Scuola Umbra di Amministrazione protesa verso qualità e sviluppo

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Ieri l’approvazione dei documenti contabili alla presenza dell’Assessore regionale Agabiti. Amministratore Magarini Montenero: “Raggiunti risultati straordinari in un periodo straordinario”

“È un momento molto importante per Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, non solo perché vi sottopongo ad approvazione i documenti contabili, che fotografano risultati straordinari raggiunti in un periodo straordinario, segnato dalla crisi pandemica e dalla riorganizzazione della macchina pubblica, ma anche perché decideremo insieme l’ulteriore potenziamento del Consorzio formativo ormai definitivamente accreditato a livello nazionale”.

   

Lo ha affermato l’amministratore unico Marco Magarini Montenero, giovedì 14 luglio a Villa Umbra, in apertura dell’assemblea consortile ordinaria riunita per l’approvazione del Conto consuntivo dell’esercizio finanziario 2021 e del Bilancio di previsione 2022 della Scuola. Occasione per fare il punto di quanto fatto e presentare progetti ed investimenti futuri.

Approvati, all’unanimità, tutti i punti all’ordine del giorno, tra cui il bilancio 2021 e il bilancio di previsione per il 2022. L’assemblea è stata presieduta, su delega della presidente Tesei, da Paola Agabiti, assessore alla programmazione europea, bilancio e risorse umane e patrimoniali, turismo, cultura, istruzione e diritto allo studio della Regione Umbria.

“Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica – ha sottolineato Magarini Montenero – chiude l’esercizio 2021 nel segno di una rilevante crescita rispetto all’anno precedente, ottenendo risultati ottimali sia sotto il profilo gestionale che sotto il profilo finanziario. Risultati conseguiti grazie alle innovazioni digitali e gestionali realizzate, alla selezione dei migliori docenti ed esperti provenienti dalle più importanti università nazionali e grazie alla proficua collaborazione sviluppata con la presidente Tesei, giunta regionale e tutti i consorziati. Ringrazio sentitamente le istituzioni e il personale della Scuola per lo sforzo profuso”.  

Nel 2021, ricorda l’Amministratore Unico Suap,

“abbiamo organizzato oltre 450 attività formative e registrato 26.000 partecipanti, provenienti da nord a sud Italia. Stipulato 78 convenzioni con Enti Pubblici ed Ordini professionali. I docenti incaricati nel 2021 sono stati 500. Ci siamo impegnati per aggiornare l’offerta formativa e portare a regime l’innovativa aula multimediale, che già registra cento ore di produzione, presupposto per il lancio quest’anno di Scuola Umbra TV, notiziario crossmediale informativo, strutturato in rubriche tematiche, realizzato interamente in house. Oggi, siamo pronti a compiere ulteriori passi in avanti”.

Dati alla mano, l’Amministratore di Suap ha ricordato la tendenza in atto evidenziata durante la giornata della rendicontazione sociale organizzata due giorni fa a palazzo Donini alla presenza della governatrice Tesei e degli amministratori delle partecipate regionali.

“Prevediamo – indica Magarini Montenero – di attivare da qui a fine anno circa 400 corsi di formazione e di registrare 22mila partecipanti provenienti da tutta Italia con una valutazione sulla qualità dei servizi erogati in costante crescita. Siamo, inoltre, pronti a fare la nostra parte nella costituzione di un unico centro di formazione funzionale alle esigenze formative di tutte le aziende sanitarie regionali e a redigere, secondo quanto stabilito a livello regionale, insieme alla Direzione Salute e Welfare della Regione il piano trimestrale regionale unico di formazione valido per il periodo di sperimentazione del nuovo e ambizioso ‘Centro Unico di formazione e valorizzazione delle risorse umane’ che permetterà di realizzare una formazione omogenea su scala regionale e una razionalizzazione della spesa”.

Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, inoltre, pianifica un altro obiettivo di miglioramento con riferimento all’organizzazione interna.

“Stiamo vivendo – conclude l’amministratore unico – una stagione positiva, di crescita, che potrà essere ulteriormente consolidata grazie alla nuova organizzazione della Scuola. Oltre alle due aree tradizionali, amministrativa e formativa, sono state approvate due nuove aree in organigramma per favorire la transizione digitale della Pubblica Amministrazione e per cogliere al meglio le opportunità legate ai finanziamenti europei. Il riassetto organizzativo, condiviso e concordato con Regione Umbria, in particolare con l’assessore Agabiti che ringrazio, si completerà entro fine anno con il raggiungimento del 100% dell’orario di lavoro per tre unità e con la stabilizzazione a tempo indeterminato e a tempo pieno ai sensi della ‘legge Madia’ del personale autonomo, al fine di superare, ora e per il futuro, il precariato”.

L’assessore regionale Agabiti, terminando i lavori dell’assemblea, ha ringraziato l’amministratore unico e il personale del Consorzio formativo umbro

“per il proficuo lavoro svolto. La sfida per il settore pubblico – ha ribadito Agabiti – è sviluppare il capitale umano, implementare l’utilizzo delle tecnologie digitali e semplificare le procedure amministrative”.