Iunti neo reggente dell’Ufficio Scolastico Regionale

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Iunti neo reggente dell’Ufficio Scolastico Regionale. Resterà in carica per sei mesi. Sostituisce Sabrina Boarelli. Gli auguri della Marini e Bartolini

“Abbiamo appreso con piacere la notizia della nomina della dottoressa Antonella Iunti a reggente dell’Ufficio scolastico regionale per i prossimi sei mesi e le esprimiamo i nostri più sinceri auguri di buon lavoro”.

   

È quanto affermano la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e l’assessore regionale all’Istruzione, Antonio Bartolini.

La presidente Marini e l’assessore Bartolini sottolineano positivamente

“una nomina che si muove nel segno della continuità con il lavoro svolto in questi anni dalla dottoressa Sabrina Boarelli. Già in precedenza, infatti – affermano Marini e Bartolini – abbiamo avuto modo di sperimentare una preziosa collaborazione con la dottoressa Iunti. Una professionalità solida, la sua, che siamo certi metterà positivamente al servizio della scuola umbra, svolgendo al meglio l’importante funzione cui è stata chiamata”.

Con l’occasione la presidente Marini e l’assessore Bartolini esprimono alla dirigente scolastica regionale, Sabrina Boarelli, il più vivo ringraziamento per il lavoro svolto

“I due anni trascorsi – aggiungono – sono stati molto impegnativi e difficili, soprattutto a causa degli eventi sismici che hanno colpito il nostro territorio regionale. Si è, così, instaurata una forte e fattiva collaborazione tra Assessorato ed Ufficio scolastico regionale per gestire l’attuazione della legge sulla buona scuola, l’alternanza scuola-lavoro, la riforma degli Istituti professionali e dello 0-6. Siamo certi che tale positiva collaborazione istituzionale caratterizzerà anche il rapporto tra la Regione Umbria e la nuova dirigente Iunti”.

Marini e Bartolini si dicono però “rammaricati” per il fatto che “gli uffici di Viale Trastevere non abbiano trovato una soluzione tecnica per consentire alla dottoressa Boarelli di proseguire con continuità il buon lavoro intrapreso”, ed “auspicano” che “il Ministero, dopo questo ulteriore periodo di reggenza, individui una soluzione definitiva per dare stabilità e continuità all’importante attività svolta dall’Ufficio scolastico regionale nella nostra regione”.