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giovedì, 18 Dicembre 2025
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Fibra ottica: approvato il regolamento regionale

Le opere, le condutture e i manufatti idonei ad ospitare la rete a fibra ottica per telecomunicazioni dovranno essere previste fin dalla fase di progettazione, quando si costruiscono nuove opere stradali e altre opere civili. Lo prevede il nuovo Regolamento Regionale, che, accompagnato da un allegato tecnico, detta le indicazioni per realizzare le infrastrutture di posa (cavidotti) e che è stato definitivamente approvato dalla Giunta regionale, nella sua ultima seduta, su proposta dell’assessore Stefano Vinti ed è ora in via di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria. Per “nuove opere stradali” si intende la realizzazione e la manutenzione straordinaria di infrastrutture stradali, mentre con “altre opere civili” si intende realizzazione di impianti, servizi e infrastrutture a rete di interesse pubblico in materia di trasporti, telecomunicazioni, acque, energia e teleriscaldamento. Il regolamento prevede inoltre che, qualora si eseguano interventi di nuova costruzione o ristrutturazione, con demolizione e ricostruzione, di edifici pubblici, si dovrà prevedere la posa in opera di condotti, anche verticali, per il cablaggio della rete a banda larga e la realizzazione di locali per le apparecchiature telecomunicazioni. “La finalità di queste disposizioni, ha affermato l’assessore Vinti, è quella di dotare la pubblica amministrazione di reti di cavidotti orizzontali e verticali, che potrebbero anche rimanere temporaneamente vuoti, già nella fase di realizzazione di quelle opere pubbliche, ottenendo così un duplice effetto di risparmio di denaro pubblico. Da una parte, perché inserire in nuovo cavidotto mentre si sta costruendo una strada o un edificio pubblico costa solo poche decine di euro e, dall’altra, di evitare successivi lavori di adattamento di quelle strutture, con notevoli risparmi circa una loro inevitabile risistemazione definitiva”.
Queste opere, ha spiegato l’assessore, andranno a costituire gradualmente la distribuzione capillare di infrastrutture in fibra ottica sia a livello urbano (dorsali cittadine) che dei singoli edifici pubblici (cablaggi interni e locali di servizio); inoltre, la legge regionale 31 del 2013 estende questi obblighi anche alle nuove costruzioni, o profonde ristrutturazioni, eseguite dai privati che, in tal senso, hanno anche la possibilità di utilizzare l’allegato tecnico del Regolamento Regionale come concreto punto di riferimento per la realizzazione dei cablaggi negli edifici privati. Pur se la materia è già stata oggetto di molte riflessioni ed alcuni spunti progettuali da parte regionale, ha concluso Vinti, rimane ancora aperta la partita del catasto delle infrastrutture sottosuolo, per il quale lo Stato si è assunto l’onere di definirne i parametri tecnici ritenuti indispensabili, con uno specifico compito assegnato al Ministero dello Sviluppo Economico. In attesa di questa definizione, comunque, l’attività di studio e ricerca da parte della Regione Umbria continuerà”.

   

Illuminazione pubblica a Todi: nuovi lavori per trentamila euro

Prosegue il programma degli interventi di manutenzione sugli impianti di illuminazione pubblica nel territorio comunale di Todi. A partire dalla prossima settimana saranno effettuati nuovi lavori per il ripristino, il rifacimento e l’ampliamento di varie linee di pubblica illuminazione. Gli interventi, per un importo di 30.000 euro, saranno realizzati da Enel Sole, e rientrano nell’ambito della convenzione in essere che affida alla società la gestione, la manutenzione e la fornitura di energia elettrica per gli impianti di illuminazione pubblica sul territorio comunale.
Diverse le tipologie di interventi che interesseranno varie zone del territorio:
– ripristino del quadro elettrico in Via Umbria
– ripristino della linea di pubblica illuminazione nell’area di San Giovanni (Pantalla)
– ripristino della linea pubblica illuminazione al vocabolo Vita Torta (Collevalenza)
– nuovo allaccio all’impianto di pubblica illuminazione a Pian di Porto (area ex Sidis)
– ripristino della linea di pubblica illuminazione a Pian di Porto
– 4 nuovi corpi illuminanti sul marciapiede in Via Angelo Cortesi
– rifacimento della linea di pubblica illuminazione nella frazione Ilci centro (borgo completo)
– ampliamento della linea di pubblica illuminazione con 6 nuovi pali nella frazione di Loreto
“Questi nuovi lavori – commenta il Sindaco di Todi Carlo Rossini – si inseriscono nel piano delle attività di ammodernamento e di messa in sicurezza del sistema di illuminazione pubblica che stiamo portando avanti. Gli interventi previsti permetteranno di risolvere alcune situazioni segnalate in queste settimane dai cittadini e di potenziare la rete dei servizi in alcune zone del territorio comunale”.
Per eventuali segnalazioni è a disposizione il numero verde di Enel Sole (gratuito da fisso) 800 90 10 50. Si ricorda che è importante indicare sempre il numero del palo (numero a 4 cifre) e/o l’indirizzo con numero civico e se possibile qualche riferimento (es: vicino a …, nei pressi di incrocio …, etc).

