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sabato, 13 Settembre 2025
 
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Terni: cerca di aggredire i Carabinieri, bloccato con il taser ed arrestato

Nella notte di tra martedì e mercoledì scorsi, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Terni hanno tratto in arresto un 50enne italiano, gravato da numerosi precedenti, per resistenza a P.U.. Nella circostanza, a seguito di una richiesta giunta da un privato cittadino al NUE 112, i militari sono intervenuti in piazza della Pace, ove era stata segnalata la presenza di una persona che creava disturbo al punto che ne era scaturita una lite con altro soggetto. Nel corso del controllo, alla richiesta esibire i propri documenti d’identità l’uomo, apparso in evidente stato di ubriachezza, ha iniziato ad inveire e minacciare di morte gli operanti, assumendo un atteggiamento aggressivo e spintonandoli. Dopo esser stato esortato più volte verbalmente a tranquillizzarsi ed essere collaborativo, l’uomo non ha desistito dalla propria condotta e, quando si è scagliato contro i militari per colpirli, il Capo equipaggio è stato costretto ad utilizzare il taser (la pistola ad impulsi elettrici in dotazione alle pattuglie di Pronto Intervento) per neutralizzarlo: una volta immobilizzato il 50enne è stato tratto in arresto per resistenza a P.U.. Dopo esser stato visitato da personale del 118, l’uomo è stato quindi associato presso la locale Casa Circondariale; nella giornata di mercoledì si è svolto il rito per direttissima all’esito del quale il Giudice, nel convalidare l’arresto, ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Terni.

Il procedimento è tuttora pendente e sino ad eventuale condanna irrevocabile l’indagati deve ritenersi innocente.

   

Che ne sarà del Nodo di Perugia?

Una domanda che in molti si stanno facendo e che nel breve periodo difficilmente troverà una risposta

Sempre più al centro di un acceso dibattito politico il Nodo di Perugia continua a non trovare pace. Strategico? Probabilmente sì: a dirlo è il centrodestra e anche il presidente della provincia Presciutti, di centrosinistra che l’aveva descritta come

“un’opera strategica non solo per l’Umbria, ma per l’intera Italia di mezzo

Un’opera che non “serve a niente”. Questa è invece la chiara (più o meno) e netta (forse) posizione della giunta Proietti. Tanto che l’Assemblea legislativa dell’Umbria ha respinto la mozione, presentata dal consigliere della Lega Enrico Melasecche che chiedeva un “impegno della Giunta regionale a superare le divergenze politiche interne e proseguire nella realizzazione dell’opera”.

“Ancora una volta, il centrosinistra umbro si è dimostrato ostaggio delle proprie divisioni ideologiche e ha scelto di anteporre le lotte intestine all’interesse del territorio, restituendo l’immagine di un Partito Democratico totalmente asservito all’ala oltranzista del campo largo, Avs e 5Stelle, che tengono in pugno l’intera maggioranza con ricatti” spiega Melasecche

Di contraddizioni all’interno del centrosinistra ha parlato anche Eleonora Pace affermando che

“La scelta sul Nodo non è più rinviabile: un pezzo importante di maggioranza è favorevole e lo è sempre stato”

Andrea Romizi (FI) ha affermato che

“Dagli interventi di oggi della maggioranza non si capisce quale sia la posizione di chi governa la Regione sul Nodo”.

La Presidente Proietti in aula ha dichiarato che al momento mancano i fondi e che

“Se arriveranno 500 milioni sapremo cosa fare”.

Ed ancora

“Nell’aprile 2022, quando l’assessore Melasecche sosteneva che c’erano i soldi per il Nodino, ci credevo. Credevo che quei 482 milioni fossero reali. L’Umbria è indietro su tutte le infrastrutture, fare il Nodino non risolve niente, e lo dice anche l’Anas”.

