Progetto-Concorso nazionale dell’associazione “Nel nome del rispetto”: boom di partecipanti

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Progetto-Concorso nazionale dell’associazione “Nel nome del rispetto”: boom di partecipanti. Sedici le regioni coinvolte, 7.850 studenti e centinaia di elaborati. Premiazione online il 15 giugno

   

L’Associazione “Nel nome del Rispetto”, con Maria Cristina Zenobi e Cristina Virili, rispettivamente presidente e vicepresidente, mette a segno un altro record di partecipazione al progetto-concorso nazionale 2021. Il Covid non ha fermato quello che negli anni si sta affermando come un appuntamento atteso e apprezzato dalle scuole di ogni ordine e grado di tutta Italia

Sono centinaia gli elaborati in gara, frutto del lavoro di 7850 studenti, provenienti da numerose scuole dell’Umbria e da 16 regioni italiane sono al vaglio della giuria composta da professionisti, insegnanti ed esperti nelle varie materie oggetto del concorso stesso. Un grande impegno, vista l’alta qualità degli elaborati che culminerà il 15 giugno con la cerimonia di premiazione online.

Alla diffusione del progetto-concorso hanno contribuito molto anche 17 ambasciatori di “Nel nome del Rispetto” in rappresentanza di altrettante regioni d’Italia. Sono tutti insegnanti e dirigenti di istituto che collaborano attivamente al progetto. Un progetto che parte dall’Umbria e arriva al cuore di tante scuole dal nido alle superiori, all’università e agli istituti di pena in tante regioni d’Italia.

Al concorso si è vista grande partecipazione delle scuole umbre. Hanno infatti aderito al progetto oltre che gli istituti scolastici di Foligno, sede dell’Associazione, con ben 9 scuole, Montefalco con due scuole, Bastia Umbra, Perugia con due interi plessi scolastici, Gubbio, Castiglione del Lago, Spoleto con due scuole, Norcia con l’intero plesso, Cascia e Terni.