Lega Marsciano “La sanità nella Media Valle del Tevere è al collasso”

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“Dove sono le promesse della Proietti?”

   

“La situazione della sanità nella Media Valle del Tevere è ormai al collasso. La Casa di Comunità di Marsciano e, più in generale, l’intero distretto sanitario stanno subendo un progressivo depauperamento di personale, servizi e professionalità. Una condizione allarmante, frutto dell’incapacità e dell’immobilismo della presidente Proietti e del silenzio assordante del sindaco di Marsciano, ormai rassegnato e incapace di difendere il proprio territorio, anche se a pagare il prezzo più alto sono i cittadini, sempre più privati di servizi fondamentali”.

La Lega Marsciano annuncia la presentazione, al Consiglio Comunale di giovedì 23 ottobre, di un ordine del giorno a prima firma Francesca Mele (Lega) avente ad oggetto ‘Criticità nei servizi sanitari del distretto Media Valle del Tevere’.

“Negli ultimi mesi la situazione alla Casa di Comunità di Marsciano e nel distretto sanitario della Media Valle del Tevere è precipitata – spiega la Lega Marsciano – è andato in pensione un amministrativo del back office anagrafe sanitaria ed estero (posizione organizzativa) mai rimpiazzato; dei due fisiatri presenti fino a poco tempo fa, ne è rimasto solo uno dopo un trasferimento; dei due ortopedici, oggi ce n’è soltanto uno; l’attuale responsabile del Servizio Riabilitativo Età Evolutiva (SREE) è un neuropsichiatra infantile che gestisce anche i distretti del Trasimeno e dell’Assisano, potendo garantire la presenza nella Media Valle del Tevere una sola volta a settimana: del tutto insufficiente per le esigenze del territorio; la diabetologa è una sola per tutto il distretto; nel servizio consultoriale operano soltanto ostetriche, ma nessun ginecologo; il servizio infermieristico è sotto organico di almeno 6 unità, solo il senso di responsabilità e le capacità del personale presente hanno evitato ad oggi il collasso del servizio; la responsabile del Centro di Salute di Todi, andata in pensione, non è stata sostituita: le sue funzioni sono state scaricate su un medico già in organico, con inevitabile sovraccarico di lavoro e ulteriore perdita di una figura fondamentale; dal 1° gennaio 2025 ad oggi si sono registrati quattro pensionamenti tra il personale amministrativo, senza alcuna sostituzione.

Un quadro sempre più grave – prosegue la Lega Marsciano – che mina la qualità dei servizi sanitari e scarica tutto il peso sulle spalle di chi continua a lavorare con senso di responsabilità, ma in condizioni ormai insostenibili. La presidente Proietti che in campagna elettorale si era presentata con tanto di megafono sotto l’ospedale di Pantalla per parlare di “rilancio” e “potenziamento”, ha preso in giro i cittadini, dopo un anno nessuna promessa mantenuta, solo annunci e propaganda. Tutto questo mentre il sindaco Moretti dimostra sudditanza politica nei confronti della Regione, scegliendo di non opporsi a decisioni che penalizzano gravemente la sanità locale. Oggi il risultato è sotto gli occhi di tutti: servizi che si svuotano, professionisti che se ne vanno e nessuna programmazione all’orizzonte. Chiediamo alla Regione – conclude la Lega Marsciano – un immediato piano di assunzioni e di rafforzamento del personale medico e amministrativo nella Media Valle del Tevere, il ripristino delle figure chiave nei servizi territoriali e un serio impegno per l’ospedale di Pantalla come da promesse elettorali”.