Per Cristian Betti (Pd) il Nodo è

“un’opera divisiva”

Per Fabrizio Ricci (AVS)

“Il Nodo è una vecchia opera, ancora tutta sulla carta. C’è un mondo oltre il Nodino”

Anche l’assessore De Rebotti parla di mancanza di risorse spiegando che

“Nella storia di questa opera, dal costo di circa 1 miliardo complessivo (500 per il solo Nodo), ad oggi ci sono risorse per 10 milioni, utilizzati per la progettazione del primo stralcio. Non ci sono dunque le risorse per realizzare questi interventi”.

A De Rebotti risponde Nilo Arcudi (Tp-Uc):

“La situazione non è quella descritta da De Rebotti. La realtà è che quotidianamente i cittadini vivono un incubo di viabilità perché le nostre infrastrutture non sono all’altezza. Non ci si può limitare a dire che mancano le risorse: se i fondi non vengono chiesti e non c’è una posizione chiara da parte di Comune e Regione, i finanziamenti non arriveranno di certo”

Per Donatella Tesei (Lega)

“Il Nodo di Perugia, la stazione dell’Alta velocità, sono opere strategiche e fondamentali, sulle quali bisogna procedere. La verità è che non c’è la volontà di raggiungere questi obiettivi”

Un futuro incerto dunque quello del Nodo di Perugia. Certo è invece l’annoso problema del traffico che posizioni politiche così contrastanti non fanno altro che accentuare.

Martina Braganti

 

   

Spello, aperte le iscrizioni centro estivo “Giochi d’estate-Stare Insieme”

rivolto a bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni

Sono aperte le iscrizioni per “giochi d’estate-Stare Insieme” il centro estivo promosso dal Comune di Spello che si terrà nei locali della scuola dell’Infanzia Santa Luciola dal 1 luglio al 1 agosto e dal 18 agosto al 29 agosto.

Si è conclusa la procedura ad evidenza pubblica con l’assegnazione (con Determinazione dirigenziale n.397 del  06.06.2025) alla Società Cooperativa Sociale L’Albero Magico delle attività relative al Campus che saranno articolate per fasce d’età, 3-6, 6-10 e 10-14 anni e si svolgeranno dalle ore 8.00 alle 14.00 con la possibilità di usufruire anche del pranzo. Il costo settimanale è di 70 euro con un costo aggiuntivo di 6 euro a pasto.

Il Comune, con la volontà di sostenere le famiglie, ha previsto l’erogazione di un contributo per ogni singolo utente, anche nel caso di fruizione del servizio mensa. Per informazioni possibile rivolgersi ai Servizi sociali del Comune al seguente numero 0742 300088 mentre per le iscrizioni ai seguenti recapiti telefonici 339 2188487- 389 6166053- 392 7192825.

   

Firma accordo di programma per Ast: l’11 giugno al Ministero delle Imprese e del Made in Italy

La presidente Proietti: “L’Umbria riparte da Terni, sarà una grande carica di fiducia per tutto il sistema produttivo regionale”

Con accanto a sé l’assessore allo Sviluppo economico Francesco De Rebotti e quello all’Ambiente e all’Energia Thomas De Luca, la presidente della Regione Umbria Stefania Proietti ha aperto la conferenza stampa convocata per dare l’annuncio della firma, che avverrà il prossimo 11 giugno presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dell’accordo di programma con la Acciai Speciali Terni.

“Per conseguire questo importantissimo risultato, atteso da oltre tre anni – ha voluto sottolineare con forza la presidente Proietti – voglio ringraziare tutte le istituzioni coinvolte per la collaborazione che siamo riusciti a mettere in campo, a partire dal Mimit, con il ministro Adolfo Urso, e da quello dell’Ambiente e della Sicurezza energetica guidato da Gilberto Pichetto Fratin, al Comune e alla Provincia di Terni, l’azienda, e in primis il Cavalier Giovanni Arvedi, e i sindacati per le numerose riunioni effettuate. Con questo accordo, i cui contenuti nel dettaglio verranno divulgati al momento della firma, posso dire che l’Umbria riparte da Terni. Riparte con una carica di fiducia nuova che coinvolgerà tutto il sistema produttivo regionale, per i temi che introduce e per i tempi rapidi in cui siamo riusciti, lavorando quotidianamente con tenacia, a chiuderlo”.