   

Sport di classe: giochi invernali per le scuole primarie

Ottocentosessanta alunni della direzione didattica Mazzini hanno dato vita alla manifestazione invernale di “Sport di Classe” questa mattina a piazza della Repubblica a Terni. Tutte le classi, dalla prima alla quinta delle scuole Vittorio Veneto, Anita Garibaldi e Giuseppe Mazzini, tutte facenti parti della medesima direzione didattica, si sono alternate dalle ore 9,30 alle 12,30 con percorsi motori e, per le quarte e quinte elementari, anche con giochi di squadra, sotto la guida dei “tutor sportivi” Rita Fiorini e Pierpaolo Pasqualini, nonchè degli insegnanti di ruolo. La manifestazione fa parte del progetto nazionale “Sport di Classe” che in Umbria è iniziato l’11 dicembre scorso. Un progetto nato dall’impegno congiunto del Ministero della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca (MIUR), del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che intende promuovere l’educazione fisica fin dalla scuola primaria e favorire i processi educativi e formativi delle giovani generazioni. Da dicembre dunque, nelle scuole primarie umbre attraverso il coinvolgimento diretto degli insegnanti titolari, guidati grazie alle figure qualificate “Tutor Sportivi” selezionati dal Coni e dal Ministero, si sono svolte varie attività sportive attraverso due ore settimanali di educazione motoria all’interno di tutte le classi. E proprio in questi giorni si stanno svolgendo i cosidetti “Giochi invernali” in tutte le scuole primarie aderenti al progetto che hanno l’obiettivo di motivare gli alunni attraverso un primo test ludico-sportivo, che verrà ripetuto poi a fine anno scolastico con una grande manifestazione conclusiva. In totale in Umbria sono 455 le classi coinvolte per un totale di 64 plessi. Per un investimento da parte del Coni di 68.250 euro circa. Un modo per andare a coprire la carenza di attività motoria all’interno delle scuole primarie, con l’ulteriore scopo di fornire un utile supporto anche alle federazioni sportive per quanto attiene le loro proposte formative nell’ambito degli istituti scolastici.
Per la provincia di Perugia si tratta della scuola primaria annessa al convitto nazionale Assisi, la Maria Teresa di Calcutta Bastiola di Bastia Umbra, la primaria di Ospedalicchio, la Don Bosco di Bastia Umbra, la Scuola primaria Pozzuolo di Castioglione del Lago, Scuola Primaria Di Spina di Masciano, la scuola di Collepepe/Collazzone, la primaria di Ammeto – Marsciano, la scuola primaria di Collevalenza (Todi), la scuola primaria di Norcia, quella di Preci, la primaria Via S.Antonio/Tuoro S.Trasimeno, la Scuola Primaria Passignano, la Scuola Primaria Gualdo Cattaneo, la Sportella Marini di Foligno, quella della Fraz. S.Giovanni Profiamma (Foligno), la primaria di Colfiorito, quelle di Scopoli – Verchiano – Casenove (Foligno), delle frazioni Belfiore e Vescia (Foligno), la primaria Patrono D`Italia di Assisi S. Maria degli Angeli, quella della frazione San Martino Trignano (Foligno), la Scuola Primaria “Ezio Giuliani” di Bastia Umbra, la V. Gabriotti di Pietralunga , la primaria Via Della Rocca di Montone, la Montessori-Via Piermarini (Foligno), la scuola primaria di Foligno Capoluogo, la Piave di Foligno e la S. Caterina Foligno 1.
Nella provincia di Terni sono coinvolti per l’appunto i tre plessi della Direzione Didattica “Mazzini”, ovvero l’Anita Garibaldi, la Vittorio Veneto la Scuola primaria Mazzini di Terni. Hanno aderito al progetto anche la primaria S. Giovanni del quartiere Italia di Terni, la S. Giovanni – XX Settembre di Terni, la A. Moro – C.Battisti di Terni, la Scuola Primaria Donatelli Terni, la Don Milani (Terni), la primaria Valenza (Tr), la primaria “De Felice” di Torre Orsina (TR), la Teofoli di Terni, la D.D. di Narni Scalo, la M. Di Sarra (I.C. Oberdan – Terni), la G.Oberdan (I.C. Oberdan – Terni), la De Amicis(I.C. De Filis – Terni), la G.Carducci(I.C. Giovanni XXIII – Terni),Stroncone Vascigliano (I.C. B.Brin – Terni), Stroncone (I.C. B.Brin – Terni), San Gemini (I.C. Acquasparta), Acquasparta (I.C.Acquasparta), Montegabbione (I.C. Alto Orvietano), Monteleone (I.C. Alto Orvietano), Fabro Scalo (I.C. Alto Orvietano), Casteltodino (I.C. M.Castrilli), Castel D.Aquila (I.C.Montecastrilli), Avigliano U.(I.C. Montecastrilli), La scuola primaria di Montecastrilli, Castel Viscardo (I.C. Allerona), Narni Capoluogo (I.C. G. E A.Garibaldi), Baschi-Civitella (I.C. Orv.Baschi), Baschi-Colonia (I.C. Orvieto Baschi), Baschi-Capoluogo, Sferracavallo (I.C. Orvieto Baschi) e la Scuola Primaria Barzini di Orvieto.

