Don Cesare Provenzi proclamato “Benemerito” anche a Martinengo

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Anche la sua città di origine ha assegnato il prestigioso riconoscimento alla memoria del parroco della Cattedrale di San Rufino

Lo scorso settembre era stato consegnato il titolo di “Benemerito della Città di Assisi”

   

 

 

Anche la Città di Assisi ha partecipato alla cerimonia di consegna della benemerenza civica di Martinengo alla memoria di don Cesare Provenzi, amato parroco della cattedrale di San Rufino, scomparso prematuramente nel 2024. Dopo il titolo di benemerito assegnato ad Assisi lo scorso settembre, anche la sua città di origine gli ha voluto attribuire il massimo riconoscimento per aver contribuito a dare lustro e valore alla stessa. All’iniziativa – che si è svolta nei giorni scorsi nella sala consiliare del Fialdone della cittadina in provincia di Bergamo – è intervenuta l’assessore Donatella Casciarri, portando il saluto del sindaco Valter Stoppini e dell’intera comunità assisana, molto legata alla figura del sacerdote che ha speso gran parte della sua vita ad Assisi.

“Sono onorata – ha detto – di poter essere qui oggi a portare il saluto commosso e sentito della città di Assisi in questa occasione solenne, in cui la comunità di Martinengo si stringe nel ricordo di don Cesare Provenzi. Sebbene ci abbia lasciati fisicamente, la sua presenza, il suo spirito e la sua inestimabile eredità morale rimangono vivi e tangibili. Questo riconoscimento, che segue quello già assegnato nella nostra città, conferma che il bene che ha seminato in vita rimane e si rinnova grazie a quanti lo hanno conosciuto. Assisi, da secoli custode dei valori di pace, accoglienza e fraternità universale, ha riconosciuto in don Cesare il valore di un uomo che ha dedicato la sua vita al bene comune, al prossimo e ai più deboli, ponendosi anche come guida spirituale che ha lasciato un segno indelebile nei cuori di quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Sapere che anche la sua città natale, dove vive la sua famiglia, ha riconosciuto tutto questo è motivo di gioia per la nostra comunità”.

Nel suo intervento, l’assessore Casciarri ha ricordato la motivazione del titolo di “Benemerito della Città di Assisi” deliberato all’unanimità dal Consiglio comunale il 3 aprile 2025 e consegnato alla memoria di don Cesare Provenzi il 27 settembre scorso, in una cerimonia solenne, presenti le massime autorità della città e della Regione Umbria: “Per il grande e incrollabile impegno nel lenire il disagio di tante famiglie bisognose. Per il merito tangibile nell’aver contribuito a far crescere, quale sacerdote di un’intera comunità, i valori del perdono, della giustizia sociale e della speranza, ma soprattutto punto di riferimento incessante per le iniziative diocesane di conforto verso gli ultimi e i più deboli. Sono da ricordare, in particolare, la sua straordinaria relazione con la pastorale giovanile e con le attività dell’oratorio, nonché il suo coinvolgimento attivo, prezioso e insostituibile nella Festa del Calendimaggio di Assisi. Infine una menzione speciale va per la sua rara operosità e perizia nell’aver contribuito alla realizzazione di numerose e significative attività culturali della Città”.