I provvedimenti disposti dal Questore di Perugia
Il Questore della provincia di Perugia, Dario Sallustio, ha disposto un divieto di accesso, per la durata di un anno, ad un pubblico esercizio presente sul territorio perugino nei confronti di quattro soggetti: 3 cittadini albanesi ed un greco. Il divieto ha la finalità di garantire la tutela dell’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.
L’episodio che ha determinato l’emissione dei provvedimenti risale allo scorso 3 maggio, allorquando gli uomini si sono resi responsabili dell’aggressione avvenuta all’interno di un esercizio commerciale nei confronti di un cittadino tunisino. Quest’ultimo ha riportato lesioni giudicate guaribili in 8 giorni.
In considerazione dell’allarme sociale destato e della pericolosità sociale emersa, il Questore ha emesso la misura di prevenzione personale, prevista dall’art. 13-bis del D.L. n° 14/2017 nei loro confronti, deferiti per gli stessi fatti all’A.G.
Negli stessi giorni, aveva destato particolare allarme sociale anche l’aggressione occorsa presso una nota discoteca perugina, nei confronti degli addetti alla sicurezza.
In particolare, i due, calzati dei passamontagna e muniti di una falce di grosse dimensioni, di un coltello e spray urticante hanno posto in essere l’attività delittuosa. L’unico dei soggetti aggrediti fattosi refertare ha riportato una prognosi di 10 giorni.
Una volta identificati i responsabili- due cittadini di origini tunisine- il Questore di Perugia ha emesso anche nei loro confronti il divieto di accesso per un anno alla discoteca in discorso.
Analoghi provvedimenti sono stati presi anche nei confronti dei due soggetti identificati come responsabili della rapina aggravata occorsa ai danni di un minore in una nota discoteca della provincia. In questo caso i provvedimenti di divieto, rispettivamente per la durata di un anno e 6 mesi e due anni, hanno colpito due minori ritenuti responsabili delle condotte.