   

Gli investimenti dei Molini Popolari Riuniti in mostra ad AgriUmbria

A poco meno di un anno dall’apertura del nuovo impianto di Umbertide, i Molini popolari riuniti (Mpr) hanno potuto presentare al pubblico i propri successi e i risultati ottenuti. Quindici centri di servizi e stoccaggio in tutto il territorio provinciale, settecentomila quintali di cereali conferiti da 3.500 soci produttori agricoli, sei tecnici per l’assistenza e undici agenti nelle cinque regioni dell’Italia centrale. Numeri importanti, ricordati in occasione di Agriumbria, la mostra mercato nazionale di agricoltura, zootecnia e alimentazione, andata in scena a Umbriafiere di Bastia Umbra, dal 27 al 29 marzo, che hanno ricevuto apprezzamento anche dalle istituzioni locali e nazionali. Lo stand allestito alla manifestazione è stato infatti visitato da Catiuscia Marini e Fernanda Cecchini, rispettivamente presidente e assessore alle politiche agricole della Regione Umbria, e da Andrea Olivero, viceministro alle politiche agricole, alimentari e forestali. “I Molini popolari riuniti – ha affermato Cecchini – rappresentano un esempio di come ci si deve comportare per aggredire al meglio i mercati e le sfide. Stare insieme e fare rete. Solo così hanno potuto raggiungere 60 milioni di euro di fatturato e sono potuti divenire punto di riferimento di migliaia di imprese agricole. Mpr, inoltre, con i suoi prodotti, raggiunge tutto il Centro Italia. È una bella realtà dell’agricoltura umbra ed è fondamentale per la filiera e l’occupazione”. “Il nuovo impianto di Pierantonio – ha spiegato Dino Ricci, presidente di Mpr – ha una capacità produttiva di oltre un milione di quintali di mangimi. Attualmente però ne produciamo circa 700mila quintali. Vorremmo, nell’arco di due o tre anni, raggiungere l’ottimizzazione dell’impianto. Il nostro mercato di riferimento, finora, era stato quello delle rivendite ma con l’apertura del nuovo stabilimento ci stiamo indirizzando verso il settore degli allevamenti da latte e da carne. Per questo abbiamo inserito ulteriori agenti, uno in Umbria e l’altro nel Lazio”. “La scelta di investire, anche in un momento difficile per il comparto – ha quindi sottolineato Ricci –, è stata lungimirante. Oggi, infatti, siamo una realtà in crescita e siamo in grado, ora che iniziano a vedersi i primi segnali di ripresa, di reggere la competizione sul mercato”. Investimenti che non sono stati rivolti solo all’innovazione tecnologica e di processo ma anche alla qualità dei prodotti. “Da alcuni anni – ha ricordato Ricci – abbiamo fatto la scelta del no ogm. È stata una decisione per noi importante sul piano strategico e commerciale ma anche impegnativa in termini di costi. Abbiamo infatti implementato in questi anni sia sul piano occupazionale che strumentale l’Ufficio qualità e sicurezza alimentare. Ma questo impegno a garantire la qualità del prodotto e il servizio sono tutti elementi che ci supportano nella crescita in un mercato molto concorrenziale”.

