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martedì, 22 Luglio 2025
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Il presidente Mismetti riceve il neosegretario della Camera del Lavoro Filippo Ciavaglia

Freschissimo di nomina, il nuovo segretario generale della Camera del lavoro di Perugia ha fatto visita questa mattina al presidente della Provincia Nando Mismetti. Con quello odierno Filippo Ciavaglia ha inaugurato la serie di incontri istituzionali che nei prossimi giorni lo porteranno a incontrare i vertici degli industriali, i colleghi degli altri sindacati e i sindaci di ambito. Incontri, a suo giudizio, imprescindibili, al fine di conoscere a fondo il territorio, con le sue specificità ed emergenze sociali. Come quella del personale della Provincia che insieme a quello delle ex Comunità Montane attende di essere riorganizzato.

“Occorre – ha dichiarato Ciavaglia all’unisono con Mismetti – mettere a punto uno studio di conoscenza dei singoli territori, affinchè le azioni e i servizi siano quanto più mirati”.

Quella di Perugia è una delle Camere del Lavoro più grandi d’Italia, la quindicesima per numero di iscritti (85mila), su un totale di 140 a livello nazionale. Una realtà diffusa capillarmente, grazie alle 30 sedi sul territorio provinciale, ma che vuole guardare sempre più all’Europa. Intanto il nuovo segretario della Cgil di Perugia ripone molte aspettative sulla conferenza di organizzazione della Camera del Lavoro provinciale del prossimo 30 giugno. Un momento di sintesi e verifica dei bisogni e delle necessità dei singoli territori, in vista dell’appuntamento nazionale del 17 e 18 luglio. Per Mismetti l’incontro di oggi sarà solo il primo di una serie.

“Sul tappeto – ha sostenuto il presidente della Provincia – vi sono tematiche importanti, prima tra tutte la partita legata al personale provinciale, che andranno affrontate insieme”.

   

Inps: aumento delle assunzioni rispetto allo scorso anno

Nel primo quadrimestre 2015 aumentano, rispetto al corrispondente periodo del 2014, le assunzioni a tempo indeterminato (+155.547), con il corrispettivo aumentano anche dei contratti a termine (+44.817) mentre diminuiscono le assunzioni in apprendistato (-11.685). Nel periodo preso in considerazione l’aumento complessivo delle nuove assunzioni è di 188.679 unità. Nello stesso periodo diminuiscono di 79.988 unità le cessazioni di rapporti di lavoro, per cui il saldo netto dei rapporti di lavoro è pari a 268.667 unità.
Sono i nuovi dati dell’”Osservatorio sul precariato” Inps, pubblicati sul sito istituzionale www.inps.it.
Nei primi quattro mesi del 2015 le nuove assunzioni a tempo indeterminato stipulate in Italia, rilevate da Inps, sono state 650.897, il 31,4% in più rispetto all’analogo periodo del 2014. Le trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti a termine, comprese le “trasformazioni” degli apprendisti, sono state 221.251 (+23,4% rispetto allo stesso periodo del 2014). Pertanto, la quota di assunzioni con rapporti stabili è passata dal 35,51% del primo quadrimestre 2014 al 40,93% del primo quadrimestre 2015. In particolare, nel corso del mese di aprile 2015 la quota di nuovi rapporti stabili ha raggiunto la misura del 45%.
Sul complesso delle assunzioni e trasformazioni a tempo indeterminato effettuate nel corso del mese di aprile 2015, oltre il 61% fruisce dell’esonero contributivo triennale introdotto dalla legge di stabilità 2015.
Nel periodo gennaio-aprile 2015, le cessazioni a tempo indeterminato sono state 513.426, il 4,2% in meno rispetto al primo quadrimestre del 2014, quando erano state 536.044. Sommate a quelle degli apprendisti e dei rapporti a termine, il numero delle cessazioni rilevate nel primo quadrimestre 2015 è di 1.458.862, il 5,2% in meno rispetto allo stesso periodo del 2014, quando erano state 1.538.850.
L’incremento delle assunzioni a tempo indeterminato 2015 su 2014 risulta superiore alla media nazionale in Friuli-Venezia Giulia (+ 75,3%), in Umbria (+ 59,4%), nelle Marche (+ 50,6%), nel Piemonte (+ 48,3%), in Emilia-Romagna (+ 47,7%), nel Trentino-Alto-Adige (+ 41,1 %), in Veneto (+ 40,0%), in Liguria (+ 39,7%), in Sardegna (+ 38,7 %), in Lombardia (+ 34,8%) e in Toscana (+ 34,6%).
I dati completi sono consultabili nella sezione di informazione, pubblicata sulla home page del sito istituzionale dell’Inps (www.inps.it) dal titolo “Osservatorio sul precariato”, dove ogni 10 del mese vengono pubblicati gli aggiornamenti tabellari dei nuovi rapporti di lavoro e delle retribuzioni medie.

