Gli episodi avvenuti negli ultimi giorni a Perugia restituiscono una situazione ormai preoccupante: dalle aggressioni e risse in centro storico, alle vetrine di esercizi commerciali danneggiate da baby gang, fino ai numerosi furti avvenuti in pieno giorno nelle abitazioni, in particolare nel quartiere di Case Bruciate. La sicurezza è diventata un problema quotidiano per cittadini, residenti e operatori economici, e non è più accettabile che fatti così gravi vengano considerati quasi ordinari
Così una nota di Fratelli d’Italia.
Fratelli d’Italia Perugia ritiene fondamentale sottolineare che il tema della sicurezza urbana coinvolge direttamente anche l’Amministrazione comunale, che deve quindi assumersi fino in fondo le proprie responsabilità e passare dalle parole ai fatti. La normativa attribuisce oggi ai Comuni un ruolo chiaro su presidio del territorio, contrasto al degrado, illuminazione pubblica, videosorveglianza, riqualificazione degli spazi e politiche di prevenzione. A Perugia, ad esempio, è urgente l’approvazione del regolamento attuativo della legge regionale sul commercio, che consentirebbe all’Amministrazione un controllo più efficace nel rilascio di determinate licenze, soprattutto nei quartieri più delicati della città.
L’Amministrazione comunale può e deve fare di più: investire seriamente su illuminazione e videosorveglianza, potenziare la Polizia Locale anche attraverso servizi in borghese, dotarla di strumenti adeguati come il taser, avviare progetti concreti di riqualificazione urbana e garantire un presidio costante del territorio, intensificando i controlli su locali e abitazioni, anche attraverso l’adozione delle norme sul commercio non ancora recepite a livello comunale.
Per Fratelli d’Italia i delinquenti non devono sentirsi liberi di fare ciò che vogliono. È necessario costruire, con un impegno quotidiano e puntuale, un clima fatto di presenza, prevenzione e interventi mirati. Basta degrado e rassegnazione: Perugia ha bisogno di attenzione, serietà e scelte coraggiose.
Gli annunci e i post sui social della Giunta Ferdinandi non sono più sufficienti per risolvere i problemi che la città vive ogni giorno. È il tempo dei fatti concreti, nell’interesse della sicurezza dei cittadini e del futuro di Perugia.






