   

“Notti in fermento” a Perugia con “Malto Livello”

Perugia promette “Notti in fermento”. Musica e spettacoli live faranno da colonna sonora alle serate di Malto Livello, il primo Festival nazionale delle Birre di qualità che si svolgerà nel capoluogo umbro dal 4 al 7 giugno, presso il Percorso Verde di Pian di Massiano. A salire sul palco sarà, fra gli altri, il formidabile staff del Red Zone: la storica discoteca perugina animerà la notte di venerdì 5 giugno. Assoluta protagonista dell’evento sarà la Birra, bionda, rossa o scura ma esclusivamente di qualità. Nell’Area “Solo Buona Birra”, gli appassionati del luppolo potranno degustarla alla spina, spillata direttamente dai mastri birrai. Chi lo desidera, potrà intrattenersi presso l’Area Cocktail per bere in compagnia gli ottimi drink a base di birra preparati da Dot Bar. Il Polo Didattico sarà tappa obbligata per chi vuole conoscere tutte le birre presenti in evento o partecipare ai mini corsi di assaggio gestiti da ADB Umbria, Associazione Degustatori Birre. Chi è curioso di scoprire come nasce la birra, assisterà con interesse alla cotta live, proposta dall’Associazione Birraia Briuoteca. In più, Malto Livello ospiterà le birre vincitrici del Concorso Nazionale Cerevisia 2015. Il premio, alla sua terza edizione, è indetto dal BaNAB, Banco Nazionale di Assaggio delle Birre, che vede riuniti nel suo comitato promotore il Comune di Deruta, la CCIAA di Perugia, la Regione Umbria, AssoBirra e il CERB. Chi vuole, potrà infine scegliere fra più di 100 etichette di birre in bottiglia da portare a casa, proposte da Kosmo, il Beer Shop di Perugia. Ideato e organizzato dall’Agenzia Sedicieventi, Malto Livello è patrocinato da Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Perugia, Camera di Commercio di Perugia, e CERB (Centro Eccellenza di Ricerca sulla Birra). Insieme alla buona birra, lo street food, il cibo di strada di qualità, sarà l’altro grande protagonista dell’evento. Gli amanti del fritto potranno scegliere fra Olive ascolane del Piceno Dop e le classiche patatine fritte. Potranno assaggiare succulenti hamburger caldi, preparati in diverse varianti, o degustare la tipica Torta al testo farcita. A tentare il palato dei visitatori anche panini e focacce imbottiti con salumi, norcinerie e porchetta, e ancora arrosticini abruzzesi, pizza, wurstel, bretzel, hot dog e molte altre specialità nazionali e internazionali. Serate a tema, degustazioni guidate e laboratori animeranno i quattro giorni dell’iniziativa. E per chi vuole trascorrere tanti momenti in allegria c’è Malto Divertimento, area ludica dove divertirsi con gli amici in libertà.

   

Scheggino: l’anno della svolta per il “diamante nero”

Una decima edizione di “Diamante Nero – Nera Rurale” che si chiude all’insegna del ‘sold out’. Domenica ogni via del centro storico del delizioso paese alle porte della Valnerina, era gremita di visitatori intenti a far visita ai 75 stand ma anche ad ammirare, e gustare, la famosissima “Frittata al tartufo da guinness dei primati”, realizzata con circa 2.500 uova e 50 kg di tartufo. Sulle sponde del fiume Nera, dove è stata realizzata la frittata, a dare il via alla preparazione del succulento piatto sono stati: lo chef Fabio Ferretti, il sindaco di Scheggino Paola Agabiti, Olga e Ada Urbani insieme alla madrina d’eccezione, l’attrice Serena Autieri che ha cercato di carpire i segreti della morbidezza di questa frittata dal sapore unico e inimitabile. Tra le tante novità apportate dal direttore artistico Massimo Zamponi, molto apprezzata è stata la ‘street band’ seguita da grandi e piccini intenti a camminare a ritmo di musica. Nella mattinata artisti di strada e giocolieri hanno reso piazza Carlo Urbani un circo all’aperto, sotto lo sguardo stupito dei bambini accorsi numerosi all’evento. Successo anche per la Tela del cuore promossa Spoleto arte, con oltre 60 artisti coinvolti. “Voglio ringraziare – dice il sindaco Paola Agabiti – tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita della manifestazione, tra cui i tanti volontari, il direttore artistico Massimo Zamponi e le forze dell’ordine per il loro impegno eccezionale. Questa edizione è stata arricchita da tante iniziative per bambini ma anche per i ‘grandi’, vedendo una forte partecipazione non solo nella giornata odierna, come da tradizione, ma anche in quella di ieri. Siamo molto contenti della riuscita dell’evento – conclude – e ora ci prepariamo alle prossime iniziative “. Insomma un bilancio più che positivo che pone le basi per un lancio in grande stile di questo appuntamento umbro di inizio primavera.

