Rataplan: iniziati i corsi della Scuola di Circo Teatro

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Filo teso, trapezio, cerchio, trampoli recitazione e tanto altro. Sono ricominciati i corsi della Scuola di Piccolo Circo Rataplan della Compagnia Piccolo Nuovo Teatro di Bastia Umbra. Il colorato tendone di un circo dove si svolgono le lezioni permette evoluzioni tecniche e spazi ideali per queste discipline. La scuola è rivolta ai bambini a partire dai 4 anni, compresi adolescenti e ragazzi. Il gioco del Circo è uno strumento formidabile per stimolare e favorire le abilità fisiche e relazionali di bambini e ragazzi, un universo magico e speciale. La Scuola di Piccolo Circo nasce come centro di ricerca e formazione permanente. Lo scopo primario è far conoscere una disciplina sportiva alternativa a quelle convenzionali e, allo stesso tempo, sviluppare discipline teatrali diverse che appartengono alla storia della compagnia Piccolo Nuovo Teatro, che ha fatto di questo mestiere la sua ragione di vita. I partecipanti vengono introdotti nel mondo delle arti sceniche attraverso il gioco, il divertimento e la teatralità del movimento. Le discipline insegnate sono molteplici: trapezio, corda, tessuti aerei, monociclo, trampoli, filo teso, acrobatica e recitazione. Gli allenamenti e le tecniche sportive che si apprendono attraverso questo sport si fondono con le tecniche teatrali, dove il corpo diventa prima di tutto l’elemento espressivo. L’obiettivo è quello di formare gli allievi ad affrontare performance artistiche, ma soprattutto di stimolare i processi cognitivi e d’apprendimento legati al vissuto e alla sperimentazione corporea, in una dimensione motoria ma anche espressiva e creativa. I corsi sono tenuti da operatori qualificati e professionisti dello spettacolo; obiettivi e contenuti di tutti i corsi vengono differenziati per fasce d’età. Le attività, iniziate ad ottobre, terminano a fine maggio, con uno spettacolo dove i ragazzi potranno condividere con il pubblico quanto appreso. Anche se il metodo d’approccio è ludico e svincolato dalle dinamiche competitive, i risultati si ottengono attraverso un’attenta e costante preparazione fisica. In questa forma d’allenamento si sperimentano forme di equilibrio insolite, si studia la sincronia, la precisione, la capacità d’intesa con gli altri e la fiducia reciproca, l’unicità di ognuno, la solidarietà e sensibilità verso gli altri ed infine la fiducia in se stessi. Questo universo magico è per tutti i ragazzi che vi si avvicinano un gioco e viene affrontato come tale, ma diventa anche una sfida, un confrontarsi con i propri limiti, con le proprie paure e fantasie.