Cybersecurity, UniPg attenta alle tematiche della sicurezza informatica

518

Formazione di giovani professionisti del settore: tra le varie iniziative la partecipazione al Cyberchallenge nazionale, la sfida per hacker “etici” 

 

   

 

L’Università degli Studi di Perugia è in prima linea sul piano della formazione in tema di cybersecurity, di cruciale importanza per garantire la sicurezza dei cittadini e delle imprese, in un’epoca sempre di più pervasa da reti informatiche, sistemi di comunicazione digitali e dall’uso di dispositivi connessi.   

Il tema dell’hacking, infatti, è all’ordine del giorno anche nel nostro Paese per le violazioni a banche dati informatiche istituzionali, furti di identità e pericoli per la privacy, inclusa quella dei minori.  

Per questo motivo diventa preponderante la formazione di esperti nel campo della sicurezza informatica e in questa ottica il Nodo UniPg del laboratorio Cybersecurity promuove e sviluppa progetti in sicurezza informatica, sia sul territorio che a livello nazionale: l’atteso percorso formativo Cyberchallenge, una di queste attività, ripartirà a novembre 2023.  

Sei giovani selezionati dal Nodo Unipg di CINI Cybersecurity National Lab, coordinato dal prof. Stefano Bistarelli, del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Ateneo di Perugia, nelle scorse settimane, hanno partecipato a Torino, presso il Campus di formazione ONU ITCILO, alla finale nazionale del programma CyberChallenge.IT 2023, la sfida per hacker “etici” organizzato dal Cybersecurity National Lab del Cini (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica). 

Si tratta di Giuseppe Di Marco, Manuel Fulgidi, Loris Sakir, Francesco De Rosa, Alessandro Pagano e Nicolò Tittarelli che sono scesi nel cyber-campo di sfida armati del proprio computer portatile per la gara, di tipo “Capture The Flag” in formato “Attack & Defense”, ottenendo un lusinghiero risultato.  

È questa una di una delle attività del CyberChallenge.IT, il programma di formazione per i giovani talenti tra i 16 e i 24 anni, finalizzato a identificare, attrarre e reclutare la prossima generazione di professionisti della sicurezza informatica. Il progetto, infatti, mira ad attrarre l’interesse dei giovani verso tematiche di grande rilevanza a livello mondiale e nelle quali è noto esservi un’enorme carenza di competenze.