La denuncia di Coldiretti: diecimila animali morti con il terremoto

914
   

A poco più di sette mesi sono oltre 10 mila gli animali morti, feriti e abortiti nelle aree del terremoto a causa delle scosse e del maltempo che hanno fatto crollare le stalle e costretto gli animali al freddo e al gelo. Lo rende noto la Coldiretti in occasione dell’arrivo a Cascia di circa 1.000 pecore donate dai pastori sardi della stessa Coldiretti ai colleghi delle aree terremotate per rinnovare l’antica tradizione agropastorale della “Paradura” con la quale vengono offerte in dono una o più pecore a chi cade in disgrazia per risollevarne le sorti. Sono 25 mila le aziende agricole e le stalle nei 131 comuni terremotati di Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo. Negli allevamenti si contano circa 65 mila bovini, 40 mila pecore e oltre 11 mila maiali. (fonte: Ansa.it)