   

Il gruppo Grigi protagonista alla 47esima edizione di AgriUmbria

Con una storia imprenditoriale di oltre 50 anni, un fatturato di 70 milioni di euro e investimenti di 3,5 milioni di euro nel 2014, otto stabilimenti in Umbria e cinque divisioni societarie, il Gruppo Grigi risulta essere una delle realtà industriali del settore degli alimenti zootecnici più importanti del territorio regionale. Come tale, non poteva non essere presente con i suoi prodotti, le sue attività e il suo staff alla 47esima edizione di Agriumbria, andata in scena all’Umbriafiere di Bastia Umbra dal 27 al 29 marzo. Una partecipazione che ha fornito a Luciano, Marco, Daniele e Luca Grigi, titolari del Gruppo, anche l’opportunità di presentare al pubblico le ultime novità introdotte e i più recenti investimenti effettuati. “Per il futuro – ha spiegato Daniele Grigi – abbiamo già nuovi progetti. L’anno scorso, intanto, ci siamo lanciati in un settore importante come quello del vino, dando vita alla Benedetti & Grigi Azienda vitivinicola Montefalco. Questo mese abbiamo debuttato alla fiera ProWein di Düsseldorf, siamo stati presenti al Vinitaly di Verona e questa è la nostra terza uscita”. Altro appuntamento importante l’intera gamma dei vini della cantina del gruppo sarà ad aprile quanto, per tutto il mese, saranno in esposizione a Eataly Roma. “Stiamo inoltre puntando – ha aggiunto Daniele Grigi – molto sull’innovazione tecnologica all’interno dei nostri impianti. In particolare sul risparmio energetico e, quindi, sul taglio dei costi, per cercare di andare avanti in questo momento di difficoltà. Ci stiamo rimboccando le maniche perché siamo convinti che la ripresa sia vicina. E noi ci faremo trovare pronti”. Alla luce di tutto ciò, nella giornata inaugurale della manifestazione, lo stand del Gruppo Grigi è stato visitato anche da Catiuscia Marini e Fernanda Cecchini, rispettivamente presidente e assessore alle politiche agricole della Regione Umbria, e da Andrea Oliviero, viceministro alle politiche agricole, alimentari e forestali. “La mangimistica – ha commentato Cecchini – è un indotto fondamentale per l’agricoltura. Se ne parla e appare di meno di altri settori, ma in Umbria abbiamo esperienze significative che creano molta occupazione e realizzano fatturati elevati. Grigi, tra l’altro, sta ampliando la sua attività verso il pollo a terra e la zootecnia, quindi investendo nell’agricoltura nel suo complesso”. “Ormai – ha detto Luciano Grigi – pensiamo a livello di imprese associate che stando insieme cercano di gestire al meglio la filiera. Noi partiamo dalla terra, produciamo cereali ma abbiamo anche un mangimificio e stalle. Stiamo inoltre cercando di fare reti di imprese con gli agricoltori umbri per portare un qualcosa in più a tutti. Lavoriamo molto con il Consorzio agrario Perugia e Grifo Latte perché crediamo nel prodotto di qualità umbro”. E proprio la qualità è uno dei punti di forza del Gruppo Grigi. “Controlliamo attentamente le materie prime – ha affermato Angelo Ventura, responsabile dell’Ufficio tecnico del Nuovo molino di Assisi del Gruppo Grigi – accertandoci che i capitolati d’acquisto siano in linea con ciò che viene poi effettivamente utilizzato all’interno dei nostri stabilimenti. Il nostro lavoro consiste anche nel verificare e impostare le matrici nutrizionali dei prodotti. La nostra azienda produce alimenti per tutte le specie animali utilizzate in campo zootecnico. Siamo anche sempre attenti ad adeguarci alle normative vigenti e a essere allineati con i requisiti legislativi europei”.