   

Bilancio positivo per l’iniziativa ”Spazio al verde”, in replica anche per il prossimo anno

Si è conclusa domenica 7 giugno la prima edizione di Spazio al Verde organizzata dal Comune di Perugia. Il Vice Sindaco Urbano Barelli ha espresso piena soddisfazione per la partecipazione all’iniziativa e ha ringraziato sia i volontari che hanno curato gli spazi verdi, che le associazioni che hanno chiesto l’assegnazione di Aree Verdi. Un ringraziamento particolare ai due Rettori, il Prof. Franco Moriconi e il Prof. Giovanni Paciullo, ed ai sedici Direttori di Dipartimento dell’Università per l’importante contributo dato alla Giornata Mondiale dell’Ambiente con la partecipazione al Consiglio Comunale aperto del 5 giugno e la comunicazione di progetti e ricerche sull’ambiente. Il bilancio delle prime due tornate di affidamento di Aree Verdi del Comune è sicuramento positivo, visto che in pochi mesi siamo riusciti ad affidare ben trentotto aree e rotatorie in un rapporto di collaborazione con le associazioni e gli altri soggetti che è centrale per la riappropriazione e la migliore fruibilità e condivisione degli spazi pubblici. Ad oggi risultano complessivamente affidate circa 80 aree verdi ed il rilevante numero raggiunto rende necessaria la costituzione di una Consulta delle Aree Verdi per il loro coordinamento e controllo e nei prossimi giorni provvederemo a convocare tutte le associazioni che gestiscono gli spazi verdi.

”L’iniziativa – ha affermato il Vice Sindaco Barelli – conferma e rafforza la volontà dell’amministrazione comunale di dare particolare rilievo al verde e all’ambiente nelle politiche cittadine. È stata una manifestazione che, partendo dai temi generali inseriti nella Carta di Milano e nel Protocollo d’intesa con il Comune di Assisi, ha voluto porre al centro della riflessione il territorio cittadino e, in particolare, le aree verdi quale importante luogo di aggregazione sociale della città. È stato un invito alla cittadinanza a riappropriarsi di pezzi importanti di spazi pubblici dal momento che la partecipazione rappresenta il miglior deterrente al degrado urbano”.

Nel ringraziare nuovamente i tanti che hanno collaborato alla piena riuscita dell’iniziativa, l’invito ai cittadini è di contribuire al decoro delle Aree Verdi evitando di lasciare i rifiuti abbandonati e a segnalare gli episodi di incuria o vandalismo. Alla manutenzione delle Aree Verdi contribuisce anche l’Agenzia Forestale Regionale ed il Cantiere comunale, mentre alla raccolta dei rifiuti provvede pure la GESENU.

