Festa del Torcolo di Fontignano

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Torna il prossimo fine settimana la Festa del Torcolo di Fontignano, nel borgo alle porte del capoluogo, dove riposano le spoglie del Perugino. La tradizione del Torcolo e la Festa hanno origini antiche a Fontignano, quando nella seconda domenica di Quaresima si usava ufficializzare i fidanzamenti e gli uomini regalavano il dolce alle promesse spose. Il torcolo simboleggiava, dunque, l’anello di fidanzamento nella forma e indicava l’agiatezza della famiglia con la ricchezza dei suoi ingredienti -canditi, uvetta, pinoli e anice- peraltro metafore anche della sessualità. Si racconta che, mentre, i fidanzati del borgo usavano girare per il paese con il torcolo sotto braccio, per rendere noto a tutti il loro legame, le giovani non fidanzate erano oggetto di scherno, con finti torcoli di paglia che, di notte, venivano lasciati appesi alle porte delle loro case, tanto che le poverette pare fossero costrette a stare sveglie tutta la notte per evitare l’affronto dei ragazzi del paese. Oggi il Torcolo è tornato ad essere, per Fontignano, strumento di valorizzazione della tradizione e del territorio, grazie alla Pro Loco che organizza la festa e ai fornai del paese che producono, per l’occasione, un torcolo gigante da ben 100 kg, da offrire in degustazione. Proprio la degustazione gratuita del dolce sarà il momento clou del fine settimana, che vedrà il borgo animarsi con attività per tutta la famiglia e giochi popolari della tradizione locale.