“L’intitolazione del Teatro comunale di Gubbio a Luca Ronconi, che in Umbria, nella frazione eugubina di Santa Cristina, aveva trovato il suo ‘buen retiro’ e fondato la sua Scuola di teatro, è una testimonianza del nostro riconoscimento e della gratitudine per l’amore che il grande regista aveva per la nostra regione”. Lo sottolinea la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini. “Non potrò essere presente, come previsto, alla cerimonia di intitolazione a causa della concomitanza dell’incontro fra i Presidenti di Regione e il presidente del Consiglio Renzi – spiega – ma voglio unirmi a quanti questo pomeriggio interverranno a Gubbio per ricordare e onorarne l’opera e la memoria e rafforzare quel legame speciale che Ronconi aveva con l’Umbria, esplicitato anche attraverso la sua collaborazione con il Teatro Stabile e il Festival dei due Mondi, con quella ‘fucina’ di spettacoli e talenti che ha creato con il Centro teatrale Santacristina. Orgogliosi e grati di quanto ha trasmesso all’Umbria, oggi – conclude – insieme al nostro riconoscimento c’è anche la volontà di portare avanti quel suo impegno per la cultura quale strumento per un futuro migliore, di crescita, del nostro Paese”. A rappresentare la Giunta regionale dell’Umbria alla cerimonia di intitolazione sarà l’assessore Giuseppe Chianella.
Parigini e Rizzo a rischio Lanciano
Vittorio Parigini e Giuseppe Rizzo sembrano destinati a saltare il prossimo impegno casalingo del Perugia contro il Lanciano. L’esterno scuola Toro, nella giornata di martedì ha effettuato una radiografia, dopo la botta subita sabato a Salerno all’altezza del costato. L’esame non ha evidenziato fratture, ma il giocatore continua a sentire dolore e non riesce ad allenarsi. Il centrocampista, invece, è fermo dalla trasferta di Terni per un infortunio muscolare all’altezza del bicipite destro. Le sua condizioni sono buone, ma vista la possibilità di convocare Salifu, di rientro dopo il lungo stop e la buona vena di Zebli, è difficile che Bisoli rischierà l’ex Reggina. Sulla via del pieno recupero, anche se in questi giorni verranno monitorate costantemente le loro condizioni, Fabinho e Zapata. Il primo sta smaltendo l’indurimento muscolare accusato sempre all’Arechi, mentre il secondo sta cercando di assorbire una contusione.
Ecomondo: Confagricoltura Umbria si confronta con la sostenibilità
In occasione della kermesse riminese ‘Ecomondo’ dedicata alla green economy, Confagricoltura, in collaborazione con Unibo, Atiaiswa Italia, Cluster tecnologico nazionale Agro-food Cic e Cts, ha organizzato il convegno ‘Verso una catena alimentare a zero rifiuti: tecnologie abilitanti per la sostenibilità dell’industria alimentare in una prospettiva di economia circolare’.
Dopo l’introduzione del vicepresidente di Confagricoltura Ezio Veggia, Confagricoltura Umbria ha presentato come caso studio i progetti d’innovazione promossi nell’ambito della misura 124 del Psr Umbria 2007/2013, incentrati sullo sviluppo di nuovi processi e tecnologie per migliorare le performance ambientali delle produzioni agricole e delle attività connesse. “Progetti – ha sottolineato Alessandro Sdoga, vicesegretario regionale di Confagricoltura Umbria – che hanno dimostrato come sia possibile ingegnerizzare le buone prassi di gestione, come il riutilizzo dei reflui dei frantoi oleari a scopo agro-energetico”. Cooperazione e innovazione sono le parole chiave della nuova programmazione comunitaria per lo sviluppo rurale e su questo terreno imprenditori, organismi di ricerca e operatori del settore si dovranno necessariamente confrontare per incrementare la competitività del comparto produttivo agricolo e non solo. “L’adozione e l’implementazione di processi produttivi avanzati, come l’agricoltura di precisione e le nuove tecnologie di comunicazione – prosegue Alessandro Sdoga –, vedi i progetti Rtk e Sig2015, possono fornire al settore nuove opportunità per una maggiore efficienza di processo, ad esempio un minor consumo di risorse non rinnovabili, riduzione degli input chimici nell’ambiente, riutilizzo e valorizzazione dei residui di produzione e minore emissione di Co2. Siamo all’alba di una nuova rivoluzione tecnologica. Valutare e promuovere l’accettabilità sociale delle innovazioni della tecnica, attraverso un approccio mirato al coinvolgimento dei cittadini e degli operatori di settore, è un obiettivo prioritario per ottenere una catena alimentare sostenibile e rispondente alla domanda del consumatore”.