   

Europa ed occupazione: quaranta giovani protagonisti nella ricerca del lavoro

Protagonisti nella ricerca di lavoro, consapevoli degli strumenti e delle opportunità che le istituzioni, a partire da quella Europea, mettono loro a disposizione. Quaranta giovani umbri e altrettanti irlandesi sono stati coinvolti nel progetto “Y- AIDE” (Youth Active Interaction and Discussion on Employment), mirato a rafforzare il sentimento di cittadinanza europea, sviluppare attività di partecipazione alla vita democratica e spirito di iniziativa. I partner italiani, Provincia di Perugia attraverso l’Ufficio progetti europei nazionali e trasnazionali e Consorzio Tucep, hanno presentato questa mattina i risultati del progetto, della durata di 15 mesi, finanziato dalla Commissione Europea – Agenzia Nazionale Giovani, nell’ambito del programma comunitario “Gioventù in Azione”. Un progetto che per tutto il 2014 e i primi tre mesi del 2015 ha coinvolto un’ottantina di giovani tra l’Italia e l’Irlanda in una serie di attività finalizzate “a dare l’opportunità di interagire e partecipare alla costruzione di un’Europa coesa, parlando di lavoro e occupazione, temi principali per la realizzazione di una vera e propria integrazione europea”. Si è partiti con dei seminari preliminari nazionali per informare i partecipanti sulle politiche e le opportunità dell’Unione europea nel settore dell’occupazione e del mercato del lavoro. Incontri che hanno consentito ai partecipanti di avere una migliore comprensione delle istituzioni europee, del loro funzionamento e di come il processo di “costruzione europea” incida sulla loro vita quotidiana. Ai seminari sono seguiti dei panel nazionali, ovvero dei momenti di discussione in seno ai quali sono nati proposte e suggerimenti individuali e collettivi per migliorare l’occupazione ed il mercato del lavoro in Europa. Si è inoltre dato vita ad un confronto on-line per favorire lo scambio tra i giovani e gli esperti sulle tematiche del lavoro e della partecipazione attiva dei giovani alla comunità europea. Ha completato il percorso dei 15 mesi un sondaggio di opinione lanciato sul sito del progetto per consentire ai cittadini di votare per le proposte che ritengono più valide per la promozione e lo sviluppo dell’occupazione e del mercato del lavoro in Europa. Proposte che, a chiusura del progetto, saranno sottoposte all’attenzione dell’Agenzia nazionale giovani e della Commissione Europea. Per Damiana Raschi, dell’Ufficio progetti europei della Provincia di Perugia, “Y-Aide” ha senz’altro contribuito alla conoscenza e divulgazione del piano “Garanzia Giovani” che a livello provinciale ha già dato importanti risultati (4.000 giovani presi in carico e 3.500 misure assegnate).

   

Moltissimi sì per la cena delle adozioni a distanza

Se la crisi incombe ancora sul nostro Paese, a Mantignana non è stata certo la solidarietà a farne le spese. Sabato 21 marzo, infatti, circa 200 persone hanno preso parte, al circolo ARCS di Mantignana, alla cena di beneficenza a favore delle adozioni a distanza organizzata dal locale Comitato che da anni collabora con il Centro Internazionale per la Pace fra i Popoli di Assisi. Come sempre la realizzazione dell’evento è stata possibile grazie a tantissimi volontari dai commercianti ai cuochi, dai giovani studenti della Scuola alberghiera a quelli dell’Università dei Sapori, da persone desiderose di rendersi utili per il bene di tanti bambini ai giovani dell’Oratorio “Don Bosco” che, dopo una giornata trascorsa all’insegna della “Raccolta Viveri”, si sono messi al servizio dei commensali. Cinque i nuovi Cavalieri per la Pace nominati nel corso della serata: Giulietta Spaterna, Bruna Bonciarelli Pioppi, Ornella Pezzetta, Gianluigi Milletti e Giampiero Pisello, per la dedizione e l’impegno profuso in tutte le attività del paese e della zona tutta. Tra i presenti il presidente e vari membri del direttivo del Centro Internazionale per la Pace fra i Popoli di Assisi, il Sindaco di Corciano Cristian Betti, il Direttore del Corriere dell’Umbria Anna Mossuto. A tutti gli intervenuti, agli sponsor e a tutti coloro che, volontariamente e con gioia, hanno prestato la loro opera il “grazie” degli organizzatori per l’altissimo senso di condivisione.