A Gualdo Cattaneo il convegno di Anci Umbria Prociv 

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Confronto sul ruolo chiave dei Comuni nella pianificazione e gestione dell’emergenza. Martedì 11 ottobre, Parco Acquarossa

   

Territori a confronto per mettere in luce il ruolo chiave dei Comuni nel sistema di Protezione civile.

E’ quanto verrà realizzato, in occasione della Settimana nazionale della Protezione civile, martedì 11 ottobre nel Parco Acquarossa di Gualdo Cattaneo con il convegno organizzato da Anci Umbria Prociv e da Anci Umbria, in collaborazione con il Dipartimento nazionale di Protezione civile e con il patrocinio di Anci nazionale e Regione Umbria.

L’evento è stato presentato questa mattina nel Palazzo della Provincia di Perugia, alla presenza del presidente di Anci Umbria Prociv e sindaca di Monte Santa Maria Tiberina, Letizia Michelini, del Coordinatore della consulta di Protezione Civile Anci Umbria e sindaco di Gualdo Cattaneo, Enrico Valentini, e della Coordinatrice dell’area tecnica di Anci Umbria Prociv, Francesca Procacci.

Il convegno, centrato sui temi della pianificazione e gestione dell’emergenza, è suddiviso in due parti, una istituzionale con il racconto delle esperienze delle varie Anci regionali, prevista a partire dalle ore 9.00, e l’altra, in programma nel pomeriggio, più tecnica, con quattro momenti dove si parlerà pure di strumenti informatici a supporto dell’emergenza e dell’importante ruolo del volontariato nella pianificazione comunale.

“L’obiettivo – ha esordito la Michelini – è quello di stimolare un confronto su temi di grande attualità. Un focus sulle diverse esperienze territoriali con particolare riferimento al ruolo istituzionale e alla responsabilità del Sindaco, quale prima autorità di protezione civile locale. Ma anche una buona occasione per esaltare le buone pratiche messe in campo dalle varie Anci regionali, fra cui quelle di Anci Umbria che, nel 2016, ha istituito l’associazione Anci Umbria Prociv. Attualmente, questa struttura operativa dà supporto in materia di protezione civile alla quasi totalità dei Comuni umbri che hanno scelto di aderire”.

Sulla stessa linea Valentini ha sottolineato l’importanza di “mantenere costante l’attenzione su pianificazione e gestione dell’emergenza” e, allo stesso tempo, ha ricordato “la necessità dei Comuni di avere risorse per il dissesto idrogeologico e programmare una giusta prevenzione”.

Procacci ha precisato come il convegno vuole essere un punto di partenza: “La Protezione civile viene spesso collegata alla parola emergenza – ha detto -, invece noi vogliamo cambiare questa ‘idea’ e parlare di pianificazione e prevenzione, perché se c’è un piano l’emergenza viene gestita in modo diverso e ottimale”.

Sono già oltre 160 le adesioni al convegno che nel programma, tra gli altri, prevede la partecipazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, Fabrizio Curcio, della presidente della Provincia di Perugia, Stefania Proietti, della presidente della Provincia di Terni, Laura Pernazza, dell’assessore alle Infrastrutture della Regione Umbria, Enrico Melasecche, dei Prefetti di Perugia e Terni, Armando Gradone e Giovanni Bruno, del presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini, del responsabile area Relazioni Internazionali di Anci, Antonio Ragonesi, e del delegato nazionale Anci Paolo Masetti.

L’iniziativa di martedì a Gualdo Cattaneo anticipa l’appuntamento dell’Assemblea Anci nazionale previsto per il mese di novembre a Bergamo; in questa occasione si tornerà a dare voce ai temi legati alla protezione civile e alla responsabilità dei primi cittadini.