   

Il Comune di Perugia monitora e promuove i centri estivi sulla base dello standard di qualità e benessere

Anche quest’anno il Comune di Perugia sostiene i soggetti privati qualificati che organizzano e gestiscono i centri estivi per bambini e ragazzi da 3 a 16 anni nel proprio territorio, facilitando la frequenza di tutti, per aiutare in estate i genitori che lavorano. A fronte del rispetto di requisiti di qualità che riguardano i rapporti numerici operatori/utenti, la professionalità degli operatori, l’accoglienza di soggetti disabili, l’orario, l’organizzazione, il progetto educativo, gli spazi interni ed esterni e di requisiti di sicurezza, vengono concessi ai soggetti che gestiscono i centri estivi benefici, quali sedi scolastiche, trasporto, promozione e pubblicizzazione dell’iniziativa, nonché contributi per facilitare la frequenza di soggetti svantaggiati (segnalati dai Servizi Sociali), anche mediante l’applicazione di tariffe agevolate in base all’I.S.E.E. Il Comune, attraverso una selezione pubblica, ha accolto la domanda di 17 centri estivi che hanno richiesto in 15 contributi economici, 10 sedi scolastiche e 8 linee di trasporto, per un totale di circa 1.000 bambini preventivati, nel periodo 6-31 luglio. Inoltre il Comune, in collaborazione con l’ASL, per agevolare e rendere proficua la presenza al centro estivo di bambini/ragazzi disabili, assicurerà la presenza di un operatore aggiunto a persona; negli ultimi anni sono stati circa 65 per estate i bambini e ragazzi disabili che hanno potuto frequentare i centri estivi grazie al sostegno del Comune.

   

Umbria Nature Day’s – Festival della Natura

Si terrà domani mattina alle ore 11 nell’Open Space allestito in Piazza IV Novembre l’inaugurazione ufficiale di Umbria Nature Days – Festival della Natura, alla presenza, tra gli altri, dell’Assessore Comunale Cristiana Casaioli. Nature Days – Festival della Natura è parte del progetto “Very Umbria”, che con Nutrition Days ed altre iniziative, persegue l’obiettivo di unire in maniera circolare temi come l’ambiente, la cultura, il territorio. La difesa di sane tradizioni, la biodiversità del territorio, la divulgazione di stili di vita salutari, l’attenzione all’ambiente e al paesaggio costituiscono alcune delle tematiche della quinta edizione della manifestazione, nella consapevolezza che essi costituiscono la base imprescindibile per una solida coscienza della prevenzione e per il consumo consapevole dei prodotti del territorio. Il programma della edizione 2015 di Nature Days – il Festival della Natura, prevede iniziative volte alla valorizzazione della Città, al coinvolgimento dei ragazzi e della cittadinanza, alla partecipazione di Enti, associazioni, professionisti, per contribuire, ciascuno con le proprie risorse alla promozione del territorio e nello specifico dei centri urbani come la città di Perugia. All’interno dell’“Open Space” allestito in Piazza IV Novembre, si terranno anche seminari, conferenze, dibattiti e redazione aperta per comunicare in modo diretto con i cittadini, sui problemi legati all’ambiente e al territorio, con uno spazio dedicato alle attività di Cna e Confartigianato.

   

Manutenzione del verde: firmato il protocollo per il contrasto al lavoro in nero

Contrastare il lavoro irregolare nel settore della manutenzione del verde attraverso una rete che coinvolge istituzioni e associazioni di categoria a livello regionale. Questa la finalità del protocollo siglato, mercoledì 10 giugno, dalla Direzione territoriale del lavoro, Inps, Inail, Confagricoltura e Cia Umbria. Due gli obiettivi principali che impegnano i firmatari: svolgere azioni di informazione e sensibilizzazione per incentivare comportamenti in linea con leggi vigenti e corrette procedure nell’assunzione di lavoratori ed effettuare azioni di controllo per contrastare l’impiego di lavoro irregolare. A firmare il documento, che scadrà il 31 dicembre 2016, sono stati, a Perugia, nella sede regionale dell’Inail, il suo direttore Anna Maria Pollichieni, insieme a Sabatino Chelli e Gabriele Mastragostino, direttori regionali rispettivamente della Direzione territoriale del lavoro e dell’Inps dell’Umbria, Maria Grazia Maccherani e Domenico Brugnoni, presidenti rispettivamente della sezione florovivaistica di Confagricoltura Umbria e di Cia regionale. Il protocollo vuole scoraggiare l’impiego di lavoro irregolare, spesso non qualificato e improvvisato, che rappresenta un danno alle aziende che operano a norma di legge, perché risulta più competitivo per i privati, oltre che al sistema fiscale, contribuivo e previdenziale. “Con questa firma – ha detto Pollichieni – è emersa la volontà di tutti i soggetti coinvolti di far fronte a una situazione che si sta delineando nel territorio. Ci sono state segnalate, infatti, situazioni di lavoro nero nel settore. È importante intervenire perché si tratta di una forma di concorrenza sleale e poi perché il lavoratore assicurato è anche quello informato e che corre meno rischi nella sua attività. Se guardiamo gli infortuni relativi all’anno 2014 in Umbria, notiamo una diminuzione, ma ci rendiamo conto che soprattutto in agricoltura gli infortuni mortali sono sempre tanti e che la maggioranza riguarda lavoratori stranieri”. Secondo i numeri di Open data Inail, infatti, nel 2014, gli infortuni sul lavoro in Umbria sono stati 11.725, di cui 17 mortali, a fronte dei 12.635, di cui 25 mortali, del 2013, con una contrazione del 7,2 per cento complessiva e del 32 per cento di quelli mortali.

