Parere favorevole della Terza Commissione al calendario venatorio 2021-2022

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Parere favorevole della Terza Commissione al calendario venatorio 2021-2022. I consiglieri di minoranza non partecipano al voto

   

La Terza commissione consiliare, presieduta da Eleonora Pace, ha emesso a maggioranza parere favorevole alla proposta di calendario venatorio 2021-22, apportandovi però l’indicazione di un rinvio alla stagione 2022-23 per quanto concerne il divieto di caccia nei valichi di Bocca Trabaria, Fossato di Vico e Passo Carosina, previa parere favorevole dell’Ispra. Allo stato attuale infatti, non si sa ancora se la Regione Marche osserverà il divieto di caccia nei valichi per proteggere la fauna migratoria, quindi innanzi al rischio di disomogeneità sui territori di Umbria e Marche e disparità di trattamento fra i cacciatori delle due regioni si chiede una deroga specifica. Non hanno partecipato al voto i consiglieri di minoranza Bettarelli, Bori (Pd) e Fora (Patto Civico). Quest’ultimo ha richiesto     invece un’altra votazione per dare parere favorevole senza l’indicazione sui valichi, per evitare che non siano coerenti con le indicazioni dell’Ispra e demandando alla Giunta le opportune conclusioni, richiesta bocciata dai voti contrari della maggioranza Lega-Fratelli d’Italia. L’assessore Roberto Morroni ha spiegato che, dopo le richieste dei consiglieri della Lega, segnatamente del capogruppo Stefano Pastorelli e di Valerio Mancini, è stata inviata una lettera all’Ispra per chiedere la deroga sull’indicazione dei tre valichi montani in questione dove, secondo quanto previsto dal Piano faunistico venatorio, non si dovrebbe cacciare per un raggio di mille metri nel rispetto delle migrazioni dell’avifauna. In caso di parere contrario dell’Ispra, comunque non vincolante, il calendario venatorio potrebbe essere esposto ai ricorsi delle associazioni di tutela della fauna selvatica, come già accaduto alla Regione Lombardia, con possibilità di impugnazione dell’atto e di sospensione della sua validità.

“Se finalmente, dopo i tre rinvii causati dalle liti in casa leghista, nel corso della seduta di ieri della Terza commissione è stato approvato il calendario venatorio, la Lega non ha di nuovo perso occasione per mettere i propri interessi di partito dinanzi a quello dei cacciatori umbri e far piombare nell’incertezza quel calendario venatorio assieme a tutti i cacciatori della nostra regione”.

È quanto dichiarano i consiglieri regionali Michele Bettarelli (Pd -vicepresidente Terza Commissione), Tommaso Bori (Pd) e Andrea Fora (Patto civico).

“Abbiamo apprezzato – spiegano i consiglieri di opposizione – lo sforzo della Giunta regionale che ha chiesto all’Ispra di posticipare l’attivazione dei tre valichi di Bocca Trabaria, Fossato di Vico e Carosina per la stagione 2022/2023 così da garantire uniformità rispetto a quello che accade nel versante marchigiano. La Lega, però, non ha perso occasione per smentire l’assessore Morroni chiedendo di votare una raccomandazione alla Giunta (come se Giunta e Consiglio fossero di schieramenti diversi), mettendo a rischio in tal modo l’intero calendario venatorio. Una seduta, quella di ieri, che ha dato ulteriormente prova dell’accoglimento da parte dell’assessore Morroni delle nostre istanze circa i fondi straordinari da destinare ad Atc, con la conferma di un impegno ufficiale della Regione allo stanziamento di tali risorse in tempi rapidi così da coprire in modo sostanzioso le quote richieste ai cacciatori per il mancato raggiungimento dei target di abbattimento e garantire gli indennizzi dovuti agli agricoltori. Mentre c’è chi lavora per trovare soluzioni concrete nell’interesse del mondo venatorio Umbro, altri lavorano costantemente per i soli interessi di partito con il rischio in tal caso che se Ispra darà un parere contrario alla giusta richiesta della Regione, a saltare sarà l’intero calendario venatorio, cosa che metterebbe in seria difficoltà tutta la stagione venatoria”.