Solidarietà delle componenti la “Festa dei Ceri”: un’amatriciana per Amatrice e per le zone colpite dal sisma

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Le componenti della Festa dei Ceri e cioè Università dei Muratori, Maggio Eugubino, Famiglia dei Santubaldari, Famiglia dei Ceraioli di San Giorgio, Famiglia dei Santantoniari organizzano un evento di solidarietà e di vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto,  per  raccogliere fondi da destinare in maniera specifica ad un progetto della ricostruzione, in modo tale che sia garantita la tracciabilità e la effettiva destinazione del contributo alla realizzazione di un progetto ben determinato ed individuato. A tal fine è prevista per la serata di venerdì 16 settembre dalle ore 20  in poi, presso le sale degli Arconi di Via Baldassini, una cena con il piatto tipico delle terre colpite dal sisma, l’amatriciana, sapientemente cucinata dai cuochi delle Taverne e degli Arconi. Si confida su una generale e forte mobilitazione del popolo ceraiolo e dell’intera collettività eugubina, notoriamente, particolarmente sensibile e solidale con comunità in difficoltà. La quota di partecipazione è libera, con un’offerta minima di € 10,00 a persona, con possibilità di prestare fattiva collaborazione a fini logistici e organizzativi, nonché per reperire tutto l’occorrente (generi alimentari, bevande, ecc.) necessario per la serata.  In particolare, si confida sull’impegno di ciascuno a coinvolgere nell’iniziativa tutti i propri amici, parenti e conoscenti, dimodoché la città di Gubbio e la sua plurisecolare Festa possano fornire la propria goccia per il mare di interventi da realizzare nei territori ora “in ginocchio”.