Novara cinico: Perugia sconfitto al “Curi”

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Martedì amaro per il Perugia di Pierpaolo Bisoli che in solo giorno perde in casa per la prima volta in stagione e subisce gol al Renato Curi, cosa che non succedeva da ben 736 minuti, recupero escluso. Il Novara di Baroni passeggia (nel risultato più che nel gioco) e si porta a quota 30 in classifica mentre il Grifo manca l’appuntamento con la quarta vittoria consecutiva e resta inchiodato a 24. Buona espressione nel gioco ma tanti errori individuali, anche di gente esperta come Rosati e Volta e l’assenza di Zebli, sostituito non in maniera egregia dall’esordiente Joss Didiba. Tutti i fattori che hanno condizionato una pesante sconfitta forse anche troppo larga nel risultato, visto i valori espressi in campo. Per il Perugia un bagno di umiltà e la consapevolezza che per restare in zona playoff servirà davvero altro.

CRONACA

Il Grifo parte bene e domina sul piano del gioco e delle azioni da gol la prima frazione. Già al 5’ Parigini viene stoppato ad un passo dalla rete, mentre un minuto dopo è Di Carmine a sfiorare il vantaggio di testa. Perugia martellante e vicino al colpo grosso ancora con l’attaccante ex Juve Stabia e con un’azione coast to coast di Del Prete. Inaspettatamente però è il Novara a trovare la marcatura con Corazza servito perfettamente da Faragò. Il Grifo non molla e riparte a testa bassa. Lanzafame di mancino calcia a lato e dopo la paratona di Rosati sul colpo di testa di Faragò è Della Rocca a scaldare i guantoni di Da Costa. Al 41’ destro alto dell’esordiente Joss Didiba prima della conclusione alle stelle di un ispirato Lanzafame in pieno recupero. Il secondo tempo è letteralmente infuocato, con il Perugia alla ricerca del pari ma Novara che trova il raddoppio con Evacuo, imbeccato centralmente ancora da Faragò. 2’ dopo però, Drole scappa ancora una volta a Faraoni sulla fascia e la mette in mezzo dove Parigini trova il tap in vincente. L’ex Torino si sveglia dal torpore e al 71’ di destro cerca la porta ma trova le mani di Da Costa. Ma nel momento migliore del Grifo Novara ancora in rete con Faragò dopo errore grossolano di Rosati che esce maldestramente su un cross innocuo. Nel finale poker servito da Galabinov con un destro dal limite.

PERUGIA – NOVARA 1-4 (0-1)

PERUGIA (4-3-3): Rosati; Del Prete, Volta, Belmonte, Spinazzola; Joss Didiba (1’st Drole), Taddei, Della Rocca; Parigini, Di Carmine (14’st Ardemagni), Lanzafame (33’st Mirval). A disp.: Zima, Pettinelli, Comotto, Rossi, Mancini, Jakovlevs. All. Bisoli.

NOVARA (4-3-3): Da Costa; Faraoni, Troest, Poli, Dell’Orco (23’st Dickmann); Faragò, Viola, Buzzegoli; Carozza, Evacuo (16’st Galabinov), Rodriguez (34’st Signori). A disp.: Tozzo, Vicari, Casarini, Pesce, Dickmann, Manconi, Garofalo. All. Baroni.

ARBITRO: Pasqua di Tivoli (Colella-Petangelo); IV uomo Di Martino di Teramo.

MARCATORI: 16’pt Corazza (NO), 15’st Evacuo (NO), 18’st Parigini (PG), 28’st Faragò (NO), 39’st Galabinov (NO)

NOTE: Spettatori: 8000 circa; Ammoniti: Dell’Orco, Rodriguez (NO), Lanzafame (PG); Angoli: 11-2;     Recupero: 1’pt, 3’st

dall’inviato al “Curi” Federico Ricci