“La ratio fondamentale di questo protocollo – ha aggiunto Mastragostino – è quella di privilegiare azioni preventive, in affiancamento a quelle repressive e di controllo pur necessarie, per facilitare il lavoro regolare. Auspico si possa arrivare a un monitoraggio finale che dia dei dati utili da analizzare”.

“La forza di questo atto – ha aggiunto Chelli – sta nella collaborazione tra soggetti diversi, pubblici e parti sociali, nel loro coordinamento per lavorare in maniera più efficiente, evitando duplicazioni e, quindi, perdita di risorse. Dai privati possiamo anche avere opportune segnalazioni di problematiche che aiutino a indirizzare l’attività degli organi preposti a fare controlli sul lavoro sommerso e sulla sicurezza”.

“La situazione delle aziende – ha aggiunto Maccherani – è molto preoccupante. Chiunque, infatti, si ritiene in grado di poter svolgere questo mestiere. Nel corso degli anni abbiamo notato un grandissimo aumento del fenomeno e pertanto ritenuto di coinvolgere le istituzioni al fine di contrastare in maniera seria il problema. Le aziende non hanno strumenti per difendersi e subiscono una continua erosione di lavoro pur rispettando tutte le regole previste”.

“La comunicazione – ha concluso Brugnoni – è fondamentale verso le aziende e i lavoratori ma soprattutto verso chi usufruisce del servizio e non si rende conto dei rischi che corre a non avvalersi di personale qualificato”.

   

La concessionaria Bacci Group Ford presenta le nuove C-Max e C-Max 7

Monovolume compatto a 5 o 7 posti, la nuova Ford C-Max arriva in Umbria, sabato 13 e domenica 14 giugno, con un porte aperte promosso dalla concessionaria Bacci Group nei propri saloni. A Perugia, in località Santa Sabina, via Guido Rossa 4, a Foligno, in località Sant’Eraclio, via Santocchia 43, a Città della Pieve, in località Po’ Bandino, e a Terni, in via Capponi 40, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.30, sarà possibile visionare l’ultima arrivata della casa statunitense e provarla su strada.

“La nuova Ford C-Max – anticipano da Bacci Group – è stata progettata per rendere semplici gli spostamenti delle famiglie. Quest’auto garantisce un ottimo livello di comfort e flessibilità e si distingue per la cura dei dettagli e la scelta dei materiali. Si potrà scegliere tra diverse motorizzazioni dalle prestazioni gratificanti e una vasta gamma di tecnologie”.

   

Giornata mondiale del donatore di sangue: iniziative in Umbria con l’Avis

“Grazie per avermi salvato la vita”. Con questo slogan l’Avis, Associazione volontari italiana sangue, promuove la donazione di sangue ed emoderivati in occasione della 12ª Giornata mondiale del donatore di sangue che si celebra domenica 14 giugno, anniversario della nascita di Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni.

