Si rialza l’Ascoli del neo allenatore Devis Mangia contro una Ternana svogliata e poco concreta. La formazione ascolana, conquistati questi 3 punti, prende una grande boccata d’ossigeno nonostante l’ex tecnico del Palermo abbia lasciato in panchina giocatori di spessore come Daniele Cacia e Perez. La Ternana non è riuscita, in 90′ di gioco, a creare nulla se non un unico tiro in porta. L’unico nota positiva della gara per il tecnico Roberto Breda è il buono impatto sul match da parte dei giocatore entrati in corso di gara, come Belloni, Grossi e Furlan. Se nel primo le Fere non hanno impensierito mai l’estremo difensore dell’Ascoli, il secondo tempo è di tutt’altro avvio, ma ciò non basta per agguantare il pari e almeno un punto fare un piccolo passo in avanti in classifica. Questo poteva essere il match della svolta per la Ternana, ma così non è stato. Ora si attenderanno risposte convincenti sul campo del “Liberati”, davanti ai propri tifosi, contro l’ultima forza del campionato, il Como.
ASCOLI – TERNANA (1 – 0) 1 – 0
ASCOLI (4-4-1-1): Svedkauskas; Del Fabro, Milanovic, Mengoni; Almici, Giorgi, Addae, Grassi, Pecorini (29′ st Cinaglia); Bellomo (39′ Pirrone); Caturano (18′ st Perez). A disposizione: Ragni, Nava, Berrettoni, Jankto, Cacia, Petagna. Allenatore: Devis Mangia.
TERNANA (4-2-3-1): Mazzoni; Meccariello, Gonzalez, Valjent, Vitale; Zampa (12′ st Grossi), Busellato; Gondo (24′ st Belloni), Falletti, Ceravolo; Avenatti (37′ pt Furlan). A disposizione: Sala, Masi, Lo Porto, Dianda, Janse, Palumbo. Allenatore: Roberto Breda.
ARBITRO: Ripa di Nocera Inferiore (assistenti Avellano e Dei Giudici).
MARCATORI: 15′ pt Caturano.
