L’Azienda Ospedaliera di Perugia inaugura due nuovi presidi per il sostegno ai pazienti con bisogni complessi

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Il Presidio dell’Agenzia per la Vita Indipendente presso l’Unità Spinale e il P.O.L.O. – Punto di Orientamento e ascolto Locale Oncologico

   

Perugia, 09 dicembre 2025 – L’Azienda Ospedaliera di Perugia annuncia una giornata di grande rilevanza per il rafforzamento dei servizi dedicati alla presa in carico globale dei pazienti: venerdì 12 dicembre 2025 verranno inaugurati due nuovi presidi assistenziali destinati a migliorare l’orientamento, il supporto e la qualità della vita delle persone con bisogni complessi. Alle inaugurazioni sarà presente la Presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti.

Alle ore 15:00, presso l’Unità Spinale Unipolare, sarà inaugurato il Presidio dell’Agenzia per la Vita Indipendente (AVI). L’iniziativa si colloca nell’ambito della Legge Regionale 20 giugno 2024, n. 7, che sostiene il rilancio dell’Unità Spinale e promuove un modello di presa in carico globale delle persone con lesione midollare, con particolare attenzione alla continuità delle cure e alla costruzione di un vero e proprio progetto di vita.
Il presidio nasce grazie alla collaborazione tra Regione UmbriaAzienda Ospedaliera di PerugiaFAIP (Federazione Associazioni Italiane Paraplegici)Associazione Vita Indipendente Umbria APS (AVI Umbria) e Fondazione Serena Ulivi.
L’obiettivo è offrire un supporto integrato che favorisca l’autonomia personale, l’inclusione sociale e il percorso verso la piena indipendenza delle persone con lesione midollare.

A seguire, alle ore 16:30, presso il Day Hospital Oncologia, sarà inaugurato il P.O.L.O. – Punto di Orientamento e ascolto Locale Oncologico, un nuovo servizio dedicato ai pazienti oncologici e alle loro famiglie.
Il P.O.L.O. nasce per semplificare l’accesso alle cure, offrire un orientamento qualificato e garantire un ascolto competente in ogni fase del percorso oncologico. Il nuovo punto di riferimento permetterà ai cittadini di ricevere informazioni chiare su diagnosi, terapie, diritti, oltre a un supporto psicologico e sociale in uno spazio dedicato, accessibile autonomamente e pensato per rispondere ai bisogni complessi e alla fragilità emotiva dei pazienti e dei loro cari.