finalmente Perugia: 2-0 al Lanciano

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Bentornato Perugia, potrebbe essere il titolo di questo posticipo che vede tornare al successo il Grifo al cospetto di una Virtus Lanciano venuta al Curi con buoni propositi ma che ha mostrato ampi limiti sotto il profilo tecnico. I biancorossi in un colpo solo ritrovano i tre punti e i gol che in casa mancavano ormai da oltre 400 minuti di gioco. Un gol per tempo, di Del Prete e di Fabinho e la classifica finalmente diventa più positiva (ora il distacco dai playoff è di soli 2 punti). Continua, fra l’altro, l’imbattibilità di Rosati tra le mura amiche. Buona la prova di Taddei, schierato a sorpresa da Bisoli, così come quella di Lanzafame, apparso tra i più in forma. Bene, ancora una volta, Zebli, autoritario ed elegante a dirigere la linea mediana perugina. A livello di gioco ancora qualche carenza ma stasera i tifosi perugini possono dormire sonni tranquilli.

CRONACA

Inizio veemente degli ospiti che già dopo 5’ vanno vicini al vantaggio e serve un miracoloso Rosati che si esalta sul sinistro di Di Cecco e sulla seguente botta a colpo sicuro di Marilungo. Il Grifo cerca di articolare le idee e prima ci prova con un sinistro di Fabinho, fuori e poi con un destro alto di Della Rocca. Gli abruzzesi sembrano soffrire poco le sterili offensive perugine fino al minuto 32’ quando Lorenzo Del Prete finta di calciare di destro, si porta la palla sul mancino e grazie ad una deviazione infila la porta di Casadei per un digiuno di reti al Curi che durava ormai da oltre 400 minuti. Perugia anche sprecone nei minuti successivi con un contropiede gettato “alle ortiche” da Fabinho e con Ardemagni che solo contro tutta la difesa del Lanciano fa quello che può ma calcia sul fondo. Ripresa che comincia esattamente come la prima frazione e con gli ospiti che si divorano una rete con Piccolo. Legge del calcio spietata e pochi secondi dopo Del Prete va sul fondo, crossa per Fabinho che di destro infila la porta abruzzese. Il Lanciano avrebbe ancora l’occasione per rientrare quantomeno in partita ma Marilungo ad un metro dalla linea di porta non riesce a spingere la stessa in rete. Nell’ultimo quarto d’ora Grifo vicino al tris con un destro dal limite di Spinazzola e con un coast to coast di un Lanzafame in formissima. Clamorosa anche la traversa colta da Ardemagni a 3’ dal termine, dopo una strepitosa parata di Casadei. Nel recupero gloria ancora per Rosati che si esalta su Vastola e Piccolo. Le emozioni terminano con la traversa a tempo scaduto di Lanzafame.

PERUGIA – VIRTUS LANCIANO 2-0 (1-0)

PERUGIA (4-2-3-1): Rosati; Del Prete, Volta, Belmonte, Comotto; Zebli, Della Rocca (20’st Spinazzola); Fabinho (27’st Di Carmine), Taddei, Lanzafame; Ardemagni (43’st Drolè). A disp.: Zima, Rossi, Salifu, Mancini, Zapata. All. Bisoli.

VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Casadei; Pucino, Aquilanti, Amenta, Mammarella; Ze Eduardo (16’st Vastola), Paghera, Di Cecco; Piccolo, Ferrari (20’st Lanini), Marilungo (26’st Padovan). A disp.: Antonino, Bacinovic, Di Francesco, Rigione, Crecco, Di Matteo. All. D’Aversa.

ARBITRO: Rapuano di Rimini (Borzomi – Lanza); IV uomo: Pagliardini di Arezzo.

MARCATORI: 32’pt Del Prete (PG), 15’st Fabinho (PG)

NOTE:  Spettatori: 8000 circa; Ammoniti: Della Rocca, Zebli (PG), Ze Eduardo, Marilungo, Paghera, Vastola(VL); Angoli:     Recupero: 5’st

dall’inviato al Curi, Federico Ricci