   “Mi preme dire anche ricordare – ha proseguito la presidente Proietti – che il tema accordo di programma è stato oggetto del mio colloquio con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni del 10 gennaio scorso. E io ho trovato anche la presidente Meloni consapevole dell’importanza di questa ripartenza per tutto il nostro sistema economico. Per l’impatto economico che ha sulla città di Terni, sulla sua provincia e sull’Umbria tutta l’accordo di programma che si firma”.

   “Abbiamo lavorato, e di questo ringrazio anche gli uffici tecnici della regione – ha dichiarato l’assessore Francesco De Rebotti – anche sottotraccia, ma sempre con l’obiettivo di arrivare a questo appuntamento per chiudere l’accordo. La situazione era complessa, anche perché il tema energetico, quello ordinario degli anni che ci porteranno al 2029, è stato sicuramente dirimente e centrale. La firma di mercoledì prossimo rappresenterà un punto di partenza perché l’accordo di programma accompagna il piano industriale, che è stato illustrato dall’azienda ai sindacati lo scorso 2 maggio sempre presso il Ministero delle Imprese. Un punto di partenza di un percorso che ci vedrà sempre dalla parte dei lavoratori e dei loro rappresentanti nella puntuale verifica degli impegni presi, primo su tutti quello della salvaguardia dei livelli occupazionali e dei presidi posti in tema di sicurezza sul lavoro”.

“C’è un altro aspetto di questo accordo – ha messo in risalto l’assessore Thomas De Luca – che riguarda gli aspetti ambientali che ne sono diventati parte integrante direi in modo assolutamente rivoluzionario e che riguardano in primo luogo il quartiere di Prisciano e il tema della guerra al nichel. Quindi il rispetto del limite della sua concentrazione nell’atmosfera, valore che, dal momento in cui sono partite le misurazioni, nel 2015, ha visto il superamento della soglia in 8 anni su 10. Ma il limite di questa concentrazione dal 2030 sarà stringente e avrà valore di legge. Mentre per quanto riguarda l’intervento sulla discarica di Vocabolo Valle, anche in questo caso verrà affermato un principio assolutamente fondamentale, ovvero che all’ampliamento delle volumetrie dovrà essere coniugato un innalzamento del recupero delle scorie, riducendo il flusso di quelle che vanno a finire in discarica, incentivando la filiera del recupero con un impegno chiaro anche da parte dei livelli nazionali”.

“Sottolineo ancora – ha concluso De Luca – l’importanza della questione dell’energia che vede un ruolo assolutamente da protagonista da parte della Regione Umbria, che nel sistema delle grandi derivazioni idroelettriche prevederà il coinvolgimento diretto da parte dei grandi produttori energivori, garantendo quindi un vantaggio non solo in termini di approvvigionamento di energia al 100% green, ma anche di una riduzione di quelle che sono le emissioni connesse alla sua produzione”.

   

Perugia, TARI: agevolazioni per le fasce più deboli

Le domande possono essere presentate entro il 30 giugno 2025

L’Amministrazione comunale di Perugia continua il suo lavoro per garantire l’accesso equo e inclusivo ai servizi essenziali, mettendo al centro la tutela dei cittadini e delle cittadine più fragili. Una delle leve fondamentali per raggiungere questo obiettivo è la riduzione della pressione fiscale a carico delle fasce più deboli.

Per la prima volta dopo diversi anni, grazie al lavoro dell’Assessora Alessandra Sartore e al sostegno di tutta la maggioranza, il bilancio comunale 2025 prevede lo stanziamento completo delle risorse necessarie a sostenere tutte le famiglie con un indicatore ISEE inferiore a 9.000 euro.

Nel dettaglio:
ISEE fino a 6.000 euro: esenzione totale
ISEE da 6.001 a 7.500 euro: contributo pari al 50%
ISEE da 7.501 a 9.000 euro: contributo pari al 30%
È prevista inoltre una riduzione dedicata alle famiglie con più di tre figli e un ISEE inferiore a 20.000 euro.

