‘Nuova Guida ai sapori e ai piaceri dell’Umbria’: in edicola con Repubblica. Volti noti del cinema, dello sport, dell’arte e della cultura raccontano il loro rapporto con la regione e quello che li ha affascinati
L’orgoglio di una regione che si è rimessa in piedi dopo il terremoto con la forza del suo “carattere” e delle sue eccellenze raccontante nella nuova Guida ai sapori e ai piaceri dell’Umbria.
Il nuovo volume delle Guide di Repubblica sarà in edicola dal 19 novembre (10,30 euro + il quotidiano).
“Due anni fa mentre la terra aveva smesso di tremare da poche settimane, l’Umbria a-veva coralmente preso un impegno e aveva scommesso in una pronta rinascita, capace di sconfiggere la paura, capace di battere ogni tentativo di rassegnazione, puntando, come ha sempre fatto nei suoi millenni di storia, su una scommessa di futuro, rielaborando e solidificando le certezze del passato – scrive nell’introduzione il direttore de Le Guide di Repubblica, Giuseppe Cerasa – Da quei tristi momenti sono passati più di due anni e adesso la Guida di Repubblica ai piaceri e ai sapori dell’Umbria può certificare con il bel racconto del nostro Giovanni Picuti sui luoghi cosiddetti del cratere, che la scommessa è virtualmente vinta. Certo, ci sono ancora segni e squarci profondi nelle bellezze de territorio, ci sono i ricordi sempre vivi delle vittime, ma la vita ha ripreso a correre, le stime catastrofiche dell’anno passato sono state superate da un ritorno massiccio di turisti, a dimostrazione che questa è una terra unica, orgogliosa, fiera, che non ha bisogno di stampelle altrui per rialzarsi. Lo fa e basta. (….) Noi, come ogni anno, proviamo a tirare fuori da questo infinito patrimonio di bellezze qualche spunto, qualche sorpresa che possa alimentare la voglia di conoscere e apprezzare una terra benedetta dalla natura e amata tanto dai viaggiatori”.
“L’Umbria: una terra autenticata accogliente, che incanta con le sue ricchezze naturali, laghi e fiumi, con i segni lasciati dall’uomo nel corso della storia, che fa provare espe-rienze uniche ed avviene chi la elegge come meta di vacanza o vi giunge per motivi di lavoro e studio al punto da decidere che è il luogo ideale per viverci o comunque torna-re – sottolinea la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini – Siamo grati alla Guida di Repubblica che, anche quest’anno, ci aiuta a mettere in mostra il bello e il buono della nostra regione, esaltando anche attraverso le voci di personalità, umbre per nascita o per predilezione, che raccontano le loro esperienze e propongono itinerari da scoprire, e che ci offre in questa edizione, con la nuova sezione il Cratere, una pre-ziosa occasione per far conoscere ancora meglio la realtà di una terra viva e vitale nella sua interezza, affiancandosi al lavoro di istituzioni, Regione e Comuni, per la ricostruzione e il rilancio economico e sociale dell’area colpita dagli eventi sismici del 2016. La nostra è una terra autentica, ed è così che la percepiscono i turisti”.
L’Umbria è una terra che conquista. Natura, cultura, eccellenze della tavola, l’accoglienza. Un mix che la rende speciale agli occhi di chi la vive da turista, ma finisce per eleggerla come sua seconda casa. In questa edizione della guida, volti noti del cinema, dello sport, dell’arte e della cultura raccontano il loro rapporto con la regione e quello che li ha affascinati.
Ad arricchire la sezione Itinerari d’Autore, i racconti di Lorenzo Bernardi, campione della pallavolo anni Novanta e ora allenatore della Sir Safety Perugia, il grande regista Peter Stein, gli artisti Giuseppe Gallo e Gianni Dessì, l’attrice Serena Autieri, il grande chef Gianfranco Vissani e Marcello Macchia, in arte Maccio Capatonda, attore comico e video produttore che l’Umbria l’ha conosciuta da studente universitario.
Ad aprire la sezione il ricordo di Alba Rohrwacher che in Umbria, tra Castel Giorgio e Orvieto è cresciuta e dove torna appena gli impegni di lavoro glielo consentono. E poi l’analisi di Mario Morcellini, professore ordinario in Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi all’Università La Sapienza di Roma, direttore del Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale, e commissario di Agcom, del profondo rapporto tra Umbria e cibo.
Nuovo l’approfondimento dedicato al territorio del Trasimeno, con itinerari da percorrere in tutto il comprensorio, prodotti tipici e ricette della tradizione, ma anche le opportunità che offre per gli appassionati degli sport.
Ancora novità: dal Trasimeno al lago di Corbara e a quello di Piediluco, e poi Lungo l’Ansa del Tevere per scoprire questa parte di regione che si sviluppa lungo il “biondo” fiume, da Città di Castello a Marsciano.
L’Umbria da non perdere è anche la riserva del Monte Peglia, recentemente dichiarata Riserva della Biosfera Mab.
E poi il sottosuolo, con un viaggio nella nuova sezione Umbria Underground dalle mille ricchezze, una prospettiva diversa per osservare le città della regione, attraverso gli strati che la storia ha edificato.
Nuova, infine, anche la sezione dedicata alle erbe spontanee, con le quali alcuni tra i più importanti chef della regione propongono una loro ricetta.
Immancabili, poi, gli indirizzi di ristoranti, botteghe del gusto e dimore di charme dove scoprire il meglio che l’Umbria può offrire in quella proficua convivenza tra spinta verso il contemporaneo e la voglia di rimanere attaccati a radici forti.
Agli indirizzi si aggiungono i consigli di sei blogger che dai loro diversi punti di vista, suggeriscono dove mangiare, ma anche cosa vedere. Nella sezione Umbria in Piazza, invece, una panoramica sui più importanti eventi culturali della regione.