Diverse le sedi Avis umbre coinvolte. A Perugia il servizio immunotrasfusionale dell’ospedale Santa Maria della Misericordia sarà disponibile ad accogliere e informare i donatori volontari. Lo stesso avverrà all’Ospedale Media valle del Tevere di Pantalla-Todi. Previsti inoltre eventi promozionali anche ad Allerona, dove si svolgerà una pedalata ecologica, Foligno, Castiglione del Lago, Corciano e Torgiano. In queste ultime tre città verranno inoltre consegnati dei riconoscimenti ai volontari che si sono distinti per la generosità delle donazioni nel corso della loro iscrizione all’associazione.

“L’obiettivo – affermano gli organizzatori – è quello di ringraziare chi già compie questo gesto, ma anche aumentare la consapevolezza della necessità di donazioni regolari. Esortiamo tutti a diventare donatori di sangue al fine di garantire l’universalità del diritto alla salute e uguali condizioni di qualità e sicurezza della terapia trasfusionale”. “Ciascuno di noi si deve sentire coinvolto nella promozione della donazione di sangue – continuano dall’Avis Umbria – perché oltre ad essere un gesto nobile permette un accurato controllo del proprio stato di salute”.

Nel 2014, in Umbria i 31.951 volontari Avis hanno donato 42.861 volte in forma periodica, anonima e totalmente gratuita garantendo un servizio indispensabile per tutta la collettività. Nei primi 5 mesi del 2015, pur registrandosi un lieve aumento delle donazioni, lo 0,97 per cento in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mancano 276 donazioni al raggiungimento delle 18.145 programmate.

“Invitiamo tutti i cittadini tra i 18 ed i 60 anni che ancora non sono donatori di sangue – comunicano dall’Avis Umbria – a recarsi in una delle nostre 66 sedi regionali, i cui recapiti sono indicati nel sitowww.avisumbria.it, per avere informazioni utili sulle modalità per diventare donatori”.

   

Piano zootecnico regionale: l’11 e il 12 giugno le prove sperimentali di fertirrigazione

Si svolgerà domani, giovedì 11, e venerdì 12, in alcune aziende agricole del territorio comunale di Marsciano, la seconda fase della sperimentazione di nuove tecniche organizzative e operative di utilizzazione dei reflui suinicoli cui la Regione Umbria ha dato avvio nel settembre scorso con l’obiettivo di costruire un modello da poter applicare nei territori umbri con presenza significativa di allevamenti suinicoli, coniugando sostenibilità ambientale e valorizzazione degli effluenti. Una delle linee di azione del Piano zootecnico della Regione Umbria, sottolineano dall’Assessorato regionale all’Agricoltura, che rivolge particolare attenzione alle esigenze di sostenibilità ambientale relativa alla gestione degli effluenti zootecnici negli allevamenti suinicoli e del digestato prodotto dagli impianti di biogas, il cui impiego nei modi e nei tempi dovuti permette di preservare la fertilità del terreno attraverso l’apporto di sostanza organica e rappresenta una valida alternativa all’uso di concimi di sintesi. La sperimentazione, affidata al Centro ricerche produzioni animali (Crpa) di Reggio Emilia con cui era già stato realizzato uno studio di prefattibilità nel territorio di Castiglione del Lago, è stata divisa in due fasi: nella prova dimostrativa autunnale sono stati fatti lo spandimento dei liquami e l’immediato interramento su terreni liberi da coltura, domani e dopodomani si opererà su terreni coltivati a mais e girasole utilizzando una macchina semovente concepita per lo spandimento nelle interfile della coltura e che dispone di un sarchiatore applicatore a sei file. È prevista anche la dimostrazione d’uso di una attrezzatura ad ala piovana per la fertirrigazione a pioggia, considerata una valida alternativa di tecnica di distribuzione dei reflui a basso impatto ambientale. Domani pomeriggio, alle ore 17, presso il Comune di Marsciano, è stato inoltre organizzato un incontro sulle tecniche innovative di utilizzazione agronomica dei liquami suinicoli che verranno illustrate da Giuseppe Bonazzi, del Centro Ricerche produzioni animali.