Le domande possono essere presentate entro il 30 giugno 2025, con la procedura online attraverso il sito ufficiale www.comune.perugia.it oppure con il supporto gratuito del servizio Digipass Perugia, prenotando un appuntamento al numero 335 1200989.

Come annunciato oggi in un video social dell’Assessora Sartore e della Sindaca Ferdinandi, l’Amministrazione ha attivato una campagna informativa attraverso i propri canali istituzionali e alcuni spazi pubblicitari in città, per ricordare a tutti i contribuenti di questa possibilità e della scadenza del 30 giugno 2025.

“Un’amministrazione giusta – dichiarano – è quella che sa coniugare responsabilità fiscale e solidarietà, mettendo al centro le persone e i loro bisogni reali”

   

Città della Domenica ‘affollata’ nel fine settimana: attesi tanti turisti e c’è anche il raduno di Cai Umbria

Distribuiti anche biglietti per ingressi gratuiti nelle scuole del territorio. L’assessore comunale Tizi: “Il contatto diretto con la natura e con gli animali è un’estensione concreta del percorso formativo, capace di lasciare nei bambini un’impronta duratura di rispetto e consapevolezza” – Domenica 8 si chiudono le celebrazioni per i 150 anni di Cai Perugia che festeggia insieme a tutte le sezioni regionali. Parco scelto in quanto “luogo emblematico per la comunità perugina e umbra”

A Perugia è nel vivo la stagione turistica e Città della Domenica è tra i luoghi prescelti per trascorrere piacevoli momenti con tutta la famiglia e gli amici, tra natura, spettacoli e animali. Anche la sezione di Perugia del Club alpino italiano (Cai), tra le più antiche d’Italia, ha scelto lo storico parco perugino per chiudere la settimana di festeggiamenti per il 150˚ anniversario della sua nascita: domenica 8 giugno, infatti, Città della Domenica ospiterà i suoi oltre 900 iscritti, a cui si aggiungeranno quelli delle altre sette sezioni umbre, per vivere tutti insieme l’annuale raduno regionale del Cai Umbria. Previste diverse iniziative, riservate ai soci Cai, a partire dalle due escursioni: una sul Monte Malbe, per un circuito ad anello che parte dal cancello nord di Città della Domenica, l’altra alla scoperta del parco naturalistico che sorge sul monte Pulito. I soci del Cai, compresi i ragazzi del gruppo di Alpinismo giovanile, saranno a disposizione di quanti vorranno approfondire e chiedere informazioni riguardo le attività del club. Sarà possibile incontrarli nel parco, riconoscibili da un braccialetto e una maglietta con il logo Cai.

“Per la nostra festa – ha spiegato la presidente del Cai Perugia, Deborah Salani – abbiamo scelto Città della Domenica non solo perché da qui si gode una vista meravigliosa su Perugia ma soprattutto perché è un luogo emblematico per la comunità perugina e umbra. Molti hanno passato momenti felici dell’infanzia e tornarci da adulti riaprirà i cassetti della memoria”.

La ‘magia di Città della Domenica è racchiusa nella sua storia, lunga oltre sessant’anni: ogni angolo è da esplorare e il contatto con la natura unito agli incontri con gli animali liberi o nei recinti del parco, rendono l’esperienza adatta a grandi e piccini. Soprattutto i piccoli esploratori vengono coinvolti negli spettacoli e nei laboratori didattici, dove imparano a conoscere e rispettare la flora e la fauna del territorio, attraverso percorsi di educazione ambientale.

“Credo fortemente nel valore educativo di esperienze come queste – ha dichiarato Francesca Tizi, assessora all’Istruzione del Comune di Perugia –. Il contatto diretto con la natura e con gli animali è un’estensione concreta del percorso formativo, capace di lasciare nei bambini un’impronta duratura di rispetto e consapevolezza”.

