“Cosa significa la pace per me”: a Paciano in mostra settanta opere realizzate dagli studenti delle Scuole medie

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Nell’ambito del concorso internazionale indetto da “Mayor for peace” (Sindaci per la pace)

   

Settanta colorate opere d’arte e i loro commoventi messaggi a sostegno della pace nel mondo esposti al pubblico a Palazzo Baldeschi di Paciano. Tanti sono gli elaborati grafici realizzati da altrettanti studenti della locale scuola secondaria di I grado per il concorso internazionale indetto da Mayors for peace (sindaci per la pace).

Per promuovere l’educazione alla pace nelle città appartenenti all’associazione, Sindaci per la Pace, che ha sede a Hiroshima, ogni anno promuove un concorso artistico che invita bambini e ragazzi dai 6 ai 15 anni che vivono nelle città aderenti a presentare opere d’arte sul tema “Città pacifiche”.

Paciano ne è membro dal 2015.

Il tema di questa sesta edizione è “Cosa significa la pace per me”. Ai partecipanti è stato chiesto di accompagnare le loro opere d’arte con un breve testo su questo tema.

Tutti i settanta studenti della scuola secondaria di I grado di Paciano, sotto la supervisione dell’insegnante di arte Viviana Menghini, hanno creato opere d’arte individuali per il concorso.

Di questi 70, cinque finalisti sono stati selezionati da una giuria composta dal sindaco Riccardo Bardelli, Viviana Menghini, gli storici dell’arte inglesi John e Imogen Sheeran e Leslie Busby, presidente del Centro Terzo Millennio, e inviati a Hiroshima dal Comune di Paciano alla fine di ottobre.

Ma adesso, come detto, è possibile ammirare l’intera produzione della scuola pacianese, presso Palazzo Baldeschi, nelle giornate del 6 e 7 gennaio dalle 15.00 alle 17.00.

“Fermarci a riflettere, in tempi come questo, è già un piccolo successo. Riflettere sul tema della Pace, pensare alla complessità del mondo, ai comportamenti della specie umana in questo pianeta è stato, per i ragazzi, sicuramente uno spunto di crescita e di maggiore consapevolezza”, afferma il sindaco Riccardo Bardelli.