L’incontro, a cui hanno partecipato esperti e stakeholder del settore agroalimentare, è servito a discutere priorità, soluzioni innovative e iniziative in corso, mutuate dalle diverse visioni ed esperienze, con l’obiettivo finale di ridurre le distanze tra lo sviluppo tecnologico e il suo impiego su scala industriale. Assicurare un cibo sicuro, sano e di alta qualità e allo stesso tempo sviluppare sistemi sostenibili, innovativi ed efficienti per l’approvvigionamento, la lavorazione e la commercializzazione sono alcune delle sfide imposte dall’Unione europea all’industria alimentare del continente. L’agroalimentare è, infatti, il primo settore industriale in Europa con 310mila imprese (in maggior parte piccole e medie), mille miliardi di euro di fatturato e quattro milioni di addetti. “Le principali e nuove sfide per il settore agroalimentare europeo – commentano da Confagricoltura – sono la creazione di valore, a partire dalla gestione dei sottoprodotti alimentari, un approccio di filiera e un uso di nuove risorse maggiormente sostenibili”.
Parte l’8 novembre “Spoleto a raccolta”
Parte l’operazione di pulizia della città da parte dei volontari. Prima tappa domenica prossima 8 novembre. “Spoleto a Raccolta” è un’iniziativa organizzata dal Comune – ricorda una sua nota – in collaborazione con la Valle Umbra Servizi, aperta a tutti, associazioni e cittadini interessati alla bellezza del territorio. Domenica si partirà alle 9,30 da Piazza Garibaldi lungo quattro differenti percorsi per terminare le operazioni a Piazza del Mercato. Hanno aderito 17 associazioni. (fonte: Ansa.it)
Terni: insieme per crescere e per fare i compiti in Biblioluna
Da domani, giovedì 5 novembre, per il quarto anno consecutivo, riprenderanno le attività gratuite di aiuto compiti e socializzazione del progetto Insieme per Crescere, promosso e coordinato dalla Direzione Servizi Culturali e Sociali del Comune di Terni, ufficio welfare comunitario e ufficio della cittadinanza di Colleluna, rivolte a minori di età compresa tra i 6 e i 14 anni e alle loro famiglie. Le attività rivolte ai ragazzi verranno svolte ogni lunedì dalle ore 15 alle ore 17.30 e ogni giovedì, dalle ore 15 alle ore 17 nella sede di Biblioluna, in via del Mandorlo a Campitello. La scelta dell’equipe dedicata al progetto – spiegano gli organizzatori – è di far lavorare i ragazzi nel piccolo gruppo al fine di stimolare la mutualità tra pari in un ambiente accogliente e familiare come quello della Biblioluna, la biblioteca di quartiere che ospita le attività e con la quale si sviluppano collaborazioni per i laboratori. Durante l’anno è prevista l’attivazione di gruppi di auto – mutuo – aiuto facilitati dal personale della Direzione Servizi Culturali e Sociali, rivolti ai genitori, che hanno lo scopo di fornire alle famiglie un supporto nel loro ruolo educativo, seguendo una logica di prevenzione basata sull’ascolto e sul confronto intergenerazionale. Le attività di aiuto compiti e quelle laboratoriali con i ragazzi sono condotte da volontarie formate all’interno della Direzione Servizi Culturali e Sociali e inscritte alle liste del volontariato del Comune di Terni, con un’esperienza già maturata nel settore e coordinate dal personale interno alla Direzione. Per il secondo anno il progetto può contare anche sul contributo del privato sociale, in sinergia con il progetto Patch Social Work. Nella seconda metà di novembre verrà implementato il Servizio con l’apertura di un secondo punto presso il Centro Sociale Guglielmi, grazie alla collaborazione di quest’ultimo e dell’Ufficio della Cittadinanza Centro. Per informazioni ed eventuali richieste d’inserimento contattare i seguenti uffici della Direzione Servizi Culturali e Sociali:
Ufficio della Cittadinanza Colleluna: 0744/469009
Ufficio Welfare Comunitario: 0744/549356
A Perugia la giornata delle Forze Armate e Festa dell’Unita’ Nazionale
Si sono svolte il 4 novembre, come da tradizione, le celebrazioni ufficiali per la Giornata delle Forze Armate e Festa dell’Unità Nazionale, a partire dalle ore 11,00 con la deposizione delle corone da parte del Sindaco, del Prefetto e del Comandante dell’Esercito “Umbria” all’Ara Pacis di Via Masi. Davanti al Monumento ai Caduti di tutte le guerre la cerimonia è iniziata con il picchetto d’onore ai gonfaloni di Regione, Provincia di Perugia e Comune di Perugia, Medaglia d’oro al valor civile e al rappresentante del Governo, il Prefetto Antonella De Miro, che ha passato in rassegna i militari per poi mettersi al fianco delle altre autorità presenti, il Sindaco della città Andrea Romizi, la Presidente della Regione dell’Umbria Catiuscia Marini, il Presidente del Consiglio Regionale Donatella Porzi, la consigliera Erika Borghesi in rappresentanza della Provincia di Perugia e i comandanti delle diverse Forze Armate di stanza in città. Al momento dell’Alzabandiera, tutti i presenti, compresi i bambini delle scuole primarie presenti, hanno intonato l’Inno di Mameli, per poi lasciare spazio al Silenzio d’ordinanza per la deposizione delle corone ai caduti da parte dello stesso Prefetto, del Sindaco e del Comandante dell’Esercito Umbria. Nel corso della cerimonia è stato anche letto il messaggio del Presidente della Repubblica Mattarella, che ha rinnovato ai militari l’apprezzamento di tutti gli italiani per l’abnegazione e l’impegno dimostrati continuamente sia in Italia che nelle missioni all’estero. E’ quindi seguita, alla Sala dei Notari, la cerimonia di consegna del Premio Città di Perugia che il Comune attribuisce ogni due anni a uffici e persone delle Forze Armate e dell’Ordine che si siano distinti nello svolgimento della loro attività. Nel dare il benvenuto ai presenti, il Sindaco Romizi ha voluto ricordare, ancora una volta, che la rinascita della città si sta attuando grazie ai giovani perugini che, come dimostra l’assegnazione di ieri a Capitale italiana dei giovani 2016, sono i protagonisti di questa ripartenza. Il sindaco ha quindi ringraziato tutte le Forze Armate “perché -ha detto- ogni giorno si mettono al servizio della comunità e se la società ancora tiene in questo momento di difficoltà epocale è anche grazie a quello che i militari e le Forze dell’Ordine fanno” Un apprezzamento e un ringraziamento particolare il Sindaco Romizi lo ha voluto esplicitamente tributare al Prefetto di Perugia, la Dott.ssa Antella De Miro: “Consentitemi –ha detto Romizi- in questa giornata, di esprimere l’apprezzamento e la gratitudine dei perugini tutti nei confronti del Sig. Prefetto, per l’impegno di alto profilo, a lei peraltro non nuovo, di cui sta dando prova, anche in questi giorni, nella nostra città. Così come accaduto in occasione di altri incarichi da lei svolti –ha proseguito il Sindaco- sta dimostrando coraggio, dedizione alla cosa pubblica e un forte impegno per la legalità, in modo da rassicurare i cittadini e stringerli attorno ai servitori dello Stato”. Prima di consegnare i premi, il Sindaco si è anche detto certo che la lungimirante collaborazione avviata da tempo tra l’ente, il Prefetto e le Forze Armate porterà frutti duraturi per la città. Per il 2015, quindi, il Premio Città di Perugia è stato assegnato, per il Comando