Unistrapg, missione in Giappone

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Oggi De Cesaris è stato ricevuto dalla Ministra giapponese dell’Educazione: è la prima volta di un rettore italiano

   

 

Perugia, 09 settembre 2025 – Prosegue il programma d’incontri istituzionali e accademici della delegazione Unistrapg che si è recata in Giappone la scorsa settimana per partecipare agli Umbria Days in programma presso il Padiglione Italia di Expo 2025 Osaka.

Dopo l’evento del 4 settembre scorso, nel corso del quale l’ateneo ha presentato al pubblico giapponese ed internazionale presente all’Expo la sua offerta formativa, la missione istituzionale che da cento anni la caratterizza e la vision che ne informa nel presente progetti e iniziative, la settimana corrente è dedicata a incontri con alcuni degli atenei partner di Unistrapg a Kyoto, nell’area di Osaka e a Tokyo.

Inoltre, il rettore dell’Università per Stranieri di Perugia è stato ospite ieri alle Conversation series, prestigioso ciclo di eventi organizzato dall’Università delle Nazioni Unite per dare voce ad esperti, leader politici o personaggi di spicco su argomenti di particolare rilevanza globale.

Il tema della Conversation” è stato “Bridges and Borders: Multicultural Exchange and Peacebuilding in the AI Era”, che si è svolta tra il rettore De Cesaris ed il vice segretario generale dell’ONU e rettore della United Nations University, Tshilidzi Marwala.

De Cesaris ha sottolineato l’importanza di conservare, anche al tempo dell’intelligenza artificiale, lo spazio della riflessione personale e dello studio, dimensioni fondamentali per comprendere la complessità del mondo. Ha inoltre affermato che le università che ospitano tanti studenti internazionali, come l’ateneo di Palazzo Gallenga, hanno una responsabilità importante nell’aiutare i giovani a incontrarsi in maniera positiva, conoscersi, ed imparare ad apprezzare le culture degli altri, perché molti conflitti armati hanno alla base non solo motivi economici ma anche disprezzo e ostilità tra i popoli.

“Ho speranza nelle giovani generazioni – ha concluso De Cesaris -, che sapranno affrontare meglio di noi le sfide poste dall’intelligenza artificiale, in modo che sia sempre più utile all’umanità e non venga utilizzata per inasprire le guerre e le divisioni”.

Nella giornata odierna De Cesaris è stato infine ricevuto dalla Ministra giapponese dell’Educazione, Toshiko Abe, primo rettore italiano ad avere questa opportunità.