Per questo, come ogni anno, la proprietà di Città della Domenica, in collaborazione con il Comune di Perugia, ha voluto distribuire nelle scuole del territorio, dalle primarie alle secondarie di primo grado, biglietti validi per un ingresso gratuito al parco. In alternativa, il biglietto potrà essere utilizzato per acquistare un abbonamento a tutta la stagione scontato al 20%.

   

Terni, Pigiama Run di Lilt: donati 16mila euro ai bimbi oncologici e le loro famiglie

La Lilt Terni ha donato 13mila euro a dieci famiglie con bambini oncologici, 2mila euro all’associazione I Pagliacci e 1500 euro al residence Daniele Chianelli

La Pigiama Run promossa dalla Lilt per sostenere i bambini malati oncologici e le loro famiglie a Terni ha di nuovo fatto centro.

Grazie agli iscritti alla corsa-camminata non competitiva del 20 settembre 2024, alla fondazione Carit, ai donatori e a chi ha sempre sostenuto questa iniziativa Lilt Terni ha donato 13mila euro a dieci famiglie con bambini oncologici, 2mila euro all’associazione I Pagliacci e 1500 euro al residence Daniele Chianelli.

“Sono molto contenta dei risultati ottenuti e di quello che, grazie a tantissime persone che hanno creduto in noi, siamo riusciti a fare – dice Luigia Chirico, presidente Lilt Terni. Donare è una gioia sia per chi lo fa che per chi lo riceve. Il momento più bello è stato quando abbiamo ricevuto le telefonate delle mamme che, ringraziandoci,  ci hanno spiegato a cosa serviva il denaro ricevuto, perché chi si trova nella situazione di queste famiglie ha sempre qualcosa da fare che può essere un controllo o una nuova terapia. Per questo Lilt Terni anche quest’anno organizzerà questa manifestazione, sperando che il sostegno e l’affetto dimostrato dai cittadini di Terni sia rimasto immutato”.

“La Pigiama Run è diventata un po’ la festa della solidarietà – dice la psicologa di Lilt Terni, Valentina Luzi. Le difficoltà nell’organizzarla non sono poche, ma ci crediamo e ci mettiamo tutto l’impegno e la tenacia che servono e ci impegneremo ad organizzarla anche quest’anno, grazie al supporto di chi sarà ancora con noi. Il nostro obiettivo non è solo supportare economicamente i bambini e le loro famiglie, che non devono sentirsi soli, ma anche creare una rete intorno a loro che ci permetta di collaborare con le realtà del territorio”.

Francesca Luzi, vicepresidente di Lilt Terni sottolinea che “i risultati raggiunti sono l’espressione della collaborazione e del lavoro dei volontari e le volontarie, dei membri del direttivo e di quanti credono in questa iniziativa”.

La data della Pigiama Run 2025 è già ufficiale: 26 settembre

   

Terni, rubano un portafogli. Coppia arrestata dai Carabinieri

Foto di repertorio

Si tratta di una coppia di pregiudicati tunisini già noti alle Forze di Polizia

Nella prima mattinata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Terni hanno tratto in arresto una coppia di pregiudicati tunisini, rispettivamente un 28enne ed una 30enne, gravati da numerosi precedenti, per furto aggravato in concorso. Nella circostanza, i militari, mentre erano impegnati in Piazza Tacito nell’allestimento del palco per l’imminente celebrazione della Festa dell’Arma, hanno notato i due che stavano fuggendo a piedi, inseguiti da una donna.

Alla vista dei militari la donna ha gettato in terra alcune banconote, nel tentativo di sottrarsi all’intervento degli operanti, che, tuttavia, sono riusciti a bloccare entrambi ed a recuperare il denaro. La successiva ricostruzione ha consentito di acclarare che alla donna che stava inseguendo la coppia era stato appena sottratto il portafogli all’interno di un vicino esercizio pubblico: la stessa ha formalizzato denuncia-querela, rientrando in possesso della refurtiva interamente recuperata, ammontante a circa un centinaio di euro.