Militare Esercito “Umbria” al 1° Maresciallo Luogotenente Massimo Tommasini, Sottufficiale di Corpo e Capo della Segreteria del Comandante, che si è distinto particolarmente per aver interagito con la popolazione perugina nell’ambito delle attività istituzionali svolte, anche in occasione dei passati eventi sismici, contribuendo con la sua incondizionata disponibilità, ad accrescere la stima e il prestigio delle Forze armate presso i cittadini. Il 1° Maresciallo Tommasini si è anche distinto all’estero, partecipando alle missioni in Bosnia e Afghanistan, dove ha portato la sua peruginità e ha tenuto alto il prestigio della Regione dell’Umbria e dello Stato italiano. Infine, anche nello sport si è fatto apprezzare come istruttore di calcio per l’elevato valore tecnico e soprattutto educativo del suo impegno verso la collettività perugina, in particolare, i giovani. A ricevere il Premio Città di Perugia 2015 per l’Arma dei Carabinieri è stato il Comando di Stazione Carabinieri Capoluogo che –come si legge nella motivazione- “dando prova di spiccata professionalità, non comune spirito di sacrificio e corale amalgama dei suoi componenti, attuava costante e proficua attività di controllo del territorio, consentiva l’arresto di 524 persone, il deferimento in stato di libertà di altre 3.127, il sequestro di oltre 40 kg di sostanze stupefacenti e di notevole quantità di armi da fuoco, riscuotendo unanimi consensi e contribuendo alla salvaguardia delle libere istituzioni”. A ritirare il premio per conto dell’Ufficio, il comandante stesso, il Luogotenente Lorenzo Antoniello. Per la Polizia di Stato, il Premio Città di Perugia 2015 è andato al Posto di Polizia Centro Storico, che è stato capace di fornire, con la professionalità, l’efficienza e la sensibilità dei suoi poliziotti, risposte immediate alle esigenze di sicurezza di chi vive e frequenta il centro storico di Perugia. “Prezioso strumento di una istituzione sensibile ai bisogni dei cittadini –si legge nella motivazione- che ha affiancato alla ferma azione di Polizia, un grande impegno nel perseguire i valori che sono alla base della serena convivenza civile, bene imprescindibile e patrimonio di ogni cittadino”. Hanno ritirato il premio il Commissario Capo Adriano Felici e l’Ispettore Capo Alberto De Santis Infine, il Premio Città di Perugia 2015 alla Guardia di Finanza è stato assegnato al Comando Provinciale di Perugia per essere stato punto di riferimento delle istituzioni, dei cittadini e degli operatori economici. Il Comando provinciale ha svolto un’apprezzata opera di indirizzo e coordinamento dell’attività operativa dei reparti, assicurando la concentrazione delle risorse sui principali fenomeni di evasione, frode, illegalità e criminalità economico-finanziaria, così da tutelare l’economia legale a vantaggio dei cittadini e delle imprese rispettose delle regole. Al contempo –è sempre la motivazione del premio- il Comando, con la preziosa collaborazione degli istituti scolastici ha realizzato una campagna di sensibilizzazione nei confronti delle giovani generazioni, volta a diffondere la cultura della legalità economica. A ritirare il premio è stato il Comandante della GdF di Perugia, Colonnello Dario Solombrino.
“40 anni di andamento climatico a Perugia”
Si terrà Venerdì 6 novembre a partire dalle 16,30 alla Sala della Vaccara di Palazzo dei Priori l’incontro dal titolo“40 anni di andamento climatico a Perugia”, organizzato dal Comune di Perugia in collaborazione con Arpa Umbria, l’Ordine dei Geologi della regione Umbria, Perugia Meteo e Linea Meteo e Umbria Mobilità Esercizio.
