Perugia diventa un caso nazionale di micromecenatismo

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Perugia diventa un caso nazionale di micromecenatismo. L’estate dei beni Artbonus restaurati dai mecenati perugini: raccolti € 580.880,00 in soli 6 mesi

   

€ 580.880,00 è questa l’entità delle erogazioni dal primo gennaio ad oggi dei mecenati 2018 che hanno contribuito a finanziare, chi interamente e chi in parte, a Perugia i beni Artbonus dell’anno 2017 e 2018.

Il Teatro Morlacchi finanziato interamente da Brunello Cucinelli, il finanziamento totale del portone Atrio di Palazzo dei Priori dai 7 gruppi Lions di Perugia, l’intero ammontare di uno dei portoni della Biblioteca San Matteo degli Armeni da parte del mecenate Gabriele Berardi, una quota per l’Arco di Porta Pesa a cura dei mecenati Carlo Valente e Donata Cancellotti, una quota del portone del Convento di Monteluce dal mecenate Anna Fratini, una quota per la fontana del Piscinello a cura di Nuvoletta Giugliarelli Mordivoglia e una quota per l’acquedotto medievale da parte del Signor Roberto Tamburini.

Quasi un milione di euro in soli 4 anni. E’ questa la notizia della somma raggiunta dai 413 mecenati perugini illustrata dal Mibac durante il workshop regionale organizzato in collaborazione con Anci Umbria, dedicato ad amministratori, funzionari di enti pubblici, professionisti, imprese che ha visto la presenza del Sindaco di Perugia Andrea Romizi, del Presidente di Anci Umbria Francesco De Rebotti, Carolina Botti, direttore centrale Ales s.p.a. – MiBact, Vincenzo Santoro, Dipartimento responsabile Cultura e Turismo Anci, Marica Mercalli Direttore Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e paesaggio dell’Umbria, il gruppo di lavoro ArtbonusPerugia del Comune di Perugia composto da Luciana Cristallini, Franco Becchetti, Simona Cortona, Paolo Martani, Michele Giovagnoni, il Presidente dell’Ordine dei Commercialisti, Andrea Nasini e del Dr. Roberto Politi Dottore Commercialista, l’arch. Claudio Minciotti segretario dell’Ordine degli Architetti di Perugia  e la Consigliera Comunale e delegata Artbonus del Comune di Perugia Lorena Pittola. Un incontro formativo e di bilancio dopo 4 anni di esperienze nell’applicazione del decreto Artbonus, un riconoscimento nazionale del caso Artbonus Perugia sia dal Mibac in vari ambiti nazionali che in particolare dalla Dott.ssa Carolina Botti, Direttore centrale Ales s.p.a. – MiBact che pone la città di Perugia, tra le best pratice e tra i primi posti insieme alle grandi regioni del nord e sud Italia per contributi erogati.

E proprio con il patrimonio Artbonus restituito alla città restaurato grazie alle donazioni, l’estate perugina si colora di fucsia (il dress code di Artbonus Perugia) che propone una serie di inaugurazioni di beni storici tornati all’antico splendore. Dopo la chiesetta di Sant’Angelo in Ponte Felcino il 3 giugno, il pozzo di San Francesco lo scorso 11 giugno, si terrà il 7 luglio alle ore 18.45, l’inaugurazione dei tre Portoni di Palazzo dei Priori restaurati grazie ai mecenati appartenenti al gruppo Facebook Pulchra Perusia, del notaio Mario Briganti, dell’Agenzia di pubblicità Fosforica, dal mecenate Di Paterniano Francesca e dalla mecenate Lorena Pittola; martedì 10 luglio alle ore 20.00, l’inaugurazione dell’edicola di Monteluce restaurata grazie alle erogazioni liberali dei mecenati Staffici Alberto e Paola e l’inaugurazione del Monumento ai Caduti di Ponte San Giovanni,  finanziato dall’azienda Palmerini Autoricambi, in programma il prossimo venerdì 13 luglio alle ore 18.30 a Ponte San Giovanni. Sempre il 10 luglio è in programma una passeggiata alla scoperta dei beni Artbonus in collaborazione con il Piedibus del Benessere coordinato dalla Dott.ssa Erminia Battista della Usl Umbria 1 e le Guide in Umbria che illustreranno la storia della città e dei beni Artbonus. La partenza è prevista dalla piazza di Monteluce alle ore 20.30.