Sottoposti a perquisizione personale, i due tunisini sono stati trovati in possesso, rispettivamente, di un paio di forbici della lunghezza di 13 cm, occultate all’interno di una tasca dei pantaloni della donna e di un tablet Samsung, risultato provento di un furto perpetrato poche ore prima dall’interno di un veicolo in sosta, sempre nel centro di Terni. Nei confronti della coppia è scattato così l’arresto in flagranza di reato per furto aggravato in concorso nonché la denuncia in s.l. per possesso di strumenti atti a offendere per la donna e per ricettazione a carico dell’uomo, che era peraltro già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla p.g. a seguito di un precedente arresto per furto.

Dopo l’udienza per direttissima, svoltasi nel primo pomeriggio di ieri, il Giudice, nel convalidare l’arresto, ha disposto nei confronti di entrambi, risultati s.f.d., la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Terni.

Il procedimento è pendente in fase di indagini preliminari e sino ad eventuale condanna irrevocabile gli indagati devono ritenersi innocenti.

   

“Welcome to Assisi”, on air la prima campagna di promozione all’estero

Attivata attraverso i social in Stati Uniti, Brasile, Inghilterra, Francia, Germania, Belgio e Olanda

È on air, dal 5 giugno 2025, la prima campagna di promozione turistica all’estero di Assisi. Attraverso contenuti video per i social network, destinati a sette Paesi nel mondo, la città di San Francesco si propone come luogo speciale e meta ideale in Italia per un viaggio indimenticabile, dove è possibile trovare pace, arte, natura, spiritualità. Scorci suggestivi, panorami mozzafiato, immagini evocative raccontano la bellezza di un luogo, dove è possibile vivere esperienze uniche. I materiali – in inglese, francese, tedesco e portoghese – sono stati diffusi in alcune realtà chiave di Stati Uniti, Brasile, Inghilterra, Francia, Germania, Belgio e Olanda, selezionando target specifici, secondo statistiche relative al flusso delle presenze turistiche dall’estero. La campagna – promossa per la prima volta dal Comune di Assisi, attraverso i canali web e social ufficiali del turismo (Visit Assisi su Facebook, visit_assisi_official su Instagram e il sito web visit-assisi.it) – ripropone il logo creativo “Sì Assisi”, ormai diventato iconico, ha lo scopo di intercettare nuove categorie di turisti stranieri e di destagionalizzare i flussi.

L’iniziativa è sostenuta con fondi comunali e ministeriali, tramite il progetto “Vivi Asssi”, legato bando indetto dal Ministero del Turismo per il rilancio turistico di città a vocazione turistico-culturale, riconosciute dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. S’inserisce nella nuova strategia comunicazione turistica avviata da tempo dal Comune, rappresentando un ulteriore step che proietta concretamente Assisi nel mondo.

“Per la prima volta – sottolinea il sindaco Valter Stoppini – la nostra città è protagonista di una campagna di promozione internazionale, tesa a valorizzarla nel suo complesso e a promuoverla come meta turistica ideale da vivere tutto l’anno. Un progetto importante, che rafforza quello nazionale, avviato con successo lo scorso anno, rilanciando nel mondo l’immagine di Assisi come capitale di valori, pace, spiritualità, arte, cultura, natura, bellezza. Un ulteriore passo in avanti nella strategia di promozione e comunicazione turistica, che favorirà nuove opportunità di sviluppo”.

La campagna “Welcome to Assìsi” – che in francese suona “Bienvenue à Assìsi”, in portoghese “Bem-Vindo a Assìsi” e in tedesco “Willkommen in Assìsi” – integra quella nazionale “Sì Assisi”, on air già da aprile scorso, per la promozione turistica della stagione estiva 2025, rappresentata da un girasole con al centro la parola “Sì” evidenziata all’interno del nome Assisi come risposta alla domanda “Vuoi vivere un’estate da far girare la testa?”. Accanto a tutto questo, nei circuiti delle grandi stazioni italiane e attraverso i social, è stata anche promossa la mostra di Banksy alla Rocca Maggiore, che sta riscuotendo uno straordinario successo di pubblico.