Dopo i saluti del Sindaco Romizi in apertura, seguiranno gli interventi degli esperti di Perugia Meteo Gianfranco Angeloni sugli ultimi bienni che sono stati caratterizzati da siccità, nel 2011/2012 e da intensa piovosità nei due anni successivi, di Tiziano Scarponi sull’andamento delle temperature e delle precipitazioni negli ultimi 40 anni in città, di Michele Cavallucci che illustrerà la frequenza dei nubifragi nello stesso periodo e, infine, Moreno Moraldi sulle conseguenze che l’andamento climatico estremo degli ultimi cinque anni nella regione ha avuto sulla coltivazione dell’ulivo.
I tecnici di Linea Meteo Francesco Covarelli e Andrea Giglietti spiegheranno nel dettaglio i sistemi di monitoraggio e la rete meteo.
Al termine dell’incontro, seguirà una tavola rotonda sulle politiche e le strategie per intrventi di mitigazione del rischio idrogeologico a cui prenderanno parte, insieme al Vicesindaco Urbano Barelli, del Presidente di Coldiretti Umbria Albano Agabitini, il Segretario Generale di Confagricoltura Umbria Alfredo Monacelli, Walter Ganapini, Direttore Generale Arpa Umbria, Filippo Guidobaldi, Presidente dell’Ordine dei Geologi dell’Umbria, l’AD di Umbria Acque Spa, Paolo Pizzarri e Diego Zurli, Coordinatore di coordinamento Territorio, infrastrutture e mobilità della Regione Umbria. Le conclusioni saranno a cura del Prof. Francesco Tei, Direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie, alimentari e ambientali dell’Università di Perugia.
L’appuntamento di Sala della Vaccara sarà anticipato, al mattino alle 10,00, da un’analoga conferenza sul tema “Cambiamento Climatico: verso COP21, Parigi 2015”, a Palazzo Cesaroni
Il programma completo del convegno all’indirizzo
http://istituzionale.comune.perugia.it/articoli/40-anni-di-andamento-climatico-a-perugia
Diretta streaming dalle 16.30.
Foligno ospita la 18esima edizione di Mielinumbria dal 6 all’8 novembre
Da venerdì 6 a domenica 8 novembre le migliori aziende del settore apistico regionale umbro si danno appuntamento a Foligno per la 18esima edizione di Mielinumbria, evento dedicato al mondo dell’apicoltura, organizzato dall’Associazione produttori apistici umbri, e patrocinato da Comune di Foligno, Regione Umbria e Istituto zooprofilattico sperimentale di Umbria e Marche.
Nel cartellone, oltre agli stand preposti alla vendita di miele e altri prodotti dell’apicoltura, la cui inaugurazione è prevista venerdì 6, alle 16, in piazza della Repubblica, c’è spazio anche per momenti di approfondimento con il convegno “Apicoltura in Umbria. Fattori di crisi e opportunità di crescita” sabato 7 novembre, alle 9.30, nella sala Grande di Palazzo Trinci. Nel corso della mattinata si discuterà dello stato del settore dell’apicoltura in Umbria tra applicazione della nuova anagrafe apistica nazionale e miglioramenti normativi per la modernizzazione del settore in Umbra, passando per strategie e modelli di qualificazione dell’apicoltura e del miele. Ci sarà, inoltre, la presentazione di “CooBeration”, campagna internazionale per la difesa dell’ape e dell’apicoltura. Prenderanno parte al convegno Elisabetta Pistidda e Piero Macellari dell’Asl 1 Umbria, mentre per l’Izsum di Terni e Perugia interverranno rispettivamente Claudio Ghittino e Carmen Maresca. In rappresentanza della Regione Umbria saranno presenti, poi, Giorgio Leti Acciaro della sezione produzioni animali e pesca professionale, e l’assessore regionale all’agricoltura Fernanda Cecchini cui spetterà la chiusura dei lavori.
La mostra mercato sarà ancora aperta sabato e domenica dalle 9, mentre alle 17.30, Piazza della Repubblica ospiterà ‘I fiori del miele’, degustazioni guidate offerte ai visitatori. L’iniziativa si ripeterà domenica 8 novembre alle 17.
Gruppo Grifo Agroalimentare e TELETHON ancora “Insieme per la vita”
“Insieme per la vita” è il claim su cui si è rinnovata, per il secondo anno, la collaborazione tra Gruppo Grifo Agroalimentare e Telethon. Circa un milione di buste Grifo Latte sta portando sugli scaffali dei negozi e nelle case dei cittadini logo e messaggio racchiusi nell’attività di Telethon, impegnata nella ricerca scientifica contro le malattie e, negli ultimi tempi in particolar modo, contro quelle genetiche. I dettagli della sinergia sono stati illustrati, mercoledì 4 novembre, nella sede del Gruppo Grifo, a Perugia, da Carlo Catanossi, presidente della cooperativa agroalimentare, Giuseppe Ruberti, coordinatore provinciale Telethon per Perugia e Terni, e Paolo Gallina, coordinatore Telethon per Bnl. Presente inoltre all’incontro la professoressa Francesca Fallarino del Dipartimento di medicina sperimentale dell’Università degli Studi di Perugia, coordinatrice del progetto di ricerca sull’emofilia finanziato nel 2014 in Umbria da Telethon per 132mila euro, insieme a quello del professor Paolo Gresele sula malattia di von Willebrand, al quale sono andati 230mila euro. “L’anno scorso – ha dichiarato Catanossi – abbiamo aderito su sollecitazione, ma abbiamo visto che stare accanto a una realtà come Telethon fa parte del nostro essere perché il gruppo si è dato come stile la responsabilità sociale. La nostra attività di promozione procede attraverso le buste di latte ma anche con le affissioni e la comunicazione sugli autobus cittadini. Teniamo al concetto di territorialità che caratterizza la nostra azienda per questo abbiamo chiesto di sostenere un progetto che coinvolgesse ricercatori che operano in Umbria”. “Telethon – ha spiegato Fallarino – ci ha permesso di sviluppare una ricerca nel campo dell’emofilia, patologia genetica prodotta dalla mancanza di un fattore di coagulazione del sangue. Oggi i pazienti affetti possono essere trattati con nuovi farmaci, ma fino al 30 per cento dei soggetti sviluppa degli inibitori che impediscono la terapia. Il nostro laboratorio si interessa di meccanismi di modulazione del sistema immunitario e stiamo tentando di trovare strategie contro gli inibitori nei pazienti per consentire il trattamento farmacologico. Siamo nel primo dei due anni della ricerca, abbiamo ottenuto dati interessanti a livello pre clinico e stiamo allargando i contatti ad altri centri d’Italia per vedere se ci possa essere maggiore applicabilità dei risultati raggiunti. Grazie a Telethon la ricerca scientifica riesce a essere competitiva a livello internazionale, senza il contributo dei privati non andrebbe avanti”. “Sono contento – ha aggiunto Ruberti – che un’azienda territoriale dia una mano a Telethon. Il latte è il primo elemento nella vita e nella nutrizione dei bambini, anche per questo mi piace il legame tra Gruppo Grifo, Telethon e ricerca su malattie genetiche che colpiscono prevalentemente i bambini”. Significativo il lavoro di Telethon in Umbria che, nel 2014, è riuscita a raccogliere fondi per 70mila euro attraverso gli eventi e la presenza sul territorio, ai quali si aggiungono i 210mila stanziati tramite i clienti di Bnl, principale partner di Telethon. “Siamo a fianco di Telethon – ha confermato Gallina – da quando è nata nel 1990-91 su iniziativa di Susanna Agnelli. Abbiamo camminato insieme e Bnl è stato uno dei partner principali per la raccolta attraverso gli eventi e i suoi clienti. Siamo anche i cassieri di Telethon e coloro che dopo la maratona televisiva, che quest’anno sarà dal 18 al 20 dicembre, entro 120 giorni mettono a disposizione i soldi per la ricerca che vengono assegnati dalla Fondazione Telethon attraverso il comitato scientifico”. “Tra i prossimi eventi sul territorio con raccolta fondi – ha concluso Ruberti – ci saranno due convegni scientifici, ad Assisi l’11 dicembre e a Perugia il 17 dicembre, uno spettacolo teatrale al Lyrick il 13 dicembre e l’Invernalissima a Bastia Umbra il